10 consigli per organizzare un viaggio in Africa
Introduzione
L?Africa è un continente così vasto e variegato che per essere visitato richiede sicuramente un approccio particolare rispetto ad altre destinazioni nel mondo.
Raccoglie ben 52 Paesi al suo interno, alcuni dei quali sono tutt?ora inaccessibili e offre una diversità non solo di territori, ma anche di culture e religioni tale da renderla uno dei posti più affascinanti e avventurosi che si possano visitare. Ecco di seguito 10 consigli utili per organizzare al meglio il proprio viaggio in questa terra dalle innumerevoli sfaccettature.
Documenti utili
Oltre al passaporto valido, fondamentale per spostarsi in un altro continente, alcuni Paesi dell?Africa richiedono anche il visto. Non tutti, va precisato, ma un discreto numero, sì. Può essere che debba essere per forza rilasciato dall?ambasciata o che si possa fare alla frontiera. Il consiglio è comunque quello di farne domanda in anticipo, così da evitare noiose file.
Vaccini
Prima di partire per l?Africa, si sa, è indispensabile vaccinarsi. È un continente rischioso dal punto di vista delle malattie, soprattutto per tifo, epatite A, B, C, tetano, rabbia, dunque partire sicuri è fondamentale.
Contro la malaria non esiste un vaccino, ma solo una profilassi e cure preventive, oltre alle precauzioni da adottare in loco, soprattutto nelle ore serali, quando le zanzare si fanno più numerose.
Sicurezza
Un? altra raccomandazione importante è quella di scegliere tra le destinazioni del proprio itinerario solo Paesi e zone politicamente sicure e stabili, lontano da guerre e pericoli contro i quali la personale e massima accortezza può comunque fare poco o niente.
Mezzi pubblici
Giunti a destinazione, bisogna essere al corrente che gli spostamenti, soprattutto nelle zone meno turistiche, sono particolarmente difficili e richiedono tempi cui non siamo affatto abituati. Le strade non sono quasi mai asfaltate e se viene ipotizzato un viaggio di trasferimento di 10 ore, sicuramente saranno di più.
Dunque armarsi di tanta pazienza e spirito di adattamento. Per le lunghe tratte si può fare riferimento alla compagnia Intercape, i piccoli spostamenti invece sono organizzati con minibus.
Dormire
Se si vuole spendere poco, bisogna scendere a patti con i propri standard di igiene e comodità. Esistono diverse soluzioni a 10$ a notte, con livelli di decoro comunque lontani dai nostri due stelle. Per non avere problemi di pulizia ed evitare condizioni troppo sparatene, bisogna cercare hotels la cui prenotazione si può concludere anche online: per le strutture locali prenotare da casa infatti non è possibile, ma bisogna cercare con lo zaino in spalla, una volta arrivati nel nuovo continente.
Culture locali
Quando si parte per l?Africa bisogna portarsi dietro tutta la curiosità, e dunque il rispetto, possibile verso culture e tradizioni completamente diverse da quelle europee. Perché non si offendano le credenze altrui e non si corrano rischi facilmente evitabili, non serve nient?altro che una buona dose di giusta informazione.
Contanti o carte di credito
Generalmente tutte le città sono provviste di banche o sportelli per prelevare, ma la cosa da tenere a mente è che, come in molti altri paesi extraeuropei, anche in Africa, l?uso delle carte di credito non è frequente come da noi. Anzi, in questo continente è indispensabile avere sempre con sè delle banconote, dal momento che quasi tutto si paga in contanti.
Valigia per ogni evenienza
Una valigia furba per un viaggio in Africa è quella che ha la soluzione per ogni cambiamento climatico possibile, sia nell?arco di una stessa giornata, sia in seguito a spostamenti locali che passano da zone di mare a quelle di montagna. Quindi magliette e pantaloncini, ma anche felpe e giacche a vento. Da tenere presente circa l?abbigliamento è anche il fatto che la popolazione africana è, al di là delle credenze religiose, piuttosto conservatrice: maglie scollate o pantaloni troppo corti potrebbero risultare offensivi.
Internet
Tasto dolente per chi non riesce a immaginare una giornata lontano dai social network e per chi ne ha bisogno a fini lavorativi, è la connessione internet. Nelle zone più remote è completamente assente, nelle altre l?acquisto di una Sim Card locale può essere salvifico: funzionano piuttosto bene e costano pochi ?.
Overland tours
Infine, per chi non avesse tempo, o semplicemente per questioni di sicurezza preferisse ad un viaggio individualmente organizzato, uno già pianificato e in gruppo esistono diverse soluzioni. Una fra queste sono gli overland tours, durante i quali il gruppo di persone al quale si prende parte, segue un itinerario prestabilito che si snoda tra le destinazioni principali e più rinomate.