
In compagnia o da soli, dovete assolutamente programmare un viaggio slow per celebrare la tendenza di viaggio negli ultimi anni, quella del turismo lento e sostenibile. Per le prossime vacanze scegliete di riscoprire l’Italia con lentezza, raggiungendo posti incontaminati, luoghi dove la natura dà il meglio di sé e borghi sospesi nel tempo.
Alle più grandi e caotiche città preferite le cittadine più piccole, raggiungete eremi e vallate magari a piedi, attraverso uno dei cammini più belli.
Slow Travel, cos’è?
Per andare in controtendenza rispetto al turismo di massa e all’overtourism, preferendo la campagna alla città e i posti meno conosciuti alle città più note. Lo Slow Travel (o Viaggio lento) è il viaggio che si riprende il suo tempo, permettendoci di assaporare l’essenza dell’esperienza.
È un nuovo tipo di approccio che enfatizza le connessioni e le relazioni con altre persone, altre culture, il cibo e le tradizioni. Alla base c’è l’idea del viaggio come insegnamento di vita, come lasciare da parte il superfluo e immergersi totalmente (e lentamente) nell’esperienza con un approccio più attento, consapevole e sostenibile.
I migliori itinerari per un Viaggio Lento in Italia
In occasione delle vacanze o dei ponti, avrete qualche giorno per visitare un borgo o viaggiare in bicicletta. Di seguito vi suggeriamo qualche meta o itinerario per le vostre vacanze.
Raggiungere il Santuario della Verna vuol dire fare un viaggio nella natura incontaminata, attraversando il Bosco di San Francesco. È uno dei simboli del Casentino ed è luogo dove San Francesco ricevette le stimmate nel 1224. Per raggiungere il Santuario c’è un spettacolare sentiero che attraversa boschi sacri e foreste incantate. Da La Verna c’è anche un cammino che arriva fino ad Assisi, è la Via di Francesco.
Il cammino della Via Flavia non perde mai di vista il mare e vi permetterà di innamorarvi follemente del Golfo di Trieste. Il sentiero va da Aquileia a Fiume ed è un’ottima occasione per godervi spettacolari viste sull’Adriatico, castelli, antichi santuari e oasi naturali.
Rasiglia è un borgo sull’acqua, un luogo che sembra uscire da una favola e che invece esiste, è una frazione del comune di Foligno e vi invitiamo a raggiungerla per staccare la spina e meravigliarvi di fronte a casette in pietra piazze, cascate e ruscelli.
Calcata è il paese degli hippie e degli artisti adagiato su una rupe tufacea che sembra dominare tutta la Valle del Treja. Il piccolo borgo dell’estremo sud della Tuscia fa parte della provincia di Viterbo.
Il cammino delle terre mutate attraversa i luoghi dove tutto è cambiato a causa del sisma. L’itinerario di 200 km attraversa il cuore dell’Appennino, seguendo un percorso solidale e di conoscenza. Il cammino passa per quattro regioni: Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.
- Cammino 100 Torri
1284 chilometri, 105 torri, 88 comuni e 450 chilometri di spiagge, per un totale di 60 giorni di cammino. Il sentiero vi farà innamorare della costa della Sardegna. Si chiama così per le 105 torri costiere che scandiscono il sentiero e che percorre il perimetro della Sardegna passando per spiagge, dune, chiese, fari e luoghi inaccessibili.
- Corniglia
Adagiato sulla roccia a picco sul mare, Corniglia è uno dei paesini più belli da scoprire in lungo il vostro viaggio alla scoperta della Liguria. Per raggiungerlo occorre percorrere una salita che vi porterà in questo borgo in pietra dove il tempo sembra essersi fermato e dove la vista sui vigneti e il mare è spettacolare.
Percorrere la via Postumia significa camminare lungo il cammino di Santiago Italiano, sì perché questo percorso che attraversa il nord Italia è una delle vie italiane del Cammino di Santiago.
Nei monti del Matese, sul versante della provincia di Benevento c’è un angolo incontaminato e ancora sconosciuto. Qui lo scorrere incessante del fiume Titerno nel corso dei millenni ha creato dei canyon naturali che meritano di essere esplorati.
È uno dei posti più belli del Parco Nazionale della Majella, un canyon che si raggiunge dal borgo di Fara San Martino. Le Gole di Fara San Martino sono uno dei posti più belli da scoprire nel vostro viaggio alla scoperta dell‘Abruzzo. Le pareti a picco vi condurrà fino al monte Amaro.
Un sentiero lungo 400 km che dal mar Adriatico arriva fino al Mar Tirreno tagliando in due una parte d’Italia e attraversando Marche, Umbria, Lazio e Toscana. Il percorso parte da Portonovo, nelle Marche, sulla bellissima Riviera del Conero e arriva fino a Orbetello, nella zona protetta dal Monte Argentario. L’itinerario più essere fatto sia a piedi che in bicicletta.
La Sicilia offre alcuni dei paesaggi costieri più belli del mondo lungo cui si snodano incredibili sentieri. Potrete percorrere in primavera uno dei più bei sentieri che non perdono mai di vista il mare, come le escursioni alle isole Eolie o quello fino a Capo Milazzo.