La Riviera delle Palme è un affascinante tratto di costa che, nella parte meridionale delle Marche, va da Cupra Marittima alla foce del Tronto, passando per Grottammare e San Benedetto del Tronto.
La riviera prende il nome dalla presenza di migliaia di palme, in particolare delle specie Phoenix canariensis e sylvestris.
Tra le mete di vacanza lungo la Riviera delle Palme si può scegliere San Benedetto del Tronto, una cittadina molto vivace e turistica a pochi chilometri dal comune abruzzese di Martinsicuro.
San Benedetto del Tronto ospita la palma più grande del mondo, ovvero il Mastodonte arboreo, e una lunghissima spiaggia che ha più volte ricevuto il titolo di Bandiera Blu.
Incorniciata da palme e oleandri, la spiaggia di sabbia chiara e acque pulite ha un fondale basso e numerosi servizi, perciò è molto amata da famiglie con bambini.
Un’altra meta ideale per una vacanza estiva è Grottammare, definita la perla dell’Adriatico. La cittadina sorprende il per il verde delle pinete e delle palme, lo spettacolo degli oleandri e degli aranceti, le ville liberty e le spiagge di sabbia finissima attrezzate con numerosi stabilimenti balneari.
Non perdete Grottammare alta, l’originario borgo medievale a picco sul mare, arroccato sul ciglio di un colle, con rustiche case e piccole vie, inebriato dal profumo degli aranceti.
Lungo il cammino che vi conduce si trova la seicentesca villa del cardinale Decio Azzolino, dove soggiornò Cristina di Svezia.
In alternativa si può soggiornare a Cupra Marittima che ha una spiaggia sabbiosa e lunga oltre 2 chilometri. Se volete vedere le tre mete potreste esplorare la Riviera delle Palme a piedi o in bici percorrendo la pista ciclo-pedonale che costeggia quasi sempre il litorale per un totale di 15 km.
Ecco le principali località della Riviera delle Palme.
San Benedetto del Tronto
San Benedetto del Tronto è il cuore della Riviera delle Palme e una graziosa cittadina dalla lunga tradizione marinara.
È il comune litoraneo più meridionale delle Marche che richiama turisti per le sue ampie spiagge sabbiose incorniciate da palme e oleandri.
Qui vedrete un litorale ampio di sabbia fine e chiara, dove si alternano lidi attrezzati con chalet a spiagge libere davanti a un mare limpido e che degrada lentamente.
San Benedetto del Tronto perciò ha più volte ricevuto il titolo di Bandiera blu. Alle spalle della spiaggia il lungomare di 6 km, che risale agli anni ’30 e rappresenta il fulcro della vita cittadina e del divertimento serale.
È un’isola pedonale su cui si affacciano ristoranti e negozi, ma anche le fontane di Paolo Consorti e l’opera di Ugo Nespolo.
Sul lungomare si trovano anche campi da tennis, piste di pattinaggio e numerose aree verdi. Tra queste infatti vedrete i giardini tematici, come il giardino delle palme, il giardino delle rose, il giardino degli agrumi, quello delle piante officinali e quello “multi-sensoriale”.
Se amate camminare o andare in bici percorrete poi la pista ciclabile che costeggia ininterrottamente la spiaggia per oltre 15 km, fino a Cupra Marittima.
Merita poi una visita il paese alto, cioè il centro storico di San Benedetto del Tronto situato su un rilievo rispetto alla parte moderna della cittadina.
Il paese alto ospita quello che fu il primo nucleo abitativo della città. Ospita infatti i resti di una Villa Marittima di epoca romana del I secolo a.C., la chiesa di San Benedetto Martire dell’XI secolo e la Torre dei Gualtieri.
A sud di San Benedetto del Tronto si può visitare la Riserva Naturale Regionale Sentina, la più piccola area protetta marchigiana ma dal grande valore ambientale.
È un paesaggio di acqua e sabbia che si sviluppa per circa 180 ettari all'interno del comune di San Benedetto del Tronto, tra l'abitato di Porto d'Ascoli a nord e il fiume Tronto a sud.
Qui ambienti come i cordoni sabbiosi, le zone umide retrodunali e le praterie salmastre ospitano una ricca flora ormai scomparsa in quasi tutto il litorale adriatico devastato dall'antropizzazione.
L’avifauna migratoria poi è molto importante perché da la possibilità agli uccelli di sostare nel viaggio dal Po al Gargano.
Grottammare
Grottammare è una perla della costa adriatica marchigiana. La spiaggia di sabbia fine e dorata, il mare cristallino e le strutture ricettive attraggono ogni anno migliaia di turisti.
È molto frequentata da famiglie con bambini per le spiagge attrezzate e i numerosi servizi, ma anche dagli sportivi. Il lungomare cittadino, intitolato ad Alcide De Gasperi, è l’ideale per chi vuole fare jogging, camminate all’aria aperta o escursioni in bicicletta.
Se amate pedalare quindi percorrete la pista ciclabile che collega tutti i Comuni della Riviera delle Palme.
La pista ciclabile è parte del famoso “Corridoio Verde Adriatico”, ovvero il percorso ciclabile che costeggia il mar adriatico partendo dal Friuli-Venezia Giulia e arrivando fino in Puglia. Il paese inoltre custodisce un nucleo più antico, chiamato Grottammare alta.
È un delizioso borgo medievale a picco sul mare, arroccato sul ciglio di un colle, con rustiche case e piccole vie, inebriato dal profumo degli aranceti.
Lungo il cammino che vi conduce si trova la seicentesca villa del Cardinale Decio Azzolino, dove soggiornò Cristina di Svezia.
A seguito dell’espugnazione della città nel 1525 da parte del pirata Dulcigno, il borgo fu fortificato con mura, porte e un Torrione detto della battaglia. Attualmente ospita molte delle opere del nativo scultore del vento, uno dei più grandi artisti del Novecento, Pericle Fazzini.
Nella chiesa di Sant’Agostino del XVI secolo è conservata una Madonna della Misericordia di Vincenzo Pagani. N
ella vicina Piazzetta Peretti si gode di una vista eccezionale dal portico balconato dell’edificio che ospita lo storico Teatro dell’Arancio, nei cui pressi sorge la Torre dell’Orologio. Merita una visita la Chiesa di Santa Lucia fatta erigere da Camilla Peretti in memoria del fratello Felice Peretti, divenuto papa Sisto V. Sulla collina che domina il borgo, infine, si trovano i resti di una rocca eretta nei secoli IX-X.
Cupra Marittima
Cupra Marittima è un’altra affascinante località della Riviera delle Palme, situata a nord di Grottammare e San Benedetto del Tronto.
La spiaggia, sabbiosa e lunga oltre 2 chilometri, degrada dolcemente in un mare cristallino spesso riconosciuto Bandiera blu.
Alle spalle la pineta e le morbide colline contribuiscono a formare una suggestiva cornice naturale. Come nelle altre località, il lungomare è costellato da ristoranti, bar e gelaterie dove assaggiare le specialità locali.
Il borgo antico, invece, sorge sulla collina che sovrasta la spiaggia, subito sopra Cupra Marittima Lido, ed è raggiungibile a piedi tramite alcune stradine.
Vanto del borgo è il Museo Malacologico Piceno, uno dei più importanti musei di conchiglie al mondo, che raccoglie oltre 900.000 esemplari esposti e interessanti testimonianze di arte primitiva malacologica. I
noltre si può visitare il parco archeologico, a nord della cittadina, dove vedere l’impianto urbano dell’antica città romana.
Questo suggestivo scenario ospita inoltre diverse manifestazioni culturali come la rassegna Teatri Antichi Uniti.
roseguendo invece a sud verso la collina di Sant'Andrea potrete vedere i ruderi dell'omonimo castello e quel che rimane del borgo medievale che qui sorgeva.
A poca distanza, si trova poi l’antico borgo medievale di Marano, dove ammirare la Villa Grisostomi, il Palazzo Sforza e la Chiesa di Santa Maria in Castello.
Nei dintorni della Riviera delle Palme
Nell’entroterra collinare, a poca distanza dalla Riviera delle Palme si possono visitare altri interessanti borghi come Acquaviva Picena, a 5 km da San Benedetto del Tronto.
È un borgo insignito della Bandiera arancione conosciuto per la maestosa Rocca degli Acquaviva. A poca distanza si trova anche Monteprandone su un colle da cui ammirare il mar Adriatico, l’ampia valle del Tronto, la Maiella, il Gran Sasso e i Monti Sibillini.
Su una collina a 293 metri sul livello del mare si trova poi Offida, riconosciuto uno dei “borghi più belli d’Italia”.
Infine, Ripatransone, anche chiamato Belvedere del Piceno per il meraviglioso panorama che offre dall’alto del colle su cui sorge.