Veneto

Dolomiti Bellunesi: paesi e località da non perdere

Dolomiti Bellunesi
Le Dolomiti Bellunesi sono una catena montuosa considerata universalmente tra i paesaggi più affascinanti del mondo ed inserita nel Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.

Nella variegata ricchezza di paesaggi della provincia di Belluno in Veneto ci sono numerose destinazioni possibili sia per chi ama sciare sulle piste innevate sia per chi vuole concedersi un po’ di lusso nella cornice esclusiva di Cortina d'Ampezzo o anche per dedicarsi all’escursionismo in scenari naturali da sogno.

Dolomiti bellunesi dove si trovano

Tre Cime di Lavaredo
Tre cime di Lavaredo

Le Dolomiti Bellunesi comprendono tra i loro confini circa il 70% dell’intero arco dolomitico, inclusi i maggiori gruppi come le Tre Cime di Lavaredo, il Civetta, la Moiazza, la Marmolada, le Tofane, il Sorapis, e la Croda Rossa d'Ampezzo, Arabba Marmolada, Cadore-Auronzo-Misurina, Alto Cadore-Valle del Boite, la conca Agordina e il Feltrino.

In questa zona non mancano centri abitati di grande fama come Belluno capoluogo di provincia, Cortina d'Ampezzo la più famosa e mondana località dolomitica, la città fortificata di Feltre, il centro sciistico di Arabba e Agordo centro di riferimento della conca Agordina e sede di Luxottica.

Il territorio delle Dolomiti Bellunesi è tutelato dalla presenza di due parchi protetti, il parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi con la sua enorme varietà di ambienti e il parco naturale delle Dolomiti d'Ampezzo e poi numerosi laghi, come quello di Misurina, i Serrai di Sottoguda, una gola nel comune di Rocca Pietore e la riserva naturale di Somadida, la foresta più grande del Cadore.

Belluno e dintorni

Belluno
Belluno

Circondata da Dolomiti e lambita dal fiume Piave, Belluno è una cittadina piena di alberi e campanili.

Il parco nazionale nelle sue vicinanze comprende circa 32.000 ettari di natura e paesaggi mozzafiato come la cima dello Schiara e i massicci del Monte Talvena e Prampèr con fitti boschi, pendii, prati ricoperti da un soffice manto di neve bianca.

Nella parte meridionale della provincia si estende la Valbelluna, la valle più ampia e maggiormente abitata della provincia in cui si stagliano le Prealpi bellunesi (Gruppo dolomitico della Schiara, Monti del Sole, Vette Feltrine, massiccio del Monte Grappa) e dove si trova anche il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi

Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi
Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi

A tutela di questo territorio dal 1988, il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è considerato come uno dei parchi nazionali più importanti d'Italia, grazie alla sua superficie di oltre 15.000 ettari, interamente compresa nella Provincia di Belluno e comprensivo dei gruppi montuosi delle Alpi Feltrine, i Monti del Sole, la Schiara, il Talvèna, il Prampèr e lo Spiz di Mezzodì.

Una natura incontaminata caratterizza i paesaggi del Parco con corsi d'acqua che formano un complesso reticolo di valli e cavità tra  boschi, praterie, ambienti rocciosi, laghi e grotte che completano questo straordinario habitat naturale.

Il territorio del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è un luogo ideale sia per una visita, che per la pratica degli sport in montagna con diversi sentieri naturalistici: la Valle dell'Ardo, la Val Pramper, la Val del Grisol, la Caiada, la Val di Lamen e la Val di San Martino.

Nella stagione sciistica, diverse sono le infrastrutture che facilitano l'accesso alle piste innevate del Passo Croce d'Aune e dell'Alpe del Nevegal, mentre in estate è possibile percorrere in bicicletta le principali strade presenti nell'area protetta con ben 13 differenti itinerari.

Il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è attraversato da oltre 200 chilometri di sentieri escursionistici di diverso grado di difficoltà, molti dei quali sono adatti a tutti.

Il Parco è attraversato dal passaggio della celebre Alta Via delle Dolomiti 1 e dell’Alta Via delle Dolomiti 2 e da una serie di affascinanti percorsi tematici come  “La Montagna Dimenticata“,  che ripercorre le strade militari costruite per arrivare agli antichi siti minerari di Valle Imperina e Vallata o come quello che racconta la storia della zona attraverso chiesette e luoghi di culto.

Fra le attrazioni principali da raggiungere nel Parco ci sono gli alpeggi delle Vette Grandi e Monsampiano, la Piazza del Diavolo, il lago della Stua e la Val Canzòi, il lago e la Val del Mis con i Cadini del Brenton, il Bus de le Nèole, la Val di Piero e la Val Vescovà, la Foresta di Caiàda, la Val del Grìsol e, fra le vette più caratteristiche, l'obelisco, visibile anche da Belluno, della Gusèla del Vescovà.

Tre Cime di Lavaredo

Tre Cime di Lavaredo
Tre cime di Lavaredo

Le Tre Cime di Lavaredo sono il simbolo più riconoscibile e amato di tutto l’arco dolomitico. L’escursione ad anello lungo in totale 9,5 chilometri con un dislivello di 400 metri consente di farne il giro completo e regala una delle esperienze montane da provare almeno una volta nella vita.

La partenza è fissata presso il Rifugio Auronzo da dove ci si incammina sul sentiero 101 che in circa mezz’ora conduce al Rifugio Lavaredo.

In seguito un sentiero sterrato raggiunge la Forcella Lavaredo, il punto del percorso che regala la vista più spettacolare sulle Tre Cime.

Misurina

Lago di Misurina: cosa fare e come arrivare
Lago di Misurina

Le Dolomiti Bellunesi si specchiano nelle placide acque dell’omonimo lago nei pressi di Misurina, una località incantevole ottima base di partenza per visitare la zona circostante, ricca di meraviglie naturalistiche e sentieri escursionistici per tutti.

Il Lago di Misurina è anche conosciuto come la " Perla del Cadore ", ovvero uno dei laghi più belli delle Dolomiti in Veneto.

Acque limpide, boschi di larici e la grande cornice montana delle Tre Cime, il Piz Popena, il Cristallino d'Ampezzo, il Monte Piana, le Marmarole e il Sorapiss ne fanno luogo ideale per respirare aria salubre e partire in escursioni nella natura pianeggiante o salendo in alta quota intorno ad Auronzo di Cadore.

Lago Sorapis

Lago Sorapis
Lago Sorapis

Oltre 1.900 metri di altitudine, un’impressionante acqua blu turchese, un’atmosfera rarefatta e intima caratterizzano il bellissimo Lago Sorapis nelle vicinanze di Cortina D'Ampezzo.

Questo gioiello incastonato alle pendici del Dito di Dio è raggiungibile solo a piedi con un’impegnativa escursione di circa 14 km o una più breve di circa 10 km tra pascoli, tratti rocciosi e panorami incredibili.

All’arrivo lo sforzo sarà ripagato dallo spettacolo unico di questo piccolo specchio d’acqua di un colore intenso e dalla sensazione di trovarsi in un luogo speciale ai piedi del cielo per un’esperienza indimenticabile.

Cadore

Cadore
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Il Cadore è una delle zone più belle e vaste delle Dolomiti Bellunesi con tanti luoghi al centro delle rotte turistiche invernali come Selva di Cadore parte del noto comprensorio Sciistico del Civetta (a sua volta incluso nel Dolomiti Superski) e meta perfetta anche per vacanze estive con i tanti percorsi escursionisti per mountain bike.

Altri centri di grande interesse artistico e naturale sono San Vito, Borca e Pieve di Cadore.

Arabba

Arabba
Arabba

Questa incantevole località ai piedi del gruppo del Sella è l’ideale punto di partenza una lunga serie di escursioni panoramiche come quella a tema Grande Guerra sulla vetta del Col di Lana e la possibilità di raggiungere la Val di Fassa e l'Alta Badia.

Feltre

Feltre
Feltre

Feltre è uno dei centri più rappresentativi della zona, un piccolo gioiello medievale con case affrescate e il Castello di Alboino che domina l’intera cittadina.

A Feltre si possono visitare anche un’area archeologica, la sede del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e l’oasi protetta del Vincheto di Celarda che ospita tanti animali, in cui è possibile passeggiare e trascorrere un bel pomeriggio all’aria aperta.

Fornesighe

Fornesighe
Fornesighe

Quasi nascosto sulle Dolomiti Bellunesi, in Val di Zoldo, questo piccolo borgo arroccato custodisce intatta la sua architettura di montagna con case dal tetto spiovente, fienili e sculture di legno.

Fornesighe vanta uno spettacolare panorama sulle vette a nord del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

Conserva perfettamente l'architettura di montagna tipica dello Zoldano. Passeggiando tra le sue stradine si possono incontrare edifici tipici, botteghe affrescate e laboratori di artigianato tradizionale.

L’origine del suo nome indica chiaramente l'antica presenza di forni e fucine per la lavorazione dei metalli estratti dalle miniere della vicina Val Inferna.

Fornesighe può anche essere una base di partenza per scoprire il territorio circostante della Val di Zoldo con escursioni verso il lago Coldai e il rifugio Fiume e rifugio Venezia, verso il borgo dei murales di Cibiana di Cadore

Mappa e cartina

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