Quali sono le spiagge del Tirreno che meritano una sosta? Grandi spiagge, ampie insenature o intime calette incastonate tra la verde macchia mediterranea, il blu del cielo e il blu dell’acqua.
Le più belle spiagge del Tirreno sono paradisi di natura incontaminata, gioielli da preservare, salotti naturali dove oziare sotto il sole mediterraneo o andare alla scoperta di grotte e fondali marini.
GUARDA ANCHE: LE SPIAGGE PIÙ BELLE DEL MEDITERRANEO
Se state già programmando le vacanze estive o vi state preparando al primo tuffo di stagione ecco le più belle spiagge del Tirreno dove dedicarsi al beneamato dolce far niente.
Qual è il mare più bello del tirreno?
- Le spiagge di Capo Vaticano, Calabria
- Le spiagge di Pizzo Calabro, Calabria
- Cala Goloritzé, Costa di Baunei, Sardegna
- Baia di Fetovaia, Isola d’Elba
- Cala Coticcio, Caprera
- I Faraglioni, Capri, Campania
- Chiaia di Luna, Ponza
- Mar Morto, Toscana
- Favignana, isole Egadi, Sicilia
- Maratea, Basilicata
Le spiagge di Capo Vaticano, Calabria
Situata sull’estrema punta di Capo Vaticano, lungo la Costa degli Dei, si trova la splendida spiaggia di Praia i Focu di Ricadi: un’incantevole insenatura protetta dalle alte scogliere che la riparano dai venti. È un angolo di costa davvero intimo, incastonato tra rupi scoscese che precipitano nel mare.
L’acqua cristallina assume infinite sfumature di blu. La spiaggia però è raggiungibile solo via mare o attraverso uno stretto viottolo che si dipana dal lato del Belvedere Nord. Un’altra incantevole spiaggia è quella di Grotticelle, costituita da tre insenature contigue, collegate tra loro.
La sabbia è chiarissima, il mare turchese intenso. I fondali bassi e gli scogli che affiorano a riva contribuiscono a creare delle incantevoli piscine naturali da cui non si vorrebbe più uscire. In parte attrezzata e in parte libera, la spiaggia, comodamente raggiungibile, è molto affollata d’estate, quindi arrivate presto per poter scegliere il posto migliore. Consigliamo di raggiungere l’ultima insenatura sulla destra, la più intima e tranquilla.
LEGGI ANCHE: VACANZE ESTATE
Subito dopo la baia di Riaci si trova la spiaggia di Giardinello, così chiamata perché un tempo fiorivano rigogliosi giardini alle sue spalle.
È un’altra spiaggia affascinante di Capo Vaticano, particolarmente amata dai locali. La spiaggia di Porticello poi è una splendida baia dove si susseguono suggestive calette immerse nella macchia mediterranea.
La particolarità è la vista sulla Costa Viola e lo stretto di Messina. Infine, la spiaggia Occhiali è un altro luogo paradisiaco di Capo Vaticano ma molto difficile da raggiungere. Si arriva solo via mare o a piedi lungo il sentiero che parte dal “parcheggio dei carabinieri”. La spiaggia libera e incontaminata, che dall’alto assomiglia proprio ad un paio di occhiali, da qui il nome, è il punto di partenza ideale per escursioni alla Grotta Azzurra.
Le spiagge di Pizzo Calabro, Calabria
Sulla costa tirrenica, più a nord di Tropea, si trova Pizzo Calabro, punto d’inizio della Costa degli Dei, il tratto di litorale tirrenico calabrese che arriva fino a Nicotera.
GUARDA ANCHE: LE SPIAGGE ITALIANE PIÙ SCENOGRAFICHE
Pizzo Calabro è un pittoresco borgo di mare che vanta una costa lunga 8 km, dove si alternano spiagge rocciose e arenili sabbiosi. Tra le più note spiagge di Pizzo ci sono quella del Colamaio e della Tonnara, dedicata in passato alla pesca e alla lavorazione dei tonni.
Inoltre la spiaggia della Marinella, ampia e lunga, ospita numerosi stabilimenti balneari dove trascorrere una piacevole giornata. La spiaggia è così grande da non sembrare mai affollata. L’acqua cristallina poi invita a bellissimi bagni. Sono conosciute anche la spiaggia di Piedigrotta, dominata dalla chiesetta omonima, e la spiaggia Bellamana, situata sotto il centro storico e animata la sera dai locali.
Cala Goloritzé, Costa di Baunei, Sardegna
Minuscoli sassolini chiarissimi e levigatissimi compongono la meravigliosa spiaggia bianca di Cala Goloritzé, sulla costa di Baunei, in Sardegna.
In corrispondenza di capo di Monte Santo, dieci miglia a nord del porto di Santa Maria Navarrese, l’aspro e roccioso litorale, fin lì a strapiombo sul mare, arretra dolcemente verso l’interno, in una scenografica insenatura.
Spiaggia chiarissima e mare turchese compongono un paesaggio da cartolina incorniciato da un arco naturale e dal pinnacolo di Punta Goloritzé che si staglia contro il cielo. Intorno maestose falesie, alte 500 metri, ricoperte dalla macchia mediterranea.
Alle spalle, una foresta di lecci e corbezzoli. Cala Goloritzé, perciò, è stata dichiarata monumento naturale e per proteggerla è stato deciso che la si può raggiungere solo ai piedi: la discesa dura circa un’ora, mentre per la risalita ci vuole un po’ di più. Il dislivello è di circa 400 metri. Ma vale la pena per entrare nel dipinto bianco e blu.
Baia di Fetovaia, Isola d’Elba
La baia di Fetovaia è una delle spiagge più suggestive dell’isola d’Elba. La sabbia sottile di minuscoli granellini di granito e le variazioni di blu del mar Tirreno rendono questo tratto di costa davvero ineguagliabile.
Lunga circa 200 metri e larga fino a 40 metri, la baia di Fetovaia è protetta da un promontorio selvaggio, Punta Fetovaia, ricoperto dalla macchia mediterranea. Punta Fetovaia, il Monte Cenno e il monte Capanne la riparano da quasi tutti i venti.
La spiaggia è a tratti occupata da stabilimenti balneari dotati di tutti i servizi, compresi quelli per disabili, ma se preferite una zona meno affollata, sulla sinistra di Fetovaia, dopo il piccolo alaggio per le barche, troverete una serie di ampi e lisci lastroni di granito dove appoggiarsi per una breve sosta al sole o un tuffo in mare.
Cala Coticcio, Caprera
Tahiti in Sardegna, così viene chiamata una delle più belle calette dell’arcipelago della Maddalena, nell’estremità nord-occidentale della Sardegna. Sabbia finissima e chiarissima, acque di un turchese abbagliante, incorniciate da rocce rosate e arbusti di macchia mediterranea.
Cala Coticcio si trova nella parte nord-orientale di Caprera, seconda isola più grande dell’arcipelago, davanti allo scoglio Murru.
Questa piscina naturale, sottoposta a tutela ambientale, è raggiungibile via mare con imbarcazioni che organizzano escursioni nell’arcipelago e via terra, attraverso un sentiero parzialmente sterrato attraverso le rocce.
Consigliamo scarpe comode per la camminata che si fa ripida nell’ultima parte. Una volta arrivati, si dispiegherà ai vostri occhi la bellezza di questa riserva naturale: un acquario con tantissime specie di pesci e stelle marine, ideale per chi ama lo snorkeling.
Dopo un tuffo nel blu non perdete una visita alla residenza dell’“eroe dei due mondi” che qui ha vissuto negli ultimi 26 anni della sua vita: il Compendio di Giuseppe Garibaldi con la sua Casa Bianca è uno dei musei più visitati d’Italia.
I Faraglioni, Capri, Campania
Scendendo dal sentiero che parte dal Belvedere di Punta Tragara si arriva alla scogliera ai piedi dei faraglioni. È un luogo mitico e tra i più belli del Mediterraneo che affascina qualsiasi visitatore già dai tempi degli antichi Romani.
Sulla costa rocciosa proprio ai piedi dei faraglioni si trovano due stabilimenti balneari privati, entrambi con ristorante, dove poter trascorrere l'intera giornata.
Ma è una spiaggia consigliata principalmente agli adulti, perché il fondale è profondo e si accede al mare tuffandosi o scendendo dalla scaletta. Non preoccupatevi per la salita del ritorno: entrambi gli stabilimenti, nel pomeriggio, offrono il servizio navetta fino a Marina Piccola. In alternativa si può arrivare via mare e nuotare nelle acque blu in una delle più belle cartoline d’Italia.
Chiaia di Luna, Ponza
Chiaia di Luna è la spiaggia più famosa e scenografica di Ponza. È stata così chiamata perché la forma richiama quella di una falce di luna.
Le alte scogliere dalle sfumature bianche e gialle a strapiombo sul mare proteggono l’incantevole baia di ghiaia bianca che assicura il colore turchese dell'acqua.
La spiaggia era frequentata già al tempo dei Romani e dei Greci, utilizzata come porto naturale per la particolare conformazione della falesia. In cima alla scogliera infatti sono ancora visibili i resti di una necropoli romana. Oggi la spiaggia è accessibile solo via mare, perché il tunnel romano che permetteva di raggiungerla a piedi è chiuso al pubblico per ragioni di sicurezza.
Mar Morto, Toscana
Il Mar Morto è una delle calette più selvagge dell'Argentario raggiungibili via terra. Il nome deriva dalla caratteristica barriera di scogli che forma delle piscine naturali. Sul fondale vedrete grossi massi e pietre popolati da un’incredibile varietà di pesci.
Non dimenticate quindi la maschera per poter ammirare la bellezza dei fondali del Mar Morto, anche perché non troverete zone d’ombra qui.
A metà della baia si trova, inoltre, la sorgente del Mar Morto: l'acqua che sgorga dalla roccia sarebbe ricca di ferro e minerali, molti addirittura la bevono.
GUARDA ANCHE: SPIAGGE TOSCANA
Per raggiungere la spiaggia, da Porto Santo Stefano prendete la strada del campone, superate il bivio per l'Hotel Torre di Cala Piccola, andate sempre avanti fino al termine di una discesa dove troverete un bivio: percorrete il sentiero a sinistra per circa 4 km e sulla destra della strada troverete un sentiero che porta al mare.
Favignana, isole Egadi, Sicilia
Dove le acque del mar Tirreno incontrano quelle del mar Mediterraneo sorge Favignana, un gioiello della Sicilia che vi conquisterà per il mare turchese e le calette bianche. A Favignana però non tutte le spiagge sono balneabili e di comodo accesso, quindi bisogna saper scegliere.
Le spiagge migliori si trovano sul versante meridionale dell’isola, in località Miramare oppure Calamoni e Lido Burrone. Queste sono belle spiagge di sabbia dorata, dal fondale basso e l’accesso comodo, attrezzate di tutti i comfort, quindi adatte a tutti.
Sul versante settentrionale, invece troverete le spiagge più spettacolari dell’isola ma non agibili per tutti, come la famosa Cala Rossa, considerata tra le più belle d’Italia. Cala Rossa si trova all’interno di splendide cave di tufo che finiscono in un mare cristallino. In realtà, è una baia di ripide scogliere da percorrere con attenzione prima di tuffarsi in acqua.
Impossibile trascorrere la giornata appollaiati sulle rocce, quindi consigliamo di vedere il panorama di Cala Rossa, fare un bagno per poi cambiare spiaggia.
Tra le spiagge rocciose per chi ama tuffarsi, c’è quella di Scalo Cavallo, sul versante settentrionale, e Punta Fanfalo sul versante meridionale. Altre suggestive calette di sabbia e ciottoli si trovano poi nella zona di Punta Lunga, del Preveto, dei Faraglioni e Punta sottile, da cui si godono magici tramonti.
Maratea, Basilicata
La Basilicata si affaccia sul mar Tirreno lungo 30 km di costa rocciosa che si tuffa a picco nelle acque blu. In posizione panoramica sulla scogliera sorge Maratea, incantevole borgo della Basilicata. La sua alta e frastagliata costa cela grotte, faraglioni, strapiombi, spiagge nere e tranquille calette lambite da acque trasparenti che vanno dal blu cobalto al verde smeraldo.
Tra i gioielli della costa di Maratea non perdete Cala Jannita, più conosciuta come Spiaggia Nera per il colore della sabbia di origine vulcanica. Il mare è limpido e cristallino, la natura incontaminata, la sabbia nera spesso rovente.
Esplorate le piccole grotte marine nei dintorni a nuoto o in kayak. A fianco si trova la spiaggia d'i Vranne, definita da Legambiente nel 2016 la spiaggia più bella d'Italia, ma raggiungibile solo via mare. Tra le altre spiagge da vedere a Maratea c’è sicuramente quella del Macarro, dove la macchia mediterranea si tuffa nel blu del mare.
La Secca è una bellissima piscina naturale. Nella frazione Marina di Maratea invece le più belle sono la spiaggia di Calaficarra e la spiaggia Santa Teresa: due piccole insenature separate da speroni rocciosi dove spiaggette di sassolini neri degradano in un mare blu e trasparente.
Le spiagge di Acquafredda, la frazione più a nord del comune di Maratea, sono altrettanto suggestive: qui troverete grandi spiagge e piccole calette a volte raggiungibili solo via mare sovrastate da imponenti falesie.
Poco distante la suggestiva e selvaggia Rena du Nastru, una spiaggia di difficile accesso via terra ma dalle acque cristalline. Per un tuffo al volo o un bagno romantico al tramonto, invece, andate alla spiaggetta della Darsena, vicino al porto di Maratea.