Palermo

Cosa vedere a Cefalù

14-05-2019

In provincia di Palermo c’è un borgo di cui stai per innamorarti. Passeggiando per le stradine del centro storico avrete come l’impressione di fare un viaggio indietro nel tempo, fino al medioevo.

In questo articolo vi spieghiamo perché Cefalù non può mancare nella lista delle cose da vedere assolutamente in Sicilia.

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Adagiata sulla costa settentrionale dell’isola, ai piedi della roccia, Cefalù ha una storia molto antica; la sua fondazione risale a mille anni prima di Cristo. La città è inserita all’interno del Parco delle Madonie ed è uno dei borghi più belli della regione. Abbiamo realizzato una guida a cosa vedere assolutamente a Cefalù e dintorni con spiagge, mappa e cartina.

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Cosa vedere a Cefalù

Cefalù è un piccolo centro che va vissuto con lentezza e che va scoperta rigorosamente a piedi. È la città dei colori, ve ne accorgerete già guardando le casette dei pescatori affacciate sulla spiaggetta ed è perfetta da visitare in uno o due giorni. Perdetevi tra le stradine del centro storico circondate da mura di cinta, dove ancora è possibile vedere nell’architettura, nei monumenti e nei palazzi, le tracce del passaggio di greci, arabi e normanni.

Tra le cose da visitare assolutamente c’è il Duomo di Cefalù, una meravigliosa costruzione di epoca normanna che secondo quanto narra una leggenda fu realizzata in seguito ad un voto fatto da Ruggero II al Santissimo Salvatore che approdò a Cefalù dopo essere scampato a una tempesta. L’edificio si trova in cima a una bellissima scalinata su un sagrato che un tempo fungeva da cimitero. Il Duomo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 e potrete visitarlo seguendo differenti percorsi: l’Itinerario Rosso, l’Itinerario Blu e l’itinerario verde.

I biglietti con prenotazione fascia oraria di visita sono disponibili sul sito ufficiale del Duomo https://duomocefalu.it.

La Rocca di Cefalù domina la città, si tratta di una rupe alta 268 metri che si raggiunge attraverso un incredibile sentiero che conduce ai resti del Castello Medievale. Lungo la salita troverete anche alcuni resti come il recinto costituito da blocchi megalitici conosciuto come il Tempio di Diana. Proprio in cima si trovano i resti del castello di epoca medievale, risalente al XIII-XIV secolo; l’ultimo accesso alla Rocca è alle ore 18.

Passeggiate sul lungomare per raggiungere la principale strada del centro città, Via Vittorio Emanuele, dove non potrete assolutamente perdere una visita al Lavatoio Medievale caratterizzato da pietra lavica e vasche che raccolgono l’acqua che sgorga da 22 teste di leone, lo troverete davanti al Palazzo Martino. Nella vostra passeggiata in città, raggiungete il bellissimo Osterio Magno, un antico palazzo fortificato di Cefalù che sorge su una preesistente costruzione voluta da Ruggero nel XII secolo.

Non perdete una visita al Teatro Comunale che troverete in via della Spinuzza, raggiungete la scenografica Porta Pescara, nei pressi del porto antico che dovete assolutamente vedere. Merita una sosta il Museo Mandralisca, l’unico della città che conserva, tra le altre opere, il Ritratto d’ignoto marinaio di Antonello da Messina.

Prima di lasciare la città, arrivate con una bella passeggiata al promontorio, dove spiccano i resti di Torre Caldura, una delle torri di avvistamento costiere di Cefalù.