10 consigli per organizzare un viaggio in Molise
Introduzione
Una delle regioni del Sud Italia con moltissime risorse naturali, artistiche e storiche da scoprire, ma, purtroppo, ancora poco servite dal punto di vista dei mezzi pubblici è, senza dubbio, il Molise.
Eppure, tra immense spiagge di sabbia fine accarezzate da un mare cristallino, sontuosi monumenti e romantici borghi da scoprire, è il luogo ideale per trascorrere una splendida vacanza senza farsi spaventare dalle difficoltà. Ecco, dunque, 10 consigli pratici per organizzare un viaggio in Molise.
La valigia per il viaggio
Che decidiate di partire in auto, in moto o in treno, se avete intenzione di seguire un itinerario ben preciso, il primo consiglio è quello di viaggiare leggeri. Portate con voi l'essenziale: qualche costume da bagno per crogiolarsi al sole, abiti pratici e leggeri per le passeggiate pomeridiane, scarpette comode in vista delle escursioni nell'entroterra molisano, una giacca per la frescura delle ore dopo il tramonto. Non dimenticate di portare con voi anche una fotocamera digitale per immortalare le meraviglie di questa terra.
Alla scoperta della Costa verde
La costa molisana non è molto grande per estensione, ma è un paradiso per gli occhi. Conosciuta come ?Costa verde? per la particolare paesaggistica, vale la pena dedicate qualche giorno per visitare le tre spiagge più note: Campomarino, Petacciato e Termoli.
Stabilite una tabella di marcia in modo da potervi fermare almeno due giorni in ogni località, sicuramente non ve ne pentirete. Ognuna di esse ha una sua particolarità che la rende diversa dalle altre: Campomarino e circondata da una tranquilla pineta; la spiaggia di Marina di Petacciato è raggiungibile attraversando un bosco selvaggio e, da quella di Termoli, si può ammirare il paese vecchio e il castello.
In giro per il centro di Campobasso
Con un'ora circa di viaggio dalla spiaggia di Termoli, attraversando le verdi pianure, potrete raggiungere Campobasso, il cui centro storico è, completamente pedonale. Da qui, se ne avrete il desiderio, potrete dedicarvi ad un piacevole giro di shopping tra le varie botteghe di artigianato locale, alla ricerca del souvenir perfetto. Non dimenticate di visitare il castello Monforte e di andare alla scoperta della romantica leggenda di Fonzo e Delicata.
Il fascino del Borgo di Bojano
Campobasso può essere il punto di partenza ideale per visitare l'entroterra molisano e andare alla scoperta dei borghi antichi. Il primo, molto ben conservato è quello di Bojano, dominato dai resti del castello medievale. Le stradine strette, i tratturi, i vicoli e le minuscole botteghe, rendono questo abitato un luogo suggestivo e misterioso.
Tour gastronomico a Guardiaregia
Proseguite la vostra escursione visitando il Borgo antico gi Guardiaregia, un caratteristico paesino racchiuso tra la collina e le chiese di San Nicola e di Santa Maria ad Nives, abitato da 800 persone appena. In questi luoghi meravigliosi dovete assolutamente fermarvi per pranzo e gustare qualche piatto caratteristico preparato ancora alla vecchia maniera. Da qui potrete, poi, organizzare un'escursione dell'oasi protetta di Campochiaro.
Un salto nella storia di Sepino
Un'altra, interessante, escursione è quella in direzione del Borgo antico di Sepino. Infatti, se avete voglia di una full immersion nella storia, questo è il posto adatto a voi. Il Borgo di Sepino sorge sui resti di un antico castello medievale ed è caratterizzato da stradine strette e ombreggiate e dal profumo dei gerani. In località Aprilia, inoltre, potrete visitare gli scavi archeologici di Saepinum.
Le tradizioni di Frosolone e Ferrazzano
Due borghi da non perdere e che hanno ottenuto la bandiera arancione, come importante riconoscimento per l'impegno dell'amministrazione nel preservare la bellezza e le tradizioni del territorio, sono gli abitati di Frosolone e Ferrazzano. Molto semplici da raggiungere, partendo da Campobasso, vi daranno modo di scoprire una realtà in cui l'attenzione alla cura dell'ambiente, alle tradizioni popolari ed enogastronomiche sono un impegno da parte di ogni abitante.
I monumenti di Isernia
Partendo da Campobasso potete ora dirigervi alla volta di Isernia. La visita che vi aspetta è completamente culturale, in quanto, questa cittadina, ha un carattere prettamente storico. Nonostante la parte alta sia stata completamente rasa al suolo durante la seconda guerra mondiale, Isernia, ha conservato integralmente la parte più a sud, mantenendo gli aspetti più antichi che la rendono caratteristica. Passeggiando tra gli stretti vicoli, potrete raggiungere alcuni importanti monumenti, come la Fontana Fraterna e la Cattedrale in cui è custodita l'icona della Madonna della luce.
La riserva naturale di Montedimezzo
Un'altra interessante immersione nella natura può esservi offerta dall?Appennino molisano, nel cui cuore pulsante è custodita la meravigliosa riserva naturale di Montedimezzo, inserita tra i siti dell'Unesco. Qui vi Sarà possibile osservare le numerose specie di volatili e di rapaci, passeggiando nella fitta vegetazione di cerri e faggio e, infine, potrete far visita all'annesso museo in cui è raccontata la storia della riserva.
Stazione sciistica e sagre popolari
Qualunque sia il periodo dell'anno in cui avete deciso di intraprendere il vostro viaggio alla scoperta del Molise, ricordate che, in questa regione, sono presenti anche molte mete per il periodo invernale, come le meravigliose stazioni sciistiche di Campitello Matese. Prima di partire, informatevi anche riguardo alle sagre e feste popolari organizzate durante le varie stagioni. Saranno un tuffo nella tradizione e una gioia per il palato.