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Spiagge della Sardegna a numero chiuso, quali sono

19-07-2024

Spiagge a numero chiuso e ticket d’ingresso, parcheggi a pagamento, divieti e misure per salvaguardare i litorali sempre più fragili a causa dell'erosione e della presenza massiccia dell'uomo.

Quali sono le spiagge a numero chiuso in Sardegna? L’obiettivo è ridurre l’affollamento e proteggere l’ecosistema marino.

Ecco le spiagge più belle della Sardegna a numero chiuso nell’estate 2024.

Cala Brandinchi, San Teodoro

È una delle spiagge più famose della Gallura e una delle più belle della Sardegna, tanto da essere stata ribattezzata la piccola Tahiti.

Cala Brandinchi si trova nel Comune di San Teodoro, tra Punta Sabbatino e Capo Coda Cavallo. La spiaggia è una lunga e stretta striscia di sabbia bianca, lambita da acqua cristallina.

Quest’anno fino al 15 settembre sarà a numero chiuso. La quota di persone ammesse al giorno è di 1.447 persone al giorno.

Numero dei posti: 1.427 persone
Periodo: fino al 15 settembre 2024

Lu Impostu, San Teodoro

Un’altra perla di San Teodoro è la spiaggia Lu Impostu. Lunga un chilometro e molto larga, la spiaggia è formata da dune di sabbia finissima, costellate da ginepri, mimose, cardi e gigli marini.

L’acqua è limpida, il fondale è basso e digrada dolcemente verso il largo. Dalla spiaggia si può godere di una splendida vista sull’isola di Tavolara. Qui sono accettate massimo 3352 persone al giorno.

Numero dei posti: 3.332 persone
Periodo: fino al 15 settembre 2024
Costo Ingresso: 2€ (gratuito per residenti, bambini tra 5 e 12 anni e persone con disabilità)

La Pelosa, Stintino

Nel golfo dell’Asinara, nell’estrema punta nord-occidentale della Sardegna, si trova una spiaggia di finissima sabbia bianca bagnata da un mare di colore turchese dal fondale basso.

Una vera e propria piscina naturale. I faraglioni di Capo Falcone, l’isola Piana e l’Asinara, proteggono come una barriera naturale la spiaggia dall’impeto del mare aperto, mantenendo l’acqua sempre calma anche nei giorni di vento forte.

La torre aragonese del 1578 sull’isolotto di fronte la riva, poi rende il paesaggio unico. La Pelosa è diventata la spiaggia iconica di Stintino, riconosciuta universalmente come una della più belle d’Europa. I posti disponibili sono 1.500 giornalieri.

La prenotazione per l’accesso alla spiaggia può essere effettuata: per 750 posti in qualunque momento senza limiti di tempo per il periodo dal 1 giugno al 31 ottobre 2023, per 750 posti non prima di 48 ore dalla data di accesso che si intende prenotare.

I bambini sotto i 12 anni, invece, non devono effettuare la prenotazione. Per acquistare il ticket, al costo di 3,50 €, si può utilizzare il sito www.spiaggialapelosa.it o l’apposita app.

Numero dei posti: 1.500 persone
Periodo: dal 1 giugno al 31 ottobre 2024
Costo Ingresso: 3,50 €

Spiaggia di Tuerredda, Teulada

La spiaggia di Tuerredda si distende per oltre mezzo chilometro in un’insenatura fra Capo Malfatano e Capo Spartivento, nel territorio di Teulada, nell’estremità sud-occidentale della Sardegna.

Offre uno scenario caraibico per la sabbia bianca e l’acqua turchese. A qualche centinaio di metri dalla riva, si trova un isolotto dove rilassarsi sulla sabbia o sulle rocce levigate.

Qui non si paga l'accesso ma il numero massino consentito fino al 30 settembre è di 1.100 persone, 729 in spiaggia libera e 371 presso gli stabilimenti balneari. È possibile prenotare i posti solo per la spiaggia attrezzata. Per la spiaggia libera invece viene rispettato l’ordine di arrivo.

Numero dei posti: 1.100 persone
Periodo: dal’11 giugno al 30 settembre 2024

Cala Coticcio, isola di Caprera

Tahiti in Sardegna, così viene chiamata una delle più belle calette dell’arcipelago della Maddalena, nell’estremità nord-occidentale della Sardegna

Sabbia finissima e chiarissima, acque di un turchese abbagliante, incorniciate da rocce rosate e arbusti di macchia mediterranea.

Cala Coticcio si trova nella parte nord-orientale di Caprera, seconda isola più grande dell’arcipelago, davanti allo scoglio Murru. Questa piscina naturale, sottoposta a tutela ambientale, è raggiungibile via mare con imbarcazioni che organizzano escursioni nell’arcipelago e via terra, attraverso un sentiero parzialmente sterrato attraverso le rocce.

Una volta arrivati, si dispiegherà ai vostri occhi la bellezza di questa riserva naturale: un acquario con tantissime specie di pesci e stelle marine, ideale per chi ama lo snorkeling. Dopo un tuffo nel blu non perdete una visita alla residenza dell’“eroe dei due mondi” che qui ha vissuto negli ultimi 26 anni della sua vita: il Compendio di Giuseppe Garibaldi con la sua Casa Bianca è uno dei musei più visitati d’Italia. Ma attenzione, la spiaggia è accessibile solo a 60 persone alla volta.

Numero dei posti: 60 persone
Periodo: dal 1 giugno al 30 settembre 2024
Costo Ingresso: 3€ con accompagnamento guida locale turistica (i bambini sotto i 3 anni non pagano)

Cala Goloritzé, Costa di Baunei

Minuscoli sassolini chiarissimi e levigatissimi danno vita alla bellissima spiaggia bianca di Cala Goloritzé, sulla costa di Baunei, in Sardegna.

In corrispondenza di capo di Monte Santo, dieci miglia a nord del porto di Santa Maria Navarrese, l’aspro e roccioso litorale, fin lì a strapiombo sul mare, arretra dolcemente verso l’interno, in una scenografica insenatura. Spiaggia chiarissima e mare turchese compongono un paesaggio da cartolina incorniciato da un arco naturale e dal pinnacolo di Punta Goloritzé che si staglia contro il cielo. Intorno maestose falesie, alte 500 metri, ricoperte dalla macchia mediterranea.

Alle spalle, una foresta di lecci e corbezzoli. Cala Goloritzé, perciò, è stata dichiarata monumento naturale e per proteggerla è stato deciso che la si può raggiungere solo ai piedi: la discesa dura circa un’ora, mentre per la risalita ci vuole un po’ di più. Il dislivello è di circa 400 metri.

Inoltre l’accesso è limitato a 250 persone al giorno. L’ingresso si prenota tramite l’app “Heart of Sardinia” a partire dalle 72 ore fino ad un minuto prima dell’arrivo oppure su Whatsapp (+39 3495462583).

Numero dei posti: 250 persone
Periodo: dal 1 giugno al 30 settembre 2024
Costo ingresso: 7€

Punta Molentis, Villasimius

Azzurro e turchese del mare, bianco luminoso della spiaggia, sfumature rosa sulla battigia e verde della macchia mediterranea.

Punta Molentis è una delle perle di Villasimius, sulla costa sud-orientale della Sardegna. Il promontorio e la spiaggia fanno parte dell’area marina di Capo Carbonara e devono il nome a su molenti, l’asino: un tempo mezzo di trasporto del materiale estratto dalle cave di granito circostanti.

Le rocce granitiche emergono lungo la riva che si tinge di rosa al tramonto. L’accesso è consentito ad un massimo di 500 persone al giorno.