
Stromboli fa parte delle Isole Eolie ed è una delle mete più battute della Sicilia. Vulcano attivo, fa parte dell’Arco Eoliano, ed è l’isola più a nord di tutto l’arcipelago.
Appartiene al comune di Lipari ed ha una superficie molto ridotta, di soli 12 chilometri quadrati. Ma cosa vedere una volta sbarcati a Punta Scari, luogo di approdo? Scopriamolo insieme.
Cosa vedere a Stromboli
I traghetti per Stromboli partono ogni giorno da diverse località, come Reggio Calabria, Palermo, Napoli, Messina e Milazzo. I biglietti si possono prenotare in anticipo o sul posto. Chi sceglie di trascorrere una giornata o più a Stromboli giungerà dunque in nave a Punta Scari, e subito davanti a lui si aprirà la vista di quei contrasti di colori che rendono quest’isola unica.
Da un lato le spiagge di sabbia nera, dall’altra le case bianche. E poi palme, ulivi, piante di capperi, bouganville fucsia, agrumeti e il blu intenso del mare. Uno spettacolo davvero caratteristico.
Appena usciti dal porto troverete una salita ripida che conduce al centro, in particolare in piazza San Vincenzo, dove si trova la chiesa omonima e dalla quale godere del panorama sulla spiaggia di Scari. Di fronte vedrete lo Strombolicchio: un isolotto vulcanico inabitato a un miglio da Stromboli, un tempo vulcano attivo, di cui oggi rimane solo il condotto eruttivo.
Potete poi proseguire per arrivare alla cima dello Stromboli: per la parte finale chiedete aiuto ad una guida perché si tratta di un sentiero roccioso e scivoloso. Dopo un paio di ore di camminata vi ritroverete nel paesaggio lunare del vulcano, tra crateri, rocce, e la vista a strapiombo sulla spiaggia di Ginostra.
Tornati nella zona dell’abitato, dopo aver visitato la chiesa di San Bartolomeo del 1801, perdetevi tra le vie, scoprendo scorci che portano al mare, con calette nascoste e tramonti suggestivi.
Nella parte più estrema del quartiere residenziale della Piscità c’è una stradina sterrata, circondata dalla macchia mediterranea, che conduce a quello che un tempo era l’osservatorio e che oggi è stato riconvertito in un ristorante. Qui una cena, con lapilli ed esplosioni a fare da sfondo, è indimenticabile.
Le spiagge di Stromboli
La sabbia nera è la peculiarità delle spiagge di Stromboli, che derivano dalle rocce vulcaniche. Nella zona sud dell’isola si trova la baia perfetta per chi ama la solitudine, la spiaggia della Forgia Vecchia. Composta da ciottoli neri e acque cristalline, si raggiunge soltanto dalla spiaggia di Scari, che invece è più ampia e affollata. La troverete facilmente: si trova proprio sotto la Piazza di di San Vincenzo.
Per i turisti che amano servizi e comodità c’è la Spiaggia di Ficogrande, dove noleggiare ombrelloni e lettini, fare una sosta per il pranzo o addirittura giocare a beach volley.
La spiaggia di Punta Lena, accanto alla baia precedente, ha un arenile di granito grigio e acque dal blu intenso.
Infine, se avrete la possibilità di arrivarci via mare, unica opzione possibile, non perdetevi le piscine naturali di Ginostra. Circondate da rocce, sono la meta degli amanti dello snorkeling e regalregalano colori che variano dal celeste al verde smeraldo.
Escursioni a Stromboli
Di seguito trovate la lista delle escursioni più belle di Stromboli.
- Scalata al Vulcano
- Sentiero dei Cimiteri
- Sentiero da Piazza San Vincenzo alla Sciara del fuoco
- Sentiero da Ginostra a Portella Ginostra
Come arrivare
Stromboli si raggiunge comodamente in traghetto da Lipari, Reggio Calabria, Palermo, Napoli, Messina e Milazzo.
Mappa e cartina
Autore: Paola Toia