
Quello di Verona è uno dei festeggiamenti di Carnevale più antichi e longevi d'Italia.
La kermesse apre battenti con l'elezione del Papà del Gnoco: il sire del carnevale Veronese.
Ecco cosa sapere sul Carnevale di Verona con la storia del Bacanal del Gnoco e della distribuzione degli gnocchi.

Carnevale di Verona: Papà del gnoco
L'elezione del Papà del Gnoco (la maschera ufficiale del Carnevale di Verona) apre i festeggiamenti, ma l'apice della festa si svolge il venerdì grasso con la sfilata dei carri lungo le strade della città.
Il Papà del Gnoco viene eletto ogni anno dopo una vera campagna elettorale che impegna a lungo gli appassionati.
Il personaggio è rappresentato come un vecchio barbuto che indossa un singolare costume bianco, su cui sono cuciti dei ritagli di stoffa rossa.
Nella destra impugna un forchettone in cui è infilato un enorme gnocco. Il seguito è costituito dai Macaroni, che sono stati suoi sostenitori nella campagna elettorale. Il Papà del Gnoco presiede alla grande distribuzione di gnocchi alla popolazione.
Del Carnevale fanno parte anche altre figure tradizionali quali il Bacco, sorta di contraltare burlesco della figura centrale del Papà del Gnoco, che ha probabilmente dato il nome all'intera cerimonia (il Bacanal del Gnoco).
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Storia del Carnevale di Verona
Il Carnevale di Verona affonda le sue origini nel tardo Medioevo. Secondo quanto si narra nella "Istoria Veronese" di Girolamo Dalla Corte, Verona si trovò in ginocchio a causa di una grande carestia. In città c'era scarsità di risorse monetarie per l'acquisto del pane ed i fornai decisero di bloccare la produzione, non vendendo nemmeno quello già pronto.
Il 18 giugno 1531 il popolo insorse assaltando i forni ed accaparrandosi pane e grano. La rivolta vera e propria fu scongiurata dall'intervento di alcuni cittadini che a proprie spese decisero di contribuire al rifocillamento degli abitanti più poveri del quartiere.
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Bacanal del Gnoco
Dal lontano '500 il Carnevale di Verona è diventato un modo per rivisitare questo evento storico e distribuire gratuitamente cibo al popolo, sotto forma di gnocchi.
Il venerdì grasso di chiama Venerdì gnocolar e si svolge il Bacanal del Gnoco in cui tra musica, carri e maschere si mangiano gnocchi a volontà, preparati secondo la tradizione veronese.
Carnevale di Verona: programma
Il periodo del Carnevale si apre con l'elezione del Papà de Gnoco.
La festa vera e propria inizia con il saluto delle maschere al Sindaco ed al Prefetto. Alle ore 11:00 apre il villaggio del Carnevale in piazza San Zeno con gli stang gastronomici rigorosamente della tradizione Veronese, mentre a Piazza Brà vengono distribuiti gli gnocchi con giochi e musica (Venerdì Gnocolar).
Venerdì 17 febbraio 2023: Venerdì Gnocolar dalle ore 13.45. I festeggiamenti si terranno fino al 21 febbraio (martedì grasso).
Qui trovate il sito ufficiale del Carnevale di Verona.
Maschera Carnevale Verona
La maschera tipica del Carnevale di Verona è il Papà de Gnoco che è considerata la maschera più antica d'Italia che (almeno secondo la documentazione a disposizione) esiste già dal '500. Ogni quartiere poi ha la sua maschera tipica che sfila e si festeggia in un giorno particolare del Carnevale.
Il Duca della Pignata è la maschera del Quartiere S. Stefano. Dal 1884 ha la sua festa nell'ultimo lunedì di Carnevale (el Luni Pignatàr o lunedì grasso), che si svolge in Piazza S. Stefano (vicino a Ponte Pietra).
Il Re Sole è la maschera del Quartiere Borgo Milano, mentre la Madonna Verona rappresenta il centro di Verona, dove nella famosa Piazza Erbe c'è la statua omonima con la fontana.
Re Saltucchio e la Regina Caterina (Quartiere Porto San Pancrazio) si festeggiano il martedì grasso. Qui trovate tutte le maschere ed i costumi di Carnevale città per città.