Marche

10 Posti Poco Conosciuti da Vedere nelle Marche

Posti poco conosciuti Marche
Tesori nascosti di una regione tra mare e colline da conoscere anche nei suoi luoghi meno turistici. 

Sempre caro mi fu quest'ermo colle ..." non solo quello di Recanati ma tanti altri disseminati nella regione Marche.

Grazie alla loro posizione strategica le Marche offrono il grande vantaggio di poter visitare facilmente i numerosi punti di interesse tra mare, montagna, paesaggi rurali e piccoli borghi in una dimensione umana e mai caotica che la rendono una destinazione ideale per un viaggio in modalità “slow” alla ricerca di relax e benessere.

Le Marche sono una regione ricca di diversità e bellezza distribuita generosamente sulle sue attrazioni principali: montagne a ridosso di spiagge sul mar Adriatico, borghi antichi ricchi di storia e fuori dai sentieri più battuti, vecchie case contadine e capolavori di arte e architettura.

Una regione che sa offrire agli amanti della natura una serie di attività all’aria aperta tra incantevoli scenari paesaggistici, parchi e riserve naturali che occupano gran parte del suo territorio come il Parco Naturale del Conero e quello dei Monti Sibillini.

Rinomate località balneari come San Benedetto del Tronto o Senigallia, città storiche come Urbino, Ascoli Piceno, Fano, Macerata, Ancona, Pesaro e una vasta gamma di luoghi ancora poco conosciuti e frequentati.

Per mettere ordine tra le possibili gemme nascoste da riscoprire nella regione Marche vi suggeriamo una lista di consigli su destinazioni meno note tutte da esplorare.

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1. Le città sotterranee di Camerano e Osimo

Camerano
Città Sotterranee

Le più nascoste di tutte le mete nella regione Marche sono le due città sotterranee, in provincia di Ancona, di Camerano e Osimo costruite con complessi sistemi di grotte e labirinti di grotte di grande bellezza e complessità architettonica.

Probabilmente concepite per scopi religiosi o abitativi, ospitano cripte e alloggi di epoca paleocristiana.

Le Grotte che si estendono sotto la città di Osimo celano anche sculture e simboli il cui significato è ancora avvolto nel mistero.

88 grotte, su diversi livelli di profondità sotterranea formano una città di passaggi segreti sottosuolo collegati da un labirinto di circa 9 km da esplorare con visite guidate alla ricerca dei simboli e dei misteri dei Cavalieri Templari.

2. Gola del Furlo

Gola del Furlo
Gola del Furlo

La Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo è una spettacolare valle profonda dominata da un vertiginoso Canyon sull’Appennino nei pressi dei comuni di Fossombrone e Acqualagna.

Il parco comprende una stretta gola scavata tra le pareti rocciose e percorsa dalle acque color smeraldo di un fiume che rende impressionante il colpo d’occhio.

Numerosi sentieri immersi nella natura conducono verso panorami naturalistici spettacolari fatti di montagne verdi, fossili animali e anche una particolare Galleria Romana: un tunnel lungo 40 metri scavato nella roccia nel 76 a.C. e ancora in uso. Le escursioni sono segnate e guidate dagli enti locali che permettono anche di esplorare la magnifica zona in bicicletta, arrampicata e canoa per unire l’esplorazione a una divertente attività all’aria aperta.

3. Costa del Conero

Spiagge Conero
Costa del Conero

Una delle coste più belle ma più inosservate d'Italia è la meravigliosa e selvaggia costa del Conero, nei pressi di Ancona.

Il promontorio del Monte Conero è speciale non solo per la sua bellezza naturale ma anche perché è il solo rilievo che si affaccia sul mare su quasi tutta la riviera Adriatica settentrionale.

Qui si potrà optare per spiagge sabbiose a ridosso di scogliere calcaree o per suggestive insenature accessibili solo a piedi o via mare. Oltre alle sue spiagge, la zona classificata parco regionale, comprende una montagna a picco sul mare ideale per escursioni in sentieri boscosi e tanti vigneti nell'entroterra dai quali nasce l’ottimo vino rosso locale.

Dopo una bella nuotata e qualche escursione il Conero offre la possibilità di visitare pittoreschi e variopinti villaggi di pescatori come Numana, Portonovo e Sirolo.

4. Castello di Gradara

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Direttamente dalle pagine del V canto dell’Inferno Dantesco il Castello di Gradara non è solamente da visitare per la sua imponente struttura ma anche perché è stata l’ambientazione della tragica e immortale storia d’amore di Paolo e Francesca.

Tra le colline settentrionali della regione Marche il castello racchiude nelle sue spesse mura un villaggio medievale sospeso nel tempo e ottimamente conservato.

Già residenza di alcune tra le più importanti casate nobiliari italiane, la fortezza oggi offre un assaggio della vita di un tempo e mette in mostra i suoi grandi saloni decorati, le sue panoramiche torri merlate e anche le segrete sotterranee con tanto di stanza delle torture. Una gita di un giorno ideale per famiglie.

5. Parco naturale di San Bartolo

San Bartolo
San Bartolo

il parco di San Bartolo, vicino a Pesaro, offre numerosi percorsi panoramici e sentieri per escursioni, spiagge poco affollate e tranquillità nella natura.

Si tratta di una delle quattro riserve naturali nelle Marche, ed è caratterizzato da ripide scogliere a picco sul mare con una vegetazione lussureggiante che regalano uno scenario spettacolare.

Il parco di San Bartolo si estende per circa 10 chilometri sulla costa che sono percorribili con escursioni a piedi e in bicicletta, tra i fiori, piante e animali selvatici.

Questa rete di sentieri conduce a villaggi nascosti dall’atmosfera tranquilla e salubre come Fiorenzuola di Focara e Castedimezzo che regalano viste panoramiche sul mare azzurro, maestose ville rinascimentali dove si tengono eventi culturali, buon cibo, baie appartate e tanto relax.

6. Borghi in collina

Cingoli
Borghi di Collina

Con quasi 20 città e villaggi inseriti nella lista dei borghi più belli d'Italia, i borghi marchigiani costellano e impreziosiscono la regione meritandosi un tour esplorativo dedicato.

Ricchi di storia, monumenti e chiese, le città collinari delle Marche sono fuori dai sentieri battuti e hanno tanto da offrire.

Tra questi vi segnaliamo il comune di Cingoli tra Macerata e Ancona, con le sue notevoli terrazze panoramiche, la più nota Fermo, una città medievale arroccata sulla cima della collina di Sabulo e Acquaviva Picena, che ospita una magnifica fortezza del 13° secolo.

A breve distanza da Ancona ci sono Montelupone e Grottamare, la prima con mura e palazzi medioevali con vista sulle campagne circostanti, la seconda con stradine ripide, lavatoi pubblici e una piazzetta con belvedere che affaccia sulle città costiere del mar Adriatico.

7. Grand Canyon delle Lame Rosse

lame rosse
Lame Rosse

In provincia di Macerata, nel complesso dei Monti Sibillini e vicino al lago Fiastra si trova l’esempio perfetto della varietà di scenari naturali che le Marche sono in grado di offrire.

La formazione rocciosa conosciuta come Lame Rosse è un vero e proprio canyon caratterizzato da alte torri e formazioni rocciose derivanti da una lunga erosione del terreno e dal tipico colore rosso dato dall’insieme di minerali naturali che colorano le pareti.

Per gli amanti del trekking e dei cammini nella natura questa è una tappa obbligata che offre percorsi per tutti i livelli di difficoltà in uno scenario che ricorda i paesaggi del selvaggio west.

8. Il Tempio di Valadier

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Situato nei pressi delle celebri Grotte di Frasassi, il Tempio Valadier è un incredibile luogo di culto eretto tra le rocce di una gola di fronte a una ripida scogliera.

Unico nel suo genere e spettacolare per la sua posizione, questo scenografico santuario religioso di grande interesse architettonico, conosciuto anche come la Chiesa nella Grotta, è proprio una chiesa a base ottagonale costruita in grande armonia con la natura del luogo nel 1828.

Ancora oggi la chiesa è al centro di eventi religiosi e tradizioni locali come ad esempio il presepe vivente che viene organizzato durante le celebrazioni del Natale dagli abitanti del posto.

9. Palazzo Ducale di Urbino

Urbino
Urbino

Urbino è conosciuta per essere uno dei maggiori centri del Rinascimento italiano, inserito nel patrimonio mondiale dell’Unesco ha conservato gran parte del suo antico splendore.

Il suo centro storico, le mura della città e le opere d’arte che conserva nei suoi palazzi offrono la possibilità di godere di una visita piacevole e istruttiva.

Da non mancare è l'imponente Palazzo Ducale che ospita la Galleria Nazionale delle Marche, il più importante museo d'arte della regione.

All’esterno il palazzo sembra un castello fiabesco con le sue torri cilindriche, un grande cortile decorativo, scale monumentali, i ricchi saloni, le scuderie, la cucina, i magazzini e gli alloggi. Mentre nell’area del museo è esposta una delle più importanti collezioni di arte rinascimentale al mondo con opere di Raffaello, Tiziano e Piero della Francesca e poi affreschi, sculture e arredi, la biblioteca del duca, due cappelle e gli appartamenti nobiliari.

10. Santuario delle tartarughe marine

Conero
Costa del Conero

Sulla costa del Conero, vicino al comune di Numana, si trova un luogo di cura protetto per le tartarughe marine, chiamato La Caletta.

Si tratta di un vero e proprio centro di riabilitazione per questi  animali spesso ammalati o feriti a causa dell’uomo. Rimesse in sesto grazie alle cure in un habitat naturale su misura per loro, le tartarughe vengono poi lasciate in libertà.

Per i visitatori è possibile assistere al giorno del loro rilascio in mare, un momento magico e inusuale che mostra tutta la forza di madre natura.

La città delle Tartarughe oltre a prendersi cura degli animali organizza visite guidate e raccoglie prenotazioni per permettere a tutti di entrare a contatto diretto con questo rito naturale che si ripete dalla notte dei tempi ma così raro da vedere.

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