Il lago Trasimeno è il più grande tra i laghi del centro Italia e si estende per 128 km quadrati nel territorio della provincia di Perugia. Si tratta di un lago di origine tettonica il cui nome è legato a diverse leggende.
Secondo una parte della tradizione, Trasimeno era un principe che annegò in queste acque perché ingannato da una ninfa; altri sostengono invece che la denominazione derivi da “trans Imenus” e cioè “oltre l’Imenio” (o Menio) perché è oltre il colle che porta questo nome che è possibile vedere il lago venendo da nord.
Un’ultima teoria vuole che il nome venga da “trans minus vide laco”, ossia "tra i monti vedrete il lago", perché la particolarità del Trasimeno è proprio quella di essere circondato dai monti.
La sua posizione geografica lo rende, quindi, un luogo ricco da percorsi escursionistici che legano l’uno all’altro i borghi che si trovano sulle sue sponde. Ecco quali bisognerebbe attraversare e quali borghi visitare per godere al meglio di una vacanza sul lago Trasimeno nel cuore dell'Umbria.
Lago Trasimeno: cosa vedere, borghi e percorsi
- Magione
- Monte Ruffiano
- Tuoro sul Trasimeno
- Isola Maggiore
- Isola Polvese
- Castello Isabella
- Castel Rigone
- Panicale
- Città della Pieve
- Castello di Montalera
- Oasi La Valle
- Castiglione del Lago
- Passignano sul Trasimeno
- San Feliciano
Magione – Monte Ruffiano
Magione è uno dei paesini che si affacciano direttamente sul lago Trasimeno. È situato su un’altura collinare e conta poco più di 14.000 abitanti ed è il borgo ideale per chi ama immergersi nella storia. Qui è infatti possibile visitare il castello dei Cavalieri di Malta – risalente al XII secolo – che fu per molto tempo la residenza estiva di principi e gran maestri dell’Ordine di Malta. Si tratta anche di un luogo legato alla letteratura perchè venne descritto anche da Machiavelli ne “Il Principe”, nella parte che riguarda proprio la Congiura di Magione.
Il piccolo comune è, inoltre legato al monte Ruffiano da un percorso panoramico di quasi 13 km che si percorre in 3 ore e un quarto e consente di vedere diversi monumenti – e tanti altri tratti distintivi del territorio – da una nuova prospettiva.
L’itinerario escursionistico parte da Magione, si apre sulla valle della Goga e attraversa diverse radure e foreste, costeggia un'area archeologica nei pressi di Castel Rigone, sino ad arrivare a un bivio che sale verso Casa Quarantaia. Da qui si giunge ai piedi del Monte Ruffiano e inizia la salita fino ai ruderi della torre dei Lambardi.
Tuoro sul Trasimeno – Monte Gualandro
Tuoro sul Trasimeno, sulla sponda nord del lago, è uno dei borghi più piccoli che circondano lo specchio d’acqua. Sul territorio comunale di questo paesino si trova anche una spiaggia e questo lo rende una meta turistica soprattutto nelle stagioni più calde, nonché il luogo ideale da cui partire per visitare due delle tre isole lacustri: l’Isola Maggiore – ancora oggi abitata da soli 15 cittadini, che ospita il Castello Isabella, costruito per volere della famiglia Guglielmi – e l’Isola Polvese, che è invece adibita a parco scientifico-didattico. L’isola minore è comunque raggiungibile ma è più facilmente accessibile dall’altro lato del lago.
Non molto lontano dalla spiaggia è possibile visitare anche il cosiddetto “Campo del sole”, un importante museo a cielo aperto in cui sono conservate 27 sculture in pietra realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo.
Da Tuoro sul Trasimeno partono diversi itinerari paronimici. Uno dei più importanti è quello ad anello che conduce fino alla cima del monte Gualandro e poi ritorna nel centro nella città. Si tratta di un percorso di 11, 2 km che consente di ammirare le bellezze naturalistiche del luogo e si attraversa per intero in circa 3 ore.
Foto: © Cris Foto
Panicale – Città della Pieve
Panicale – un altro dei paesini che si affaccia direttamente sul lago – è stato inserito tra i borghi più belli d’Italia e, in effetti, pur non essendo considerato una delle mete turistiche più ambite del Belpaese è un paese a completa misura d’uomo che si lascia visitare con piacere. Le sue viuzze, i localini caratteristici in cui assaggiare piatti tradizionali e i diversi palazzotti storici rappresentano un’attrattiva non indifferente per chi ha voglia di trascorrere qualche giorno in tranquillità.
Tra le cose da vedere: il museo del tulle dedicato ad Anita Belleschi Grifoni; il castello di Montalera risalente al X secolo, il Palazzo Pretorio, quello del Podestà e il palazzo Landi, attualmente sede del municipio.
Da Panicale parte un itinerario che, attraversando un sentiero disseminato da ulivi e boschi di querce lungo circa 20 km, supera Paciano e arriva fino a Città della Pieve: paese dello zafferano e dei mattoni rossi. Il percorso panoramico non è semplice e si affronta in circa 5 ore e mezza, ma offre degli scorci che valgono l’intera fatica.
Ciclabile del Trasimeno
Se volete esplorare il lago in bicicletta vi consigliamo di percorrere la ciclabile del Trasimeno, un percorso ad anello che permette di costeggiare il lago e visitare borghi e punti panoramici.
La ciclabile del Trasimeno misura in totale 57,2 chilometri con alcuni saliscendi e un fondo che si divide tra asfalto (42%) e sterrato (58%).