A volte basta un po’ di legno, ferro e colore per valorizzare ciò che abbiamo: i meravigliosi paesaggi della nostra Italia. Così sono nate le Panchine Giganti dall’idea di un visionario. Si chiama Chris Bangle ed è un designer statunitense che ha deciso di trasferirsi con la moglie nelle Langhe in Piemonte, precisamente a Clavesana, in provincia di Cuneo, dove tuttora risiede e lavora.
È proprio in questo piccolo comune piemontese che nel 2010 ha realizzato la sua prima Panchina Gigante. Un’installazione affacciata sul paesaggio e accessibile a tutti. L’idea delle panchine fuori scala in fondo non è inedita, ma lo è il contesto.
Le grandi dimensioni delle panchine, alte 2 metri e larghe 3, inducono a sentirsi piccoli e a cambiare prospettiva sul mondo. Seduti sulle Panchine Giganti si ritorna bambini, capaci di meravigliarsi della bellezza del paesaggio da ammirare con uno sguardo nuovo. “È una grande lezione nell’utilizzo dell’innovazione contestuale – spiega il designer Chris Bangle - Siamo così ossessionati dallo scoprire cose sempre nuove che spesso ci neghiamo l’interessante esperienza di sperimentare cose ben conosciute ma in un contesto diverso”.
Le panchine, inoltre, sono fatte per rilassarsi. A differenza di una sedia o di una poltrona sono larghe abbastanza da accogliere uno o più amici. Sedersi su una panchina è quindi un momento da condividere con gli altri.
Panchine Giganti
La prima grande panchina di Clavesana, dal colore rosso, è diventata in poco più di un anno un’attrazione per i visitatori della zona. Nel tempo poi altre panchine ufficiali sono state costruite in Piemonte, ma anche in altre regioni d’Italia, senza fondi pubblici, solo grazie a sponsor privati.
Così è nato il Big Bench Community Project, un'iniziativa no profit promossa dal designer americano insieme alla moglie Catherine, cittadini di Clavesana dal 2009.
L’intento è quello di far conoscere e a valorizzare i territori in cui si trovano le Panchine Giganti, sostenere le comunità locali e le realtà artigiane che operano nel territorio.
Il Big Bench Community Project prevede sia il supporto tecnico per la costruzione, sia la collaborazione con le eccellenze dell’artigianato locale, che possano dare un piccolo contributo all’economia e al turismo locali, nel segno dello spirito positivo che le Grandi Panchine portano nella zona. Una parte del ricavato di ogni vendita, come le donazioni fatte da chi realizza una nuova panchina, sarà devoluta dal Big Bench Community Project ai Comuni coinvolti a sostegno delle comunità locali.
Dove trovare le Panchine Giganti
- La panchina viola di Farigliano, Piemonte
- La panchina rossa di Rosignano Monferrato, Piemonte
- La panchina arancione di Arvier, Valle d’Aosta
- La panchina verde di Pietrasanta, Toscana
- La panchina verde di Pilzone d’Iseo, Lombardia
- La panchina vinaccia di Piglio, Lazio
- La panchina arancione di Lapio, Campania
- La panchina rossa di Rionero in Vulture, Basilicata
- La panchina rosa di Ligonchio, Emilia-Romagna
- La panchina bianca di Gravina, Puglia
Foto: © Paola Fassino/Big Bench Community Project
Quindi chiunque oggi voglia costruire una panchina gigante non deve far altro che contattare il Big Bench Community Project. L’importante è rispettare le regole di Chris Bangle. Il designer fornisce gratuitamente disegni e indicazioni ai costruttori delle panchine, chiedendo come unica condizione che siano poste in un punto panoramico, in mezzo alla natura, su un terreno accessibile al pubblico e che rispettino lo spirito social con cui è nata la prima: non un’installazione privata, ma parte di un’esperienza collettiva che tutti possono condividere e sperimentare.
Oggi si contano 195 Panchine Giganti in tutta Italia, dal nord al sud della penisola, nonostante la maggior concentrazione si trovi in Piemonte.
Anche nel resto d’Europa se ne trovano alcune, per esempio una in Scozia e una in Polonia.
Il loro numero comunque è destinato ad aumentare ulteriormente. Molti visitatori che vedono queste installazioni tornano a casa con il desiderio di riprodurle nei loro Paesi. “Magari un giorno vedremo una Panchina della Pace in un’area veramente travagliata del mondo, dove la possibilità di sedersi, guardare le cose da una prospettiva più fresca, e sentirsi di nuovo bambini, è disperatamente necessaria”, si augura Chris Bangle.
Vi consigliamo una selezione di 10 Panchine Giganti disseminate in varie regioni d’Italia. Ma in totale sono 195, quindi andate alla scoperta delle altre.
La panchina viola di Farigliano, Piemonte
La Panchina Gigante viola di Farigliano sorge in cima a una collina in mezzo ai vigneti del Piemonte. La si può raggiungere in macchina, non ci sono parcheggi ma si può lasciare l’auto lungo la strada. Dopo una piacevole passeggiata tra le vigne scorgerete la panchina viola. Da qui ci si gode il meraviglioso panorama sulle colline del Piemonte.
La panchina rossa di Rosignano Monferrato, Piemonte
La Panchina Gigante rossa di Rosignano Monferrato offre una splendida vista sulle colline circostanti del Basso Monferrato, fino alle Alpi ed agli Appennini. Si trova nei pressi di Madonna delle Grazie e anche questa la si raggiunge con una piacevole passeggiata tra i vigneti.
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La panchina arancione di Arvier, Valle d’Aosta
La panchina arancione di Arvier è la terza installata in Valle d’Aosta, dopo quelle di La Magdeleine e Breuil Cervinia. Si trova precisamente nella frazione di Verney, in cima ad una montagna facilmente raggiungibile dal paese. Alla fontana davanti alla chiesa troverete il primo cartello che indica la direzione per raggiungere la panchina in circa venti minuti a piedi.
È situata in uno snodo importante nella rete di sentieri che passano da qui, tra cui il Cammino Balteo, ma soprattutto offre panorami mozzafiato.
Dalla panchina gigante di Arvier si gode di una vista spettacolare sulle cime del Rutor, Châteaux Blanc, Emilius, Becca di Nona, senza dimenticare l'impareggiabile scorcio sul Monte Bianco, tanto che il Comune di Arvier si vanta di avere “la panchina gigante con la vista più alta del mondo”.
La panchina verde di Pietrasanta, Toscana
La Big Bench verde di Pietrasanta, in Toscana, si trova sul belvedere della Rocca di Sala, a due passi dal centro del borgo medievale conosciuto anche come la "piccola Atene". Quella di Pietrasanta è l’unica Panchina Gigante con vista mare. A poca distanza se ne trova un’altra, precisamente a Careggine.
La panchina verde di Pilzone d’Iseo, Lombardia
La Big Bench verde di Pilzone d’Iseo si trova in cima a un monte, in località San Fermo, da cui si apre un panorama mozzafiato sul lago d’Iseo. La vista si estende dal lago, con le Torbiere del Sebino, fino a Montisola dove si scorgono il santuario e il castello. Si vede dall’alto la sponda bergamasca e in fondo le cime della Val Camonica. Ma la salita per raggiungerla è impegnativa e dura circa 45 minuti.
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La panchina vinaccia di Piglio, Lazio
La Panchina Gigante del Lazio si trova lungo la Pista Ciclabile di Piglio, a 2 km dall’ex stazione ferroviaria, in direzione Acuto-Fiuggi. Il suo color vinaccia è un omaggio al Cesanese del Piglio, vino DOCG della provincia di Frosinone.
Dalla panchina si possono ammirare i meravigliosi paesaggi della Ciociaria.
La panchina arancione di Lapio, Campania
È la seconda Big Bench della Campania e si trova a Lapio, in provincia di Avellino. Con una vista spettacolare su parte della Media Valle del Calore, la panchina si affaccia da un lato sul Monte Tuoro e dall’altro sull’Alta Irpinia e il Sannio. Ai vostri piedi un mare di ulivi e vitigni di Aglianico e Fiano.
La panchina rossa di Rionero in Vulture, Basilicata
Anche la Basilicata ha la sua Big Bench. È rossa e si trova a Rionero in Vulture, precisamente a Monticchio, nel cuore della Riserva naturale orientata Grotticelle. La raggiungerete a piedi dopo circa un quarto d’ora di passeggiata nel bosco. Godetevi la vista sui paesaggi verdi e montuosi della Basilicata interna.
La panchina rosa di Ligonchio, Emilia-Romagna
Sul monte della Croce a Ligonchio, nel comune di Ventasso, in Emilia-Romagna, sorge a quota 950 metri una Panchina Gigante rosa. Partendo da Ligonchio di Sopra si percorre un sentiero nel bosco di pini e castagni, a tratti in ripida salita, ma breve e alla portata di tutti si arriva alla panchina posizionata su un’altura che sovrasta il paese, non lontano dal faro, monumento agli Alpini.
Una volta arrivati vi basterà salire sui tronchi che fungono da gradini per sedervi sulla panchina e godervi un panorama unico: Ligonchio dall’alto, la valle dell’Ozola e in lontananza anche la Pietra di Bismantova, la collina reggiana e la pianura.
La panchina bianca di Gravina, Puglia
La prima panchina installata in Puglia è quella di Gravina. È bianca e si trova sul Belvedere di Dolcecanto, sulla via dei Piloni che conduce verso il centro abitato fino al ponte acquedotto.
A Gravina in Puglia, città del grano e del vino, la Big Bench non poteva che valorizzare le pregiate coltivazioni di frumento e legumi e i vini derivati principalmente dall’uva Primitivo. Dalla panchina bianca si contempla quindi lo spettacolo della campagna pugliese tappezzata da campi coltivati, muretti a secco e un mare di ulivi.
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Mappa a cartina delle panchine Giganti
Sul sito ufficiale trovate la mappa e la selezione delle 195 panchine giganti presenti su tutto il territorio Nazionale.
Autore: Francesca Ferri
Foto: © Big Bench Community Project