Sicilia

Cosa Vedere a Giardini Naxos

Giardini di Naxos

Per iniziare il nostro viaggio verso Giardini Naxos, in Sicilia, facciamo un piccolo ripasso di storia classica o se preferite un lungo salto all’indietro nel tempo fino al lontano 735 a.c.

A questa data viene fatto risalire l’inizio della colonizzazione greca in Italia, quando un gruppo di coloni provenienti da Calcide, nell’Eubea, sbarcarono in Sicilia e sotto la guida del loro capo Teocle fondarono alcune importanti città tra cui Naxos, ritenuta di fatto la prima colonia greca in Italia e culla delle antiche civiltà mediterranee. Ancora oggi i segni di questo glorioso passato sono ben visibili nel Parco Archeologico, che si estende per 40 ettari tra Capo Taormina e Capo Schiso. 

Oggi Giardini Naxos è considerata come una delle località balneari più interessanti della costa orientale della Sicilia, tanto da essere una delle mete preferite dai turisti di tutta Europa anche grazie alla sua felice posizione geografica. Si tratta di una baia incastonata tra le colline siciliane a metà strada tra Messina e Catania e a soli 5 km dalla rinomata Taormina.

La sua storia antica, la moderna vocazione turistica e le sue spiagge bagnate da acque cristalline la rendono una delle migliori mete da visitare in Sicilia soprattutto durante i mesi estivi

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Cosa Vedere a Giardini Naxos

Se esiste un punto ideale da cui iniziare la nostra esplorazione di Giardini di Naxos, quello è di sicuro il suo lungomare. Questo tratto di costa è l’emblema della città e della sua attitudine alla vita balneare e notturna. Da qui è possibile incontrare stabilimenti attrezzati o spiagge libere e sabbiose, sculture marittime contemporanee e ristoranti tipici in una felice combinazione di attrazioni naturali e culturali.

Passeggiare su questo pittoresco tratto di strada significa anche godersi un po’ di relax mentre si scelgono le attività da svolgere come ad esempio: prenotare una gita in barca o noleggiarne una privata, nuotare o abbronzarsi in riva al mare, ammirare dei resti archeologici per poi concludere la giornata con un pasto a base di pesce in uno dei ristoranti con tavolini vista mare. 

Le escursioni in barca partono più volte al giorno dal porto con rotte lungo la costa fino a Isola Bella e alla suggestiva Grotta Blu, dove è d’obbligo un tuffo in mare.

Da Naxos è anche possibile prenotare escursioni in pullman per vedere alcune dei luoghi più interessanti dell’entroterra della Sicilia orientale come Castelmola, o arrivare senza difficoltà fino al monte Etna e Catania.

A breve distanza di auto si possono visitare poi le Gole dell’Alcantara, conosciute anche come Gole di Larderia, nell’omonima valle dell’Alcantara. Queste meravigliose gole naturali si sono formate in seguito a numerose scosse sismiche che hanno aperto solchi profondi percorsi dalle acque di fiumi sotterranei.

Molte di queste utili notizie logistiche e organizzative sono facilmente reperibili presso l’ufficio informazioni turistiche locale, situato sul tratto di lungomare tra il porto e la suggestiva chiesa di Santa Maria Immacolata. Le strutture turistiche invece si concentrano nella parte meridionale della città con lidi attrezzati e comodi alberghi che offrono il doppio vantaggio di essere un’ottima base di partenza per chi soggiorna a Giardini e anche per chi vuole visitare la vicina Taormina sfruttando tariffe più convenienti.

Oltre alle sue bellezze naturali Giardini di Naxos ha una ricca varietà di monumenti storici e siti archeologici di assoluto rilievo.

La nostra visita ha inizio presso lo storico Castello di Schisò, verso il porto all’estremità meridionale della città un’antica fortezza medioevale che nei secoli si è trasformata prima in uno zuccherificio e poi in una residenza aristocratica. All’interno delle sue mura sono trattenuti i segni di queste diverse identità per una visita diversa dalle altre.

Gli altri monumenti storici che adornano le vie di Giardini sono principalmente istituti religiosi di diversi stili architettonici come la Chiesa Madre S.M. Ambasciata; la Chiesa di Maria SS. Immacolata; la Chiesa di S. Pancrazio; la Chiesa Santo Annibale Maria di Francia; la Chiesa di San Pantaleone; Chiesa di San Giovanni.

Come detto le radici di questa località affondano indietro nei secoli nella cultura greca classica e, ancora oggi, Naxos esibisce con orgoglio le vestigia di un passato importante testimoniate da una serie di sculture ispirate alle divinità dell’antica Grecia come una statua dedicata a Nike, la dea della vittoria.

Tutto ciò si può ammirare proprio sul luogo dove sorgeva l’antica città coloniale, sul promontorio di Capo Schisò in quello che oggi è un significativo parco archeologico.

Qui seguendo dei lunghi sentieri in campo aperto è possibile immergersi in un’atmosfera di storia e di natura in una piacevole passeggiata con lo sfondo suggestivo dell’Etna in lontananza.

I resti delle abitazioni e le mura della città a antica danno idea della topografia del luogo così come doveva essere con le sue strade principali e porte in pietra.

Ci sono anche un gran numero di forni usati per modellare l’argilla usata per costruire utensili. Molti di questi sono conservati nel Museo Archeologico vicino l’ingresso del parco. Qui viene esposto un assortimento di reperti, oltre a un altare marmoreo dedicato alla dea Enyo e un altro scolpito con decorazioni in bronzo. 

Come raggiungere Giardini Naxos

Per chi viaggia in aereo l’aeroporto più conveniente per raggiungere Giardini di Naxos è quello di Catania, da cui è possibile prendere autobus in direzione della vicina Taormina con un viaggio di circa un’ora.

Taormina e Giardini Naxos condividono anche una stazione ferroviaria, la Taormina-Giardini, su una linea che corre lungo la costa della Sicilia da Messina a Siracusa. Va detto che tale stazione situata all’estremità settentrionale di Giardini Naxos può non essere facile da raggiungere a piedi dal centro storico con bagagli al seguito. 

Spiagge più belle

  • Recanati: frequentata anche per la vita notturna, con spiagge attrezzate di sabbia e ciottoli
  • Schisò: litorale che alterna stabilimenti e spiagge libere in un contesto naturale suggestivo
  • San Giovanni: litorale sabbioso vicino al centro città
  • Porticciolo Saja: piccole baie ritagliate dalle calde rocce laviche

 

Dintorni 

  • Taormina
  • Isola Bella
  • Catania
  • Etna
  • Recanati
  • Letojanni
  • Acireale

 

Mappa e cartina

Autore: Giorgio Calabrese

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