Trentino Alto Adige

Val di Funes: trekking, itinerari e attrazioni

Val di Funes

Nel cuore del Trentino-Alto Adige, circondata dai monti e ricca di scorci affascinanti e di costruzioni tipiche dall’aria fiabesca: è la Val di Funes

La suggestiva valle del Sud Tirolo, lunga 24 km, e costruita intorno all’omonimo comune: Funes. Tra villaggi, contrade, boschi e affacci meravigliosi questi luoghi dai colori vividi e splendenti sembrano dipinti a mano da un pittore che ha voluto donargli un pizzico di magia.

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La Val di Funes è diventata una meta turistica che, soprattutto negli ultimi anni, nella stagione estiva, ha convinto e attirato tutti quei turisti e quei vacanzieri che dalle ferie pretendono un costante contatto con la natura, relax e, magari, anche la possibilità di dedicarsi allo sport all’aria aperta. È stata infatti definita una palestra all’aperto, perché adatta soprattutto a coloro che – anche in vacanza – vogliono mantenersi in forma.

La perla delle Dolomiti è però anche famosa per i suoi percorsi naturalistici, per la quiete che regna sovrana e per i panorami meravigliosi di cui è possibile godere. Se anche voi – dopo un anno di scartoffie, routine e poche uscite – non vedete l’ora di staccare dalla confusione e vivere un’esperienza a stretto contatto con il verde alpino e l’aria pulita, dovete assolutamente visitarla! 

Ecco cosa fare e vedere in Val di Funes.

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Cosa vedere in Val di Funes

  • Santa Maddalena
  • Parco Naturale Puez-Odle
  • Sentiero Adolf Munkel
  • Chiesetta di San Giovanni 
  • Museo Mineralogico Tiso
  • Duomo della Valle
  • Sentiero Günter Messner
  • Passo delle Erbe
  • Sentiero Botanico

 

Val di Funes: sentieri e attrazioni

  • Sentiero Adolf Munkel

Il perfetto escursionista non può perdere l’opportunità di attraversare uno degli itinerari più famosi di tutta la catena montuosa alpina: il sentiero Adolf Munkel. Si tratta di uno dei sentieri più impressionanti e complessi delle Dolomiti, ai piedi delle pareti del complesso montuoso delle Odle. 

È un percorso di circa 9 km che si attraversa in più o meno 3 ore.

Oltre a offrire panorami particolarmente suggestivi, il sentiero che prende il nome dal famoso alpinista tedesco, permette anche di imbattersi in diverse specie vegetali e arboree. Nel corso del tragitto è anche possibile attraversare un tratto del torrente Ciancenon. 

A cavallo nel verde

Se amate lo sport ma non siete dei temerari o se le vostre vacanze in Val di Funes comprendono anche dei turisti giovanissimi e dei bambini, la passeggiata a cavallo non può mancare! Il maneggio Rieferhof, il più famoso della valle, si trova a 1500 metri di altezza e offre corsi di equitazione ma anche passeggiate a cavallo di diversa durata. 

È possibile trascorrere una sola ora o addirittura un’intera giornata in sella a uno dei cavalli della struttura, sempre accompagnati dalle guide alla scoperta di boschi, laghi e scorci meravigliosi. L’allevamento ospita solo cavalli avelignesi, una razza tipica del luogo.

  • Chiesetta di San Giovanni 

Ma la Val di Funes offre anche attrazioni che meritano di essere visitate. Se da bambini avete visto almeno un episodio di Heidi, ad esempio, non potete perdere questa piccola Chiesa che avrà per voi qualcosa di familiare. Ha tutto ciò che ci si aspetta da un edificio sui monti: il tetto a spiovente, i colori freddi e si trova in una posizione pittoresca: ai piedi delle Odle e nei prati Ranui. La Chiesa è dedicata a San Giovanni Nepomuceno ed è costruita in stile barocco. 

È possibile fare richiesta delle chiavi dell’edificio per visitarne anche l’interno. Sempre con richiesta preventiva, è anche consentito svolgere funzioni religiose all’interno di questa chiesa. Pare che sia particolarmente richiesta per la celebrazione di matrimoni.

  • Museo Mineralogico Tiso

In val di Funes non mancano anche le attrazioni museali, come il museo mineralogico di Tiso in cui sono esposti i cristalli delle alpi, pietre curative ma anche souvenir e gioielli che meritano di essere apprezzati e ammirati. 

La collezione base, che prescinde dalle mostre speciali che il museo ospita di tanto in tanto, è stata assemblata dall’esperto Paul Fischnaller, anche detto il “cercatore di cristalli”. Le gemme provengono principalmente dalla zona del Tiso ma anche da altre località visitate da Fischnaller: Valle d’Aosta ma anche Svizzera e Germania.

Il museo, in condizioni di normalità e senza le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, organizza anche percorsi didattici per i più piccoli.

Come arrivare in Val di Funes

Se viaggiate in auto, prendete l'autostrada A22 del Brennero uscita Chiusa/Val Gardena. Imboccate poi la strada statale per Bessanone e svoltare a destra seguendo le indicazioni per la Val di Funes.

Mappa e cartina

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