Toscana

Borghi in Toscana da visitare in autunno, i più belli da scoprire

Borghi Toscana autunno

La magica combinazione Toscana – autunno rende speciale un tour tra i più suggestivi borghi regionali.

Colori caldi, paesaggi incantevoli, capolavori d’arte e ottimo cibo sono le coordinate di riferimento di diversi itinerari verso rinomati piccoli comuni toscani universalmente considerati tra i borghi più belli d'Italia come San Gimignano dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, Volterra città etrusca e di vampiri, Cortona, Pienza o tra i numerosi centri termali dove recuperare benessere e relax grazie a strutture nate intorno alle sorgenti naturali di acque terapeutiche come a Montecatini Terme, Chianciano Terme nei pressi di Siena o a Bagni di Lucca in zona Versilia.

Ecco allora una breve selezione di suggerimenti per vedere o rivedere i borghi della Toscana in autunno.

Cortona, Arezzo

Cortona
Cortona

In cima a un piccolo promontorio nella provincia di Arezzo c’è l’incantevole borgo di Cortona uno dei comuni più affascinanti della Val di Chiana e dell’intera Toscana.

In posizione strategica vicino al confine umbro, Cortona nasce come importante centro etrusco e conserva ancora oggi monumenti di elevato interesse storico-culturale risalenti a epoche differenti con antiche mura del v sec. e un’impronta medioevale con palazzi, vicoli acciottolati, piccole botteghe artigiane e tipica atmosfera da borgo toscano.

Le sue due piazze principali, Piazza della Repubblica e Piazza del duomo ospitano rispettivamente due tra gli edifici più rappresentativi del borgo come il Palazzo Comunale e la Cattedrale di Santa Maria Assunta, mentre il resto del centro storico è costellato da chiese, palazzi nobiliari, vicoli, case in pietra e scorci panoramici di grande suggestione.

Da non perdere ci sono poi il MAEC – Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona che raccoglie reperti archeologici importanti e numerose opere d’arte di varie epoche, un Parco Archeologico itinerante che si snoda tra i vicoli della città e fuori dalle mura e il Museo Diocesano, dove sono raccolte numerose opere tra cui l’“Annunciazione” del Beato Angelico.

Asciano, Siena

Asciano
Asciano

Nella zona delle Crete Senesi in autunno facciamo tappa ad Asciano, un caratteristico centro di epoca medievale racchiuso all’interno di antiche mura difensive e circondato da paesaggi spettacolari.

Il borgo si distingue per i suoi monumenti e musei come il Museo civico archeologico e d’arte sacra all’interno di Palazzo Corboli e Museo Cassioli dedicato alla pittura senese dell’ ‘800.

A spiccare in paese ci sono poi la Basilica di Sant’Agata, la Torre della Mencia, la Chiesa di San Francesco e la bella fontana che si trova in Piazza del Grano.

Da Asciano si irradiano alcuni dei sentieri più belli per addentrarsi nel territorio delle Crete, subito fuori dal paese si possono raggiungere anche la cappella dei Santi Fabiano e Sebastiano, mentre a dicembre il comune ospita la rinomata  Mostra Mercato di Asciano “Il Tartufo Bianco delle Crete Senesi”.

Scansano, Grosseto

Scansano
Scansano

Nel cuore della Maremma posto su un poggio in provincia di Grosseto troviamo il piccolo borgo medievale di Scansano, noto ai più per essere la patria di produzione del rinomato vino Morellino di Scansano a cui è dedicato anche Il Museo della vite e del vino, presso il palazzo Pretorio in pieno centro storico.

Oltre ad una ricca degustazione nelle enoteche del borgo, visitare Scansano permette di scoprire un centro storico costellato di chiese, piccole piazze, stradine acciottolate e abitazioni in pietra che restituiscono un’atmosfera sospesa nel tempo.

In epoca medioevale Scansano fu prima sotto il dominio degli Aldobrandeschi per passare nel corso dei secoli agli Sforza e ai Medici, a testimonianza di questo glorioso passato restano le sue antiche mura con la splendida torre quattrocentesca e la Porta Grossetana ed i tre castelli intorno al borgo: il Castello di Montorgiali, il Castello Montepò sapientemente restaurato e i ruderi del Castello di Cotone.

Pienza, Siena

Pienza
Pienza

Appollaiata in cima ad una collina nel contesto fiabesco della Val d’Orcia, Pienza è uno dei borghi italiani considerati tra i più belli in assoluto ed inseriti di diritto nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.

Pienza e tutta la sua campagna circostante regalano scenari da sogno con panorami mozzafiato, soffici colline, strade contornate da filari di alti cipressi mentre l’incantevole centro storico è stato scientemente progettato e costruito per farne la città ideale del Rinascimento italiano.

Questo gioiello nascosto nel cuore della Toscana è ancora oggi lo splendido esempio di realizzazione di una visione, la messa in pratica di un’utopia urbanistica volta a realizzare la "città ideale" emblema del Rinascimento.

Il suo centro storico è raccolto e facile da visitare a piedi tra stradine acciottolate, piazze ed eleganti edifici storici concepiti per riflettere i valori umanistici di un’epoca secondo un moderno piano urbanistico con al centro la piazza principale, Piazza Pio II, circondata da imponenti edifici rinascimentali quali Palazzo Piccolomini, il Museo Diocesano, Palazzo dei Canonici, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Palazzo Comunale e il Palazzo Ammannati e numerose botteghe di uno dei prodotti tipici in città: formaggi e pecorini artigianali.

Volterra, Pisa

Volterra
Volterra

Volterra è una piccola città di origine etrusca in provincia di Pisa rinomata per il suo incantevole centro storico racchiuso dentro antiche mura del XIII secolo arroccate su una collina con sei porte d’ingresso, affrescate e panoramiche. 

Le prime tracce del passato etrusco di Volterra si notano già all’ingresso di Porta all'Arco la più antica e l'unica rimasta per lo più intatta con decorazioni a tre teste che risalgono al 5° secolo.

La sua parte superiore risale all'epoca romana, mentre i blocchi laterali facevano parte dell'antica porta della città etrusca, mentre appena fuori le mura medievali si può fare tappa al sito archeologico dell’anfiteatro romano: uno dei patrimoni storici meglio conservati e più belli di tutta Italia Costruito nel 1° secolo DC sopra un più antico sito etrusco. 

Il centro storico di Volterra si dipana intorno alla magnifica Piazza dei Priori contornata da meravigliosi edifici antichi costruiti in pietra.

Tra questi il Palazzo Pretorio, che ha una torre chiamata Torre del Porcellino per il caratteristico maiale di pietra posizionato sulla sommità della sua cima merlata.

Gli altri lati della piazza sono occupati dall'edificio della Cassa di Risparmio, dal trecentesco Palazzo Vescovile e dalla parte posteriore della cattedrale. Mentre le sue stradine laterali sono piene di ristoranti e botteghe artigianali, in particolare dei caratteristici negozi di alabastro.

Montalcino, Siena

Montalcino
Montalcino

Famoso nel mondo per lo squisito vino Brunello, il borgo medioevale di Montalcino è uno dei luoghi simbolo della Val d’Orcia.

Dietro possenti mura difensive si sviluppa un grazioso centro storico caratterizzato da stradine pedonali parallele poste su vari livelli a ridosso del versante della collina con scalinate che le collegano in un continuo saliscendi di viuzze, tra cui si possono scoprire panorami mozzafiato e gioielli architettonici.

Tra questi spiccano il duecentesco Palazzo Comunale, sovrastato dall’alto campanile, la trecentesca chiesa di Sant’Agostino, il duomo neoclassico e il Santuario della Madonna del Soccorso, Sant’Egidio e il Palazzo dei Priori in Piazza del Popolo, sede del comune cittadino con la sua alta torre dell’orologio.

Allontanandosi solo di poco dal centro abitato di Montalcino s’incontrano inoltre luoghi sacri come l’Abbazia di Sant’Antimo, risalente al XII secolo considerata tra i massimi esempi del romanico in Italia e una serie di sentieri tra la campagna e i vigneti che portano nelle belle località di Torrenieri, Sant'Angelo in Colle e Poggio alle Mura. 

Una delle attività più divertenti e insolite che si possono svolgere in autunno nella campagna intorno a Montalcino è partecipare a una spedizione di caccia a tartufi e funghi porcini.

Rapolano Terme

Rapolano Terme
Rapolano Terme, Siena

Il borgo di Rapolano Terme grazie alle sue preziose acque termali dalle potenti proprietà curative garantisce momenti di assoluto relax da passare nei suoi due stabilimenti termali alimentati da sorgenti d’acqua sulfurea che sgorgano ad una temperatura di 39 gradi.

Oltre ai bagni termali Rapolano vanta la pieve di San Vittore, la chiesa di San Bartolomeo e la graziosa frazione fortificata di Serre di Rapolano con porte cittadine, il Palazzo Gori Martini, la Chiesa dei Santi Lorenzo e Andrea e l’antica Grancia, al cui interno si trova anche un museo dedicato all’agricoltura e all’olio d’oliva.

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