Siracusa

A Siracusa esiste una grotta a forma di orecchio

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ORECCHIO DI DIONISIO - Sotto il Teatro Greco di Siracusa esiste una grotta scavata nel calcare che ha la forma di un grande orecchio. La grotta, alta 23 metri, è famosa per le sue proprietà acustiche che amplificano i suoni fino a 16 volte. 

La grotta per la sua forma particolare è conosciuta come Orecchio di Dionisio e ha un insolito andamento ad "S" con sinuose pareti che convergono verso l'alto, come a formare un sesto acuto.

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Secondo quanto si racconta fu il pittore Caravaggio a coniare il nome orecchio di Dionisio quando si recò a Siracusa nel 1608 in compagnia dello storico siracusano Vincenzo Mirabella

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Fu Dionisio a far scavare la grotta dove teneva i prigionieri, dalla cavità superiore poteva ascoltarne i discorsi. Secondo alcuni fu proprio la presenza della cavità sotto il Teatro Greco a favorire l'acustica del teatro stesso.

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Una foto pubblicata da @ilhan.oztrk in data: 9 Lug 2015 alle ore 04:33 PDT

Dettaglio di orecchio

Una foto pubblicata da L u P i n (@lupin____) in data: 18 Giu 2015 alle ore 14:09 PDT

Secondo le ricostruzioni, Dionisio fece chiudere nella grotta il poeta Filosseno colpevole di non apprezzare le opere letterarie del tiranno. Eliano afferma infatti che il poeta era stato rinchiuso nella grotta più bella delle Latomie, dove aveva composto il suo capolavoro, il Ciclope.

In realtà la forma della grotta è dovuta al fatto che lo scavo iniziò dall'alto, seguendo il corso di un acquedotto serpeggiante. 

VISITARE LE GROTTE DI DIONISIO 

Orari delle visite - Tutti i giorni ore 9,00 a.m. -  06,00 p.m.

Prezzo biglietto - Intero 10 euro, Ridotto 5 euro 

L'Orecchio di Dionisio di Siracusa è una grotta artificiale il cui visitatore più famoso sembra sia stato il tormentato pittore Michelangelo Merisi da Caravaggio, intorno al 1609, durante il suo peregrinare, negli ultimi mesi di vita, per sfuggire all'arresto per un omicidio compiuto a Roma.

Secondo la leggenda, la particolare forma ad orecchio d'asino fece coniare al Caravaggio il nome di "Orecchio di Dionisio". Secondo la tradizione il tiranno Dionisio fece scavare la grotta dove rinchiudeva i prigionieri e, appostandosi all'interno di una cavità superiore, ascoltava i loro discorsi. L'Orecchio di Dionisio possiede caratteristiche acustiche tali da amplificare i suoni fino a 16 volte. Secondo alcuni la presenza della cavità ,posta sotto la cavea del Teatro Greco, favorirebbe l'acustica dello stesso. Affascinato da ciò e dalla suggestione del luogo, il Caravaggio ambientò qui la sua celebre opera “Il Seppellimento di Santa Lucia”, attualmente visitabile presso la Chiesa di S.Lucia alla Badia a Siracusa The Ear of Dionysius of Syracuse is an artificial cave that is located not far from the Greek Theatre of Syracuse. Probably the most celebrated visitor to this spot was the tormented painter Michelangelo Merisi da Caravaggio. He made the pilgrimage in 1609 - in the last months of his tempestuous life, while fleeing a charge of murder in Rome. According to the legend its particular shape similar to that of the ear of a donkey induced Caravaggio to create the expression Ear of Dionysius. According to the tradition, the tyrant Dionysius dug the cave and then used to sit down inside a hole excavated above the cave, from which he was able to listen to the prisoners talks. Thanks to its shape, the Ear of Dionysius has incredible acoustic which amplify sounds up to 16 times. It seems that the presence of this cavity underneath the “cavea” of the Greek Theatre, favours the acoustics of the theatre itself. Fascinated by the acoustics and the charm of the place, Caravaggio set here the scene of his famous painting "Il seppellimento di Santa Lucia" Photo by @why_we_travel #ig_visitsicily #igerssiracusa#turismoregionesiciliana#orecchiodidionisio

Una foto pubblicata da VisitSicily (@ig_visitsicily) in data: 14 Feb 2016 alle ore 06:46 PST

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