Vulcano è un'isola ancestrale e selvaggia dominata da incredibili fenomeni naturali. Appena approdati avrete immediatamente l'impressione, già dall'odore acre, di essere in un luogo fuori dal mondo, remoto, dove è la natura a governare l'equilibro delle cose. Ad attendervi un imponente Vulcano, faraglioni colorati, fumarole, getti di vapore e fanghi sulfurei.
L'isola, facente parte dell'arcipelago delle isole Eolie, si è formata in seguito alla fusione di alcuni vulcani di cui il più grande, ancora attivo, è il Vulcano della Fossa; mentre collegato ad un istmo al resto dell'isola c'è Vulcanello, un vulcano più piccolo. Se state pensando ad viaggio in Sicilia, ecco una utile guida a cosa fare e cosa vedere sull'isola.
Vulcano
Vulcano è una delle sette Isole Eolie, disposte a nord della Sicilia sul Mar Tirreno. Geograficamente fa parte del comune di Lipari in provincia di Messina. Vulcano è la terza isola dell'arcipelago per dimensioni e dista 20 chilometri dalle coste siciliane.
L'isola di Vulcano si visita facilmente in una giornata, ci sono molti tour che vi condurranno in giro tra le isole e sono tantissimi i collegamenti da Lipari, Messina e Milazzo. L'esperienza più bella da fare è il trekking verso il vulcano, atttraverso un sentiero che passa di fianco alla montagna e che regala viste incredibili su Lipari posta di fronte, Panarea di fianco, Salina, Filicudi e Stromoboli in lontananza. Il percorso conta una lunghezza di 6,9 km, con altitudine massima di 391 metri e un tempo di percorrenza di andata e ritorno di circa 3 ore.
Cosa c'è da vedere a Vulcano?
Giunti al porto, vi troverete nel centro dell'isola dove troverete una piccola piazza. Sarete accolti da un acre odore di zolfo che pervade l'aria, questo fenomeno è dovuto alle fumarole che si sprigionano dal cratere e dal terreno.
Da qui, a piedi potrete andare all'esplorazione dell'isola e raggiungere il laghetto dei fanghi termali una pozza dove potrete immergervi per godere di proprietà curative. Il laghetto termale è frutto di un intervento fatto negli anni '60 quando fu rimossa della crosta superficiale per permettere alle persone di godere delle proprietà curative dei fanghi senza alterare l'habitat narurale.
Dal Porto potrete poi raggiungere la penisola di Vulcanello e scendere fino alla Valle dei Mostri, una zona incredibile formata dall'attività dei centri eruttivi di Vulcanello. Troverete una distesa di sabbia mista a rocce vulcaniche, che grazie all'azione erosiva del mare hanno acquisito forme inquietanti e spaventose, da queste formazioni rocciose deriva il nome valle dei mostri.
Spiagge
Quali sono le spiagge da raggiungere a Vulcano? Vista la natura vulcanica dell'isola, quasi tutte le spiagge sono formate da sabbia nera. Ecco la selezione delle imperdibili
- Spiaggia delle Fumarole
La spiaggia delle fumarole ha questo nome perché le sue acque sono scaldate dai vapori sulfurei che salgono dal sottosuolo e creano delle correnti di acqua caldissima. La spiaggia è protetta da rocce e natura rigogliosa.
- Sabbie Nere
È forse la spiaggia più famosa di Vulcano caratterizzata da sabbia nera che crea un meraviglioso contrasto con le acque cristalline. La spiaggia di trova nella baia di Ponente. Da sabbie nere potrete anche partire per un'escursione alla scoperta della bellissima grotta del Cavallo.
- Spiaggia del Gelso
La spiaggia del gelso la troverete lungo la costa meridionale dell'isola e la riconoscerete subito perché è dominata da un imponente faro. La spiaggia di sabbia nera mista a ciottoli è intima e poco frequentata.
- Spiaggia dell'Asino
È una delle più belle dell'isola, potrete raggiungerla percorrendo un sentiero in discesa oppure potrete arrivarci comodamente in barca. La spiaggia al tramonto si trasforma in uno dei locali all'aperto più belli dell'isola.
- Piscina di Venere
Si raggiunge esclusivamente via mare ed è una meravigliosa piscina naturale bordata da rocce di tufo e basalto. La piscina si raggiunge comodamente da Porto Levante.
Come arrivare
Il maggior numero di corse per Vulcano si effettuano dal porto di Milazzo, si viaggia con i traghetti delle compagnie Siremar, Liberty Lines e il viaggio dura circa 45 minuti. È possibile però imbarcarcarsi anche a Messina, Reggio Calabria, Napoli e Palermo.
Per maggiori informazioni https://www.traghettilines.it.