Introduzione
Nonostante il nome non proprio rassicurante, la Death Valley (Valle della morte) è il più incredibile e affascinante tra i parchi naturali americani ed è una destinazione molto popolare per chi decide di passare le vacanze negli Stati Uniti d'America. La Death Valley è situata tra lo stato della California e quello del Nevada, ed è nota per essere la zona più arida e calda di tutto il Nord America. L'origine del nome risale alla seconda metà dell'800, quando i cercatori di pepite tentarono di attraversarla trovando, invece, solo morte nella disperata ricerca di acqua e cibo. La Death Valley offre paesaggi strepitosi grazie alla sua singolare collocazione. In questa guida, vi suggeriamo, infatti, 10 cose da vedere assolutamente qualora decidiate di passare del tempo in questo meraviglioso sito.
Zabriskie Point
Zabriskie Point è una parte della Death Valley famosa per il magnifico scenario che offre ai propri turisti. I composti di origine sedimentaria, vulcanica ed erosiva, generati dall'antico lago Furnace Creek, hanno creato, nel tempo, uno strato di lava più dura che dà vita allo spettacolo che ammiriamo oggi. Il luogo prende il nome da Christian Brevoort Zabriskie che, nei primi anni del '900, fu vicepresidente e manager della Pacific Coast Borax Company, nota per l'estrazione di borace dalle miniere della valle.
Badwater Basin
Badwater Basin è il punto più basso del Nord America. Si trova a 86 metri sotto il livello del mare ed è il letto del lago preistorico Manly. In questo bacino, l'acqua evapora creando dei poligoni di sale dai caratteristici giochi cromatici, specialmente nelle ore dell'alba e del tramonto. L'atmosfera è unica dove vige il silenzio assoluto in questo paesaggio lunare.
Dante's view
Dante's view è il punto di osservazione ideale per visitare la Death Valley e avere una rapida panoramica sulla vallata. Questo luogo si trova a circa 1700 metri e a 40 chilometri di distanza da Furnace Creek. È un luogo che attrae molti fotografi con i suoi colori dalle tonalità del rosa e dell'oro.
Le dune di sabbia di Mesquite Flat
Se non vi spaventa il caldo e amate il silenzio assoluto, recatevi alle dune di sabbia di Mesquite Flat. Queste dune sabbiose sono circondate dalle montagne e si estendono per circa 40 chilometri quadrati e la loro forma è in costante cambiamento. Consigliamo le prime ore del mattino o al tramonto per godere appieno del paesaggio.
Scotty's Castle
Scotty's Castle è una villa spagnola fatta costruire negli anni '20 del secolo scorso da Albert Johnson, un benestante finanziere di Chicago che la usava come meta per le vacanze insieme alla moglie Bessie. Il castello abbonda in decorazioni in ferro battuto, stravaganti tappezzerie, piastrelle e antiquariato. Particolare è la Chimes Tower che contiene 25 carillon programmati per suonare ogni 15 minuti e un organo composto da 1121 canne.
Rhyolite, la città fantasma
Se è nelle vostre intenzioni dirigervi verso Las Vegas o Beatty, vi consigliamo di fermarvi a Rhyolite, una suggestiva città fantasma che si può girare a piedi. Originariamente era una città mineraria con una popolazione di circa 5000 persone. A seguito dell'esaurimento delle risorse, la città declinò e le miniere chiusero definitivamente.
Ubehebe Crater
Ubehebe Crater è un vulcano non più attivo. Il suo cratere è largo 800 metri e profondo 183. Grazie ai vari sentieri, potrete apprezzare la voragine da diverse prospettive. Continuando il percorso, si possono raggiungere altri piccoli crateri, come il Little Hebe, colorati di nero cenere, sulle quali pareti spiccano i toni dell'arancione e del ruggine.
Mosaic Canyon
Mosaic Canyon è forse uno dei luoghi più belli della Death Valley. I sentieri scavati nel marmo, che si sviluppano in salita, possono essere affrontati facilmente da dove il visitatore potrà ammirare rocce lucide e levigate, dalle mille sfaccettature di colore. Il marmo viene adoperato per la decorazione delle abitazioni.
Racetrack Playa
In questa zona della Death Valley succede una cosa che ha dell'incredibile: le rocce si muovono da sole. Il movimento è lentissimo e impercettibile all'occhio umano, però potrete notare la strisciata rettilinea che il movimento ha lasciato nel tempo durante il suo percorso.
Salt Creek
Salt Creek è ciò che resta di un antico lago. Inizialmente dolci, le acque del lago divennero salate al suo prosciugarsi, circa 10000 anni fa. Questo particolare habitat ha dato vita al Pupfish, un pesce che può vivere con temperature dell'acqua che vanno da 0 fino a 42°C. La vegetazione tipica comprende salt grass e salicornia, ed è possibile ammirare aironi azzurri e uccelli canterini.