
Lungo la strada che da Siena si dirige verso Massa Marittima esiste un ponte di origine romana con una strana leggenda.
Il Ponte della Pia sorge poco dopo l’abitato di Rosia, non lontano dal Castello di Montarrenti e, in passato, ha svolto un ruolo importante lungo il percorso della antica Via Massetana, che collegava Siena alla Maremma.
Secondo quanto si narra, il ponte è dedicato a Pia de’ Tolomei, moglie di Nello d’Inghiramo de’ Pannocchieschi, che lo attraversò per recarsi in esilio forzato nel Castello della Pietra in Maremma dove in circostanze poco chiare morì.
Diverse versioni circolano sulla morte della bella Pia: secondo alcuni fu assassinata dal marito perché non era riuscita a dargli eredi, mentre altre versioni raccontano che Nello, invaghito di un’altra donna, avrebbe fatto precipitare sua moglie dai bastioni del castel di Pietra, facendo passare l’accaduto come un incidente.
La vicenda è anche ricordata nel V canto del Purgatorio della Divina Commedia.
Nessuno sa cosa realmente sia accaduto e non c’è la certezza che la nobildonna sia appartenuta alla famiglia dei Tolomei o che sia stata sacrificata solo per interesse politico.
Oltre al mistero però c’è anche una leggenda che aleggia intorno al Ponte della Pia e vuole che ogni notte senza luna, si intraveda sul ponte il fantasma della donna, circondata da un pallido chiarore, vestita di bianco con un velo sul volto.