Piemonte

Isola Bella sul Lago Maggiore: cosa vedere e come arrivare

16-10-2022
Isola Bella, perché visitarla almeno una volta nella vita. Cosa vedere e come arrivare nel gioiello del Piemonte.

Il lago Maggiore è un lago prealpino particolarmente noto e frequentato dai turisti.

Il nome deriva dal fatto che in passato, quando era unito al lago Mergozzo, era il più esteso dei laghi prealpini. Oggi è per estensione e profondità il secondo lago d’Italia. Le sue rive toccano la Svizzera, il Piemonte e la Lombardia e dalle sue acque emergono ben 11 isole.

Tra Stresa e Verbania sorge l’arcipelago delle Isole Borromee di cui fa parte l’Isola Bella.

Isola Bella sul lago Maggiore

Quest’isola, inizialmente chiamata “Isola Inferiore”, era un tempo uno scoglio semideserto, abitato solo da pochi pescatori che vivevano in umili casette, su cui sorgevano anche qualche piccolo orticello e due chiese.

Fu acquistata nel 1500 da Cesare Borromeo, già proprietario della vicina Isola Madre, e Carlo Borromeo III ne cambiò in seguito il nome in “Isola Isabella” in onore della moglie Isabella D’Adda. Il nome poi nel tempo per semplificazione è stato trasformato in Isola Bella.

La famiglia Borromeo modificò non solo il nome all’isola ma ne cambiò le sorti trasformandola nella odierna meraviglia grazie a un lavoro lungo e faticoso durato secolo ed interrotto solo nel periodo della “Grande Peste” narrata dal Manzoni nei Promessi Sposi.

Ad apportare la modifica più significativa fu proprio Carlo Borromeo. Nel 1632 iniziò infatti sull’isola la costruzione dello splendido Palazzo Borromeo, circondato dai meravigliosi giardini, considerati ancora oggi tra i più belli d’Europa.

Il palazzo Borromeo

Il Palazzo nacque come residenza estiva e di rappresentanza della famiglia Borromeo e rappresenta un vero capolavoro di architettura e ingegneria seicentesca. Con la sua imponente facciata in stile barocco, sembra essere adagiato direttamente sulle acque del lago.

L’imponente edificio si estende su una lunghezza di 80 metri e si sviluppa su due piani e termina con una copertura a cupola. Nel corso dei secoli è stato più volte modificato fino alla edificazione del Salone Nuovo nel dopoguerra.

L’interno è un tripudio di affreschi, stucchi e marmi suddivisi nelle 20 sale tra cui spiccano la Sala del Trono, la Sala della Regina, la sala di Napoleone dove l’imperatore soggiornò nel 1797 e le sale da ballo.

Particolarmente sontuosa è anche la Galleria Berthier che ospita un grande mosaico composto da oltre 130 quadri in stile barocco e anche copie di grandi maestri come Raffaello, Tiziano, Correggio e Guido Reni. Tutte queste opere costituiscono la collezione privata della famiglia Borromeo.

Nella sala degli Arazzi si possono ammirare invece opere di grandi artisti, tra cui quelle di Pieter Mulier detto “il Tempesta”.

Nei pressi dei giardini si trovano, inoltre, una serie di stanze simili a grotte, decorate con ciottoli, madreperle, schegge di tufo, stucchi e marmi illuminati da luce naturale.

In queste sale gli ospiti si intrattenevano in estate, per godere della frescura generata dai rivestimenti e dalla posizione non troppo distante dalle acque del lago. Le grotte sono arredate con statue rappresentanti divinità, tra cui la Venere Nuda di Vincenzo Monti e una imitazione della Ninfa dormiente di Antonio Canova. Una delle sei sale delle grotte custodisce anche urne funerarie, vasi, oggetti antichi e una piroga risalente all’Età del ferro che è stata ritrovata sulle sponde del lago.

I giardini di Isola Bella

Ciò che veramente stupisce, sull’isola Bella, sono però gli spettacolari giardini. Dieci terrazzi a sbalzo – che sembrano la prua di una nave – si aprono agli occhi dei visitatori in un’esplosione di colori tale da togliere il fiato.

Nella zona iniziale dei giardini si trova il magnifico Teatro Massimo: un imponente anfiteatro con terrazze, scalinate, statue e obelischi circondati da piante e fiori. Sulla cima del teatro svetta la statua dell’unicorno, simbolo della famiglia Borromeo.

Sul versante opposto rispetto al teatro si trova invece il cosiddetto Giardino dell’Amore, caratterizzato da basse siepi che sembrano formare un labirinto, e da una fontana centrale. Qui è possibile ammirare piante di azalee, camelie, rose, oleandri, ortensie e agrumi.

Particolarmente interessante è anche la Serra Elisa, che un tempo era il giardino d’inverno. Oggi qui è invece stato ricreato un micro-ambiente capace di ospitare piante, anche rare, provenienti da tutto il mondo.

Come visitare l’Isola Bella

Per visitare il palazzo e i giardini dell’Isola Bella di proprietà della famiglia Borromeo è necessario pagare un biglietto d’ingresso che costa 17 euro.

È anche possibile scegliere la formula del ticket cumulativo che consente di visitare al prezzo di 24 euro tanto l’Isola Bella che l’Isola Madre.

Attorno al palazzo si trovano diversi locali, ristoranti e negozi di souvenir in cui è possibile sostare. per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale.

Visite e orari

L’Isola Bella è aperta:

  • Dal 18 marzo al 14 aprile: venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 17.30 (ultimo ingresso), chiusura palazzi ore 18 – chiusura giardini ore 18.30
  • Dal 15 aprile al 25 settembre: tutti i giorni dalle 10 alle 17.30 (ultimo ingresso), chiusura palazzi ore 18 – chiusura giardini ore 18.30;
  • Dal 26 settembre al 29 ottobre: tutti i giorni dalle 10 alle 17 (ultimo ingresso), chiusura palazzi ore 17.30 – chiusura giardini ore 18;
  • Dal 30 ottobre al 1 novembre: tutti i giorni dalle 10 alle 16.30 (ultimo ingresso), chiusura palazzi ore 17 – chiusura giardini ore 17.30.

Come arrivare

In auto dall'autostrada dei Laghi in direzione Gravellona Toce, uscite Carpugnino e seguite le indicazioni per Stresa.

È possibile parcheggiare in Piazza Marconi a Stresa e da qui prendere una delle imbarcazioni per raggiungere le Isole Borromee.

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