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Venezia Segreta, i luoghi sconosciuti da visitare

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Venezia è una città da visitare una, dieci, cento volte nella vita. Un sogno ad occhi aperti che attira miglia di turisti da tutto il mondo.

A fianco ai luoghi frequentati e agli scorci da cartolina come il Ponte di Rialto o piazza San Marco, la città nasconde dei luoghi segreti che vale la pena essere svelati. In questo articolo vi spieghiamo dove trovare i luoghi della Venezia segreta, ma non spargete troppo la voce!

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Venezia Segreta

  • Orto della Chiesa di San Francesco della Vigna

Nel sestriere di Castello di Venezia c’è una delle chiese rinascimentali più belle della città il cui nome deriva dai vigneti che nel 1500 venivano coltivati all’interno del monastero. Al momento della sua realizzazione, vennero creati intorno al monastero dei grandi orti racchiusi tra le mura del convento tuttora esistenti. Fate visita a quest’area verde, luogo di pace e di silenzio gestito dall’Ordine dei Frati Minori. Non perdete la visitita ai due chiostri del convento; il più grande veniva utilizzato come cimitero e custodisce le tombe di nobili veneziani. 

  • Calle Varisco

Calle Varico è in assoluto la calle più stretta di Venezia. Si trova nel sestriere di Cannaregio e non è molto lontana da Campo San Cancian. La strada più stretta della città misura solo 53 cm. 

  • Teatro Italia

Dell’antico teatro sono rimasti gli affreschi, le meravigliose architetture che potrete visitare gratuitamente. Oggi il vecchio Teatro Italia, un bellissimo palazzo neogotico, è sede di un supermercato L’edificio fu realizzato nel 1915 dall’architetto Giovanni Sardi e venne affrescato da Umberto Bellotto e Alessandro Pomi. Lo trovate lungo la strada che collega la stazione di Venezia Santa Lucia al ponte di Rialto.

  • Scala Contarini Del Bovolo

Nel pieno centro di Venezia, vicinissimo a Piazza San Marco c’è un scalinata meravigliosa da percorrere. La scala di marco di 80 gradini della Torre di Palazzo Contarini di Bovolo, vi condurrà su un punto panoramico da cui godere di una vista mozzafiato su tutta Venezia.

La scala è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00. 

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  • Squero San Trovaso 

Visitare uno squero significa fare un viaggio nel mondo delle gondole, è infatti questo il cantiere dove le gondole vengono realizzate. Uno dei più antichi squeri di Venezia è proprio lo lo Squero San Trovaso, un cantiere che risale al ‘600. Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale.

  • Grottino del ghiaccio

All’interno del giardino di Palazzo Rizzo-Patarol, oggi sede dell’Hotel del Dogi, c’e un grottino del ghiaccio nascosto tra piante secolari. È realizzato in mattoni e ha la forma di una cupola; un tempo veniva utilizzato come una sorta di cantina ideale per conservare le riserve alimentari. 

  • Sotoportego Zurlin

È il più basso sottoportico della città ed è attraversabile solo dai bambini. Il Sottoportico conduce alla Corte Zurlin, un luogo pieno di leggende e strani aneddoti. Si racconta che un medico abbia visto proprio in quel luogo il fantasma di una ragazza deceduta. 

  • Giardino segreto 

Dietro la prigione maschile, sull’isola della Giudecca c’è un giardino segreto, il giardino Eden, uno dei posti meglio nascosti in città. Un angolo di pace lontano dal traffico e dai turisti.

  • Mercato del carcere femminile della Giudecca

Ogni giovedì non perdete l’appuntamento con il mercato davanti al femminile della Giudecca. Troverete prodotti, oggetti, frutta e verdura realizzati e prodotti all’interno del carcere. 

  • Canale Sotterraneo 

A Venezia c’è un canale sotterraneo che è parte del Rio del Santissimo. Il canale passa sotto il coro della Chiesa di Santo Stefano. Il canale si raggiunge solo in gondola. 

  • Oratorio dei Crociferi

L’oratorio dei crociferi si trova nel sestiere di Cannaregio, fu uno dei primi luoghi di ricovero per i bisognosi della Repubblica Serenissima ed è aperto al pubblico dal 1984, in seguito ad un grosso intervento di recupero promosso dall’Unesco.

  • Ponte Chiodo 

È uno dei due ponti senza protezioni rimasto a Venezia. È privato, collega due abitazioni e si trova a pochi metri dalla Scuola Grande della Misericordia.

Dei 44 ponti di Venezia originariamente costruiti in pietra e senza le protezioni laterali, solo due ponti sono rimasti così il Ponte Chiodo e il Ponte del Diavolo sull’isola di Torcello.

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Sull’Isola San Giorgio, 3.200 alberi di bosso creano un intricato labirinto con un’unica via di uscita. Il Labirinto Borges è stato costruito dalla Fondazione Cini su progetto dell’architetto inglese Randoll Coate, in omaggio allo scrittore di Buenos Aires e in occasione dei 25 anni dalla sua morte. 

  • Ghetto Ebraico 

Nel sestiere di Connaregio, non perdete uno dei ghetti più antichi d’Europa che sorge dove un tempo si trovavano le fonderie di Venezia. Si divide in tre 3 parti: il ghetto vecchio, il ghetto nuovo (la parte più antica di Venezia)e il ghetto nuovissimo. 

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