
Vicoli che profumano di fiori, casette in pietra, stradine lastricate e muri dipinti di blu. Potrebbe sembrare un paesino del Marocco ma siamo in Italia. Quello che stiamo per presentarvi si chiama Casamassima ed è uno dei borghi più belli e particolari della Puglia.
Il paese, adagiato nelle Murge Baresi, a 20 km da Bari, è conosciuto come il Paese Azzurro per le abitazioni colorate che caratterizzano il centro storico.
Casamassima, il borgo azzurro
Potremmo definire Casamassima come la Chefchauen d’Italia: un paese affascinante con le mura dipinte: le due città (così come quella di Jodhpur in India) son legate da proprio dal colore che caratterizza le facciate. Se fino ad ora si è pensato che il colore delle case fosse un voto alla Madonna di Costantinopoli, per aver aver scampato il paese dalla peste nel 17° secolo, c’è una nuova spiegazione che collega il borgo pugliese alle città blu del mondo.
Secondo lo studio, realizzato dall’architetto Pagliara, le ragioni del colore azzurro sono da ricercarsi nella tradizione ebraica: tutte queste città hanno ospitato ebrei in fuga in passato.
Il colore blu di Chefchaouen è legato agli ebrei spagnoli che si trasferirono in Marocco dopo essere stati espulsi dalla Spagna, così come il colore Jodhpur in India e Safed in Israele, è legato agli ebrei che si stabilirono nel paese e colorarono di blu le pareti per sentirsi vicini al paradiso.
Secondo questa ipotesi, Casamassima potrebbe aver ospitato una comunità ebraica in passato. La conferma a queste ipotesi potrebbe arrivare da un personaggio, Miguel Vaaz de Andrade, un’ebreo sefardita che nel 1609 comprò il feudo di Casamassima per 76.000 ducati.
Cosa vedere
Cosa c’è da vedere nel paese azzurro d’Italia?
- Chiesa Matrice
- Porta dell’Orologio
- Monastero di Santa Chiara
- Cappella di San Michele
- Palazzo Ducale
- Arco delle Ombre
- Chiesa del Purgatorio
- Palazzo del Municipio
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