Spiagge di ciottoli e roccia, altipiani da cui ammirare Panarea e Stromboli o le più selvagge Alicudi e Filicudi, mare blu da cui scorgere ad occhio nudo pesci e meduse ed una cucina che non delude mai.
Tra le isole del vento andiamo alla scoperta della più grande delle sette "sorelle" delle Eolie, Lipari.
Lipari
Lipari, insieme alle altre Isole Eolie, eccetto Salina, fa parte del Comune di Lipari. Si trova a breve distanza dalla costa nord orientale della Sicilia e poco distante dalle coste calabresi.
I greci la chiamavano Lipara, che significa brillante e fertile. A Lipari infatti la pesca era iper fruttuosa e crescevano frutti che rendevano la vita più dolce.
Parte di questa leggendaria ricchezza erano sicuramente anche le terme che sgorgavano salutari, calde e benefiche in diversi punti dell'isola.
Le Terme di San Calogero sono un importante stabilimento termale a due passi dal paesi di Lipari. Poi ci sono le terme di Bagno Secco e di Pignataro e numerose vasche di origine ellenistica.
Come in altre isole delle Eolie, e come nella maggior parte dei posti in Sicilia, a Lipari si mangiano dolci particolari e buonissimi.
Le Nacatole hanno un impasto di pasta di mandorle, succo di mandarino e spezie. L'esterno è lavorato con decorazioni finissime.
La Spicchitedda è fatta con mosto cotto, spezie varie, mandarino e cannella.
La città più grande di Lipari si chiama come l'isola. È sormontata dal castello (il Castello di Lipari) che sorge al di sopra di rovine preistoriche e greche.
Appena sotto del castello ci sono la cinta muraria ed i quartieri di Marina Corta e Marina Grande. L'intero complesso formava una cittadella fortificata, anche conosciuta come Civita.
Cosa vedere a Lipari
A Lipari non manca niente. Ci sono bellezze architettoniche da visitare, chiostri, chiese, paesini e contrade, belvedere unici, spiagge da esplorare e sport da fare. A Lipari c'è anche una vita notturna abbastanza intensa.
Quello che vi serve è un motorino (o una bicicletta per chi ha buone gambe) per muovervi autonomamente e visitare l'isola in lungo e in largo. Dopo aver visitato Lipari raggiungete anche la vicina Vulcano, collegata a Lipari con i traghetti di Liberty Lines.
Qui sotto abbiamo selezionato dieci cose da fare e da vedere assolutamente sull'isola di Lipari.
- Spiaggia di Pomice e spiaggia di Pietra Liscia
Non c'è bellezza senza conquista. Per godere del bello qui sull'isola occorre faticare un pò, Le più belle spiagge di Lipari si raggiungono a piedi attraversando sentieri e gole tra le montagne di Pietra Pomice.
Sulla spiaggia si trova quel che resta di un vecchio edificio adibito alla lavorazione della pietra pomice. Fate attenzione perchè in alcuni punti ci sono ancora i resti dei pontili in ferro delle fabbriche di pomice.
La spiaggia è fatta di ciottoli e la presenza di pietre di pomice rende il colore dell'acqua davvero cristallino.
- Vista dal Belvedere di Quattrocchi
Noleggiate un motorino e raggiungete il Belvedere di Quattrocchi, il punto panoramico più suggestivo di tutta l'isola. Da qui si possono ammirare i faraglioni di Lipari e la vicina isola di Vulcano.
Quattrocchi si raggiunge da Lipari seguendo la strada principale fino a giungere nella frazione di Pianoconte.
- ARANCINA DA MANCIA E FIU
Fermatevi a mangiare un'arancina alla rosticceria Mancia e Fui, sul corso principale di Lipari. È un piccolo negozietto dove potrete assaggiare ripieni e fritti siciliani. Merita un assaggio l'arancina al pistacchio.
- VALLE MURIA, IL PARADISO NASCOSTO
È in questa spiaggia che si svela l'origine vulcanica dell'isola di Lipari, perché qui la sabbia, mista a ciottoli, è nera e rossa.
La bellezza di questo luogo bisogna meritarsela, perché il cammino è abbastanza faticoso (specie per la risalita).
Un sentiero tra i monti vi porterà fino alla spiaggia scura contornata da rocce vulcaniche. Da qui potrete godere di un panorama incredibile sul canale che divide Lipari da Vulcano. La spiaggia rossa di Valle Muria si raggiunge dalla frazione di San Bartolo al Monte
- Uno spettacolo in anfiteatro nella fortezza
Il castello di Lipari, con la sua cinta muraria, è la prima cosa che vi colpirà già prima di sbarcare sull'isola e sorge sulla punta di una roccia vulcanica.
Salite la maestosa scala che vi porta fino alla facciata della Chiesa di San Bartolo e, dopo la visita al castello ed al Museo Archeologico Eoliano, raggiungete i giardini dove, in anfiteateatro, potrete assistere ogni sera ad uno spettacolo della tradizione eoliana.
- Pausa dolce Subba
Un cannolo al pistacchio, pasta di mandorla o una granita con brioche. Cosa prendete? La pasticceria eoliana merita (almeno) una sosta.
Subba è uno dei posti migliori per assaggiare i dolci tipici della tradizione, come le Nacatole, una sfoglia a base di mandorle, zucchero e succo di mandarini profumato alla Malvasia.
- In barca sulla spiaggia del Gabbiano
La spiaggia del Gabbiano, selvaggia e incastonata tra le montagne, si raggiunge esclusivamente in barca. È un paradiso per chi ama lo snorkeling e si trova nella zona Nord Est di Lipari.
Da qui potrete ammirare l'isola di Salina. Per arrivare alla spiaggia del Gabbiano potete utilizzare il Servizio Spiagge privato con partenze da Canneto.
- Assaggiare in Pane Cunzato
Il pane cunzato è un piatto semplice della tradizione eoliana, ma molto gustoso.
Letteralmente si tratta di pane condito: una mezza pagnotta di pane condita con pomodorini, origano, capperi eoliani ed altri prodotti genuini come tonno, ricotta o melanzane.
- Vista dall'Osservatorio
Sempre in motorino raggiungete la località di San Benedetto per ammirare il panorama mozzafiato che si vede dall'alto dell'Osservatorio geofisico di Lipari. Da qui si ammirano Vulcano e Vulcanello ed in lontananza le selvagge Alicudi e Filicudi.
- Spiaggia di Vinci
Non potrete lasciare l'isola senza ver visto la Spiaggia di Praia Vinci incastonata tra le rocce rossastre dell'estrema punta meridionale di Lipari.
Si raggiunge in barca dal porticciolo di Marina Corta. Si tratta di una striscia di terra ancora selvaggia dove la spiaggia è un misto di sabbia e ciottoli.
Spiagge di Lipari
Quasi tutte le spiagge di Lipari sono formate da ghiaia mista a sabbia o da ghiaia grossolana. La pietra pomice si trova lungo quasi tutta la costa dell'isola e conferisce all'acqua del mare quel tipico colore celeste intenso.
Oltre alla spiaggia del Gabbiano, a quella rossa di Valle Muria ed alle spiagge bianche di Lipari di cui abbiamo già parlato visitate:
- Spiaggia di Canneto
La Spiaggia Canneto, circa 3 km a nord del paese, si trova sulla costa orientale ed è una spiaggia lunga e stretta. Una parte della spiaggia è attrezzata ed una parte è libera.
- Spiaggia Papesca
La zona delle cave di ossidiana e di pomice fa da sfondo ad un’altra spiaggia. La Spiaggia Papesca si trova sulla costa nord orientale di Lipari.
- Spiaggia Porticello
La spiaggia Porticello si trova qualche chilometro a nord del paese di Lipari. Anche qui c'è la pomice bianca che veniva estratta nelle vicine cave di Capo Bianco, mentre l'ossidiana scura veniva estratta da Rocche Rosse.
Come arrivare a Lipari
- Da Milazzo con gli aliscafi Siremar o Usticalines.
- Dal Porto di Messina con Usticalines.
- Dal Porto di Napoli con Snav.
- Aliscafo da Palermo, via Cefalù, operato dalla compagnia Ustica Lines o dalla compagnia SNAV solo in alcuni periodi dell'anno.
- Aliscafo da Reggio Calabria con Ustica Lines con partenza alle 13.50 o alle 17.25 e arrivo a Lipari alle 15.15 o alle 19.40.