
Le vacanze di mare in Sardegna sono un grande classico dell’estate italiana, tutto il perimetro di questa magnifica isola è costellato dalle migliori località marinare con spiagge di sabbia bianca e acque cristalline dove trascorrere le agognate ferie estive.
L’isola sarda fonde insieme una costa incantevole, un entroterra aspro e una cultura misteriosa e antica come pochi altri territori nel mondo.
Un’infinita lista di spiagge bianche mozzafiato, baie turchesi nascoste, scogliere scenografiche lambite da un mare smeraldo ideale per lunghe nuotate rilassanti, immersioni nei suoi fondali e pratica di sport acquatici grazie alla costante presenza di vento.
Visitare quest’isola per le vacanze estive vuol dire immergersi nelle acque più limpide del Mediterraneo, toccare una cultura millenaria e godere di una gastronomia dai sapori unici.
Mare in Sardegna: migliori mete per le vacanze
- Costa Paradiso
- Stintino
- Golfo di Orosei
- La Maddalena
- Costa Smeralda
- Santa Teresa di Gallura
- Porto Cervo
- Porto Rotondo
- Golfo Aranci
- San Teodoro
- Budoni
- Chia
- Pula
- Sant’Antioco
- Villasimius
- Arbatax
- Costa Rei
Il Golfo di Orosei, le isole de La Maddalena, la Costa Smeralda, il versante occidentale, le località più selvagge del sud della regione sono tutte destinazioni ideali per una vacanza estiva indimenticabile.
La lista di località balneari d’interesse in Sardegna è potenzialmente infinita
Costa paradiso

Il punto di partenza di un viaggio ideale alla scoperta delle migliori destinazioni per una vacanza estiva è la parte occidentale della Sardegna del nord.
Costa Paradiso con le sue calette rocciose alternate a spiagge di sabbia fine tra cui spicca Rena Majori ad Aglientu, con una striscia di sabbia tra dune e macchia mediterranea che affaccia su un mare turchese costellato di rocce e la perla di Cala Li Cossi con un colpo d’occhio che non si dimentica facilmente.
Una volta superata la Costa Paradiso, visitata la località di Isola Rossa, con le sue tipiche rocce rossastre e la torretta cinquecentesca, si può continuare il viaggio fino ad arrivare ad altri due luoghi simbolo della Sardegna: Stintino e la paradisiaca spiaggia di La Pelosa con acqua turchese e sabbia finissima, costeggiata dal verde della macchia mediterranea.
Questa soffice distesa di sabbia bianca e finissima lunga 300 metri bacia un mare poco profondo di un azzurro incredibilmente limpido con la sagoma dell’isola di Piana all’orizzonte.
Pelosa di Stintino

All’ombra della torre di avvistamento del XVI secolo, Torre della Pelosa si erge uno scenario da cartolina che rende la spiaggia de La Pelosa a Stintino una delle più belle e ambite in Italia.
Posizionata sulla punta più a nord della Sardegna, Stintino è tra le località costiere più note e amate dell’isola e La Pelosa è il suo gioiello più brillante.
La lunga mezzaluna di sabbia e il mare cristallino e poco profondo la rendono meta ideale per bagnanti e famiglie con bambini al seguito che avranno l’impressione di fare il bagno in una straordinaria e gigantesca piscina di acqua salata.
Gallura e costa Smeralda

Spostandoci sul versante orientale delle zone costiere da visitare in estate incontriamo la zona della Gallura che tiene insieme mete mondane ed esclusive e calette nascoste di sabbia fina aperte sul meraviglioso mare della Costa Smeralda.
Questo tratto di litorale è il biglietto da visita della Sardegna con spiagge mozzafiato, macchia mediterranea e insenature panoramiche, un paradiso esclusivo tra il porto turistico di Santa Teresa Gallura che guarda all’Arcipelago de La Maddalena, con le isole gioiello di Spargi, Cala Corsara, Budelli e la sua spiaggia rosa.

Il villaggio di Santa Teresa di Gallura, un piccolo borgo affacciato sulle Bocche di Bonifacio vanta spiagge bellissime come quelle di Cala Sambuco, di Santa Reparata, la Rena Bianca e anche di Capo Testa, una piccola penisola collegata alla terraferma da un sottile istmo di sabbia sul mare verde smeraldo battuto dal vento.
Continuando a scendere lungo la costa si incontrano altre località ambite dai turisti per le loro vacanze estive come Palau e la scenografica Roccia dell’Orso, la famosa roccia scolpita dal vento che domina la baia sottostante.
Oltre a questi suggestivi paesaggi naturali, il nome della Costa Smeralda si abbina anche a località esclusive come Porto Cervo le cui stradine caratteristiche sono costellate da boutique di alta moda e dove il porto è pieno di yacht di lusso ormeggiati.
Anche senza barche sfarzose qui si possono raggiungere splendide spiagge di sabbia bianca circondate da rocce di granito colorato e macchia mediterranea come la spiaggia del Principe, Cala Capriccioli, Grande Pevero e Piccolo Pevero considerate tra le migliori della Costa Smeralda.
Porto Rotondo e il Golfo Aranci sono altre tappe imprescindibili dove fermarsi in estate e trovare spiagge rocciose, ginepri profumati e calette di sabbia bianca mentre nei pressi di San Teodoro c’è solo l’imbarazzo della scelta tra spiagge fantastiche come Cala d’Ambra, Cala Brandinchi o quella dai fondali bassi dell’Isuledda più adatta ai bambini come Cala di Budoni e Baia Sant’Anna presso Budoni.

San Teodoro offre un’alta qualità di servizi turistici con spiagge attrezzate e facili da raggiungere ma anche un borgo di grande interesse come la Chiesa di San Teodoro, la Chiesa di Sant’Andrea Apostolo e il bel Museo delle Civiltà del Mare.
Posta verso il confine sua della Gallura, Budoni è una magnifica località costiera tra il Golfo di Orosei e la Costa Smeralda, che può vantare quasi 20 km di costa e un importante e variegato patrimonio ambientale dove oltre alle spiagge sabbiose e al mare cristallino come Li Cucutti, Cala di Budoni e Baia Sant’Anna, ideali per i bambini, per chi vuole praticare sport acquatici e per chi ama una vegetazione selvaggia.
Sud Sardegna

Lambita da un mare cristallino senza uguali, la parte meridionale dell’isola offre lo spunto per diverse destinazioni vacanziere tra villaggi antichi, coste frastagliate, piccole isole, siti di archeologia industriale e vegetazione selvaggia.
Il percorso può partire da uno dei punti panoramici di Cagliari e lentamente scendere verso il versante sud occidentale in direzione di Iglesias verso rinomate località balneari come Chia o Pula lungo una strada panoramica che affianca la costa e conduce fino sul ponte che collega la piccola e incantevole isola di Sant’Antioco per poi saltare nella più remota isola di San Pietro.
Lasciandosi alle spalle baie e calette da cartolina ci si può spingere verso i territori più aspri del Sulcis che regalano colpi d’occhio di grande impatto paesaggistico.
Lo spettacolo della natura marina tocca vertici altissimi anche nei pressi di Villasimius, Cala Gonone, Arbatax e Chia, una delle località più amate che comprende percorsi di trekking sul mare, fondali poco profondi e un litorale di circa 6km costellato di spiagge di rara bellezza come Su Giudeu, Cala Cipolla, Spiaggia Sa Colonia, la scenografica Cala del Morto e Porto Campana, tutte dominate dall'omonima torre di avvistamento.
Sul territorio meridionale della regione si trovano svariate località dove godere di un mare paradisiaco senza dilapidare un patrimonio.

Nella zona sud-orientale dell’isola si trova il Sarrabus uno dei territori più suggestivi e meno conosciuti della regione. A Costa Rei, frazione marittima di Muravera si trovano numerose spiagge di sabbia finissima e bianca che non hanno nulla da invidiare a quelle più note del nord avvolte da una rigogliosa macchia mediterranea e da dune sabbiose e lambite da un mare che lascia senza parole.
Ad incorniciare questo spettacolo ci sono le cime del complesso montuoso dei Sette Fratelli che racchiude un’oasi naturalistica ideale per escursioni nel verde tra ginepri, antiche torri aragonesi e una vista mozzafiato sul mare.