Toscana

Val d’Orcia in Bicicletta, gli itinerari su due ruote più belli

Val d'Orcia in Bicicletta: gli itinerari su due ruote più belli
27-04-2022

Tra le tante possibilità turistiche offerte dalla Toscana ci sono anche i percorsi adatti alle bici e alle mountain bike. Attraversare la Val d’Orcia in bicicletta è un’esperienza che ogni appassionato di due ruote sarà felice di fare.
Farsi avvolgere dalle bellezze naturali di questa zona, imbattersi in scenari mozzafiato e panorami meravigliosi, scoprire i borghi e – di tanto in tanto – concedersi anche qualche pausa per un pic-nic o un pranzo a base di prodotti tipici locali. Ecco quali sono le migliori piste ciclabili della Val d’Orcia.

Val d’Orcia in Bicicletta, gli itinerari su due ruote più belli

  • Pienza – San Quirico d’Orcia
  • San Quirico d’Orcia – via panoramica
  • Castelnuovo dell’Abate
  • La traversata della Valle (anello da Castiglione d’Orcia)

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Pienza – San Quirico d’Orcia

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Attorno a San Quirico d’Orcia sorgono diversi percorsi ciclabili che permettono di ammirare alcuni tra i borghi più affascinanti di questa parte della Toscana e moltissime zone verdi di collina. Tra i più significativi c’è il percorso ad anello che parte dal centro di Pienza, una cittadina dichiarata patrimonio universale UNESCO, e qui ritorna, attraversando San Quirico, passando nei pressi del monumento a Tazio Nuvolari e incrociando anche la località termale di Bagno Vignoni.
Si tratta in questo caso di un percorso non particolarmente semplice e, per questa ragione adatto soprattutto ai ciclisti più esperti. Per completare i 40 chilometri totali si impiegano circa 3 ore e 20.

San Quirico d’Orcia – via panoramica

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Un altro percorso che invece può essere attraversato anche dai principianti è quello che parte dalla Cappella di Vitaleta, proprio nel territorio comunale di San Quirico d’Orcia, e attraversa l’intera strada panoramica attorno al paese. Tutto il sentiero si percorre in un’ora e mezza circa e, coinvolgendo soprattutto superfici asfaltate, non richiede un alto livello di allenamento.
Per questa ragione è consigliato ai turisti che vogliono scoprire la cittadina e le campagne circostanti da un nuovo punto di vista, pur non essendo degli atleti provetti.

Castelnuovo dell’Abate

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Questo itinerario ad anello parte e arriva a Castelnuovo dell’Abate e attraversa Montalcino e Sant’Antimo, che fanno parte di quella zona della regione celebre soprattutto per il vino Brunello. Si alternano lungo il percorso di 27 chilometri, tratti sterrati a zone asfaltate senza grossi dislivelli e per questa ragione la difficoltà del sentiero è media.
Il tratto più complesso è quello che parte da Sant’Angelo in Colle e arriva fino al Passo del Lume Spento, un punto panoramico che vale la fatica! Durante la pedalata è possibile ammirare non solo i tanti vigneti, ma anche il complesso monastico di Sant’Antimo totalmente immerso nel verde.
Foto: © Artyart/Shutterstock

La traversata della Valle (anello da Castiglione d’Orcia)

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Per i ciclisti più allenati, invece, l’itinerario ideale è certamente quello che attraversa l’intera valle d’Orcia, parte da Castiglione e oltrepassa Bagno Vignoni, Radicofani, Bagni San Filippo – ai piedi del Monte Amiata – Zaccaria e Campiglia d’Orcia, prima di ritornare a Castiglione.
Sono 72 i chilometri in totale che si percorrono in non meno di un’intera giornata, con una sosta obbligata dopo circa 7 ore di pedalata. Oltre a essere un sentiero particolarmente lungo, è anche piuttosto complesso: il dislivello è infatti di 1.400 metri e, per questo motivo, nonostante sia interamente costituito da percorsi su strada asfaltata, è consigliato ai soli ciclisti esperti.
Foto: Jarek Pawlak/Shuttertock

Foto: © Andrea Bonfanti/Shutterstock

Autore: Paola Toia

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