19-07-2023
La Sicilia è la regione del buon cibo (soprattutto dolce o fritto), la patria della cultura della Magna Grecia, la terra degli agrumi, del sole, del mare e, in alcuni specifici tratti, della natura più selvaggia.
Tutte le anime di questa regione meritano di essere scoperte on the road.
Se state pensando a una vacanza itinerante in Sicilia ecco quali sono i migliori itinerari in camper per scoprire i diversi angoli dell’isola siciliana.
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Sicilia orientale: tra anfiteatri e cattedrali
La zona orientale della Sicilia è tra quelle che raccolgono il maggior numero di turisti, soprattutto nella stagione estiva.
È possibile visitare Messina, Taormina, Catania, Siracusa e Noto in una settimana e sostando in diversi camping organizzati.
A Messina, in particolare, scoprendo la cattedrale e la fontana di Orione.
Arrivati a Taormina è necessario scoprire il teatro greco – spesso scenario di spettacoli mozzafiato – e l’Isola Bella.
Allungandosi fino a Catania sono imperdibili, invece, le tappe nella piazza dell’Elefante e sulla via Etnea per ammirare, anche se solo da lontano, il vulcano ancora attivo.
Dopo la visita nella città in cui i piatti a base di pesce sono prelibati è obbligatoria una tappa a Siracusa e all'isola di Ortigia, senza dimenticare l’anfiteatro antico che è ancora oggi conosciuto per la messa in scena delle antiche tragedie.
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Noto è l’ultima tappa con il suo stile barocco classificato patrimonio UNESCO. Tutta la zona è servita da camping appena fuori dai centri delle città che, visto il grande afflusso turistico, è opportuno contattare per tempo.
Sicilia del nord: il volto verace dell’isola
Un altro degli itinerari più interessanti dell’isola sicula è quello che comprende il capoluogo di regione, Palermo, e si snoda lungo la costa del nord.
Una delle città artisticamente più vivaci di questa terra è proprio Palermo e occorre dedicare un paio di giorni alla sua scoperta: tra il famoso Foto italico, il centro storico, le Catacombe e – ovviamente – lo street food con il celebre “pane e panelle” da assaggiare assolutamente.
Dalla pittoresca città ci si può spostare verso Agrigento e i paesini circostanti. Imperdibili sono le tappe alla valle dei templi, che raggruppa alcuni dei più importanti reperti storici e architettonici di epoca antica, e alla splendida scala dei Turchi, un luogo naturale e affascinante che è recentemente stato chiuso al pubblico in alcuni punti per evitare che si possa deteriorare.
La tappa finale è quella che arriva a San Vito Lo Capo – e alle sue spiagge che assomigliano a quelle caraibiche – e alla Riserva Naturale dello Zingaro che comprende non solo baie e affacci mozzafiato sul mare ma anche percorsi naturalistici e itinerari di trekking.
Anche la parte nord della Sicilia è particolarmente attrezzata con diverse zone dedicate alla sosta dei camper alle porte delle grandi città.
Le isole Eolie: alla scoperta dell’affascinante arcipelago siciliano
L’arcipelago delle Eolie è piuttosto concentrato a livello geografico e quindi le principali isole sono visitabili collettivamente nel corso di pochi giorni.
È preferibile sostare in camper sull’isola di Vulcano, una delle più attrezzate dal punto di vista delle strutture, e da questa raggiungere le altre diverse località ritornando alla sera nel punto di partenza.
Anche in un solo weekend sarà possibile scoprire la pozza dei fanghi termali a Vulcano, il pittoresco e coloratissimo centro storico di Lipari, la verde isola di Salina celebre per il vino dolce di Malvasia e per gli scavi archeologici e – ovviamente – Stromboli.
Per visitare il vulcano di Stromboli è necessario essere accompagnati da una guida turistica specializzata.
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