Si può scegliere una delle numerose possibilità offerte dal territorio marchigiano che spazia dalle vette degli Appennini alla costa Adriatica, lungo vallate verdeggianti, canyon rocciosi, grotte, castelli e riserve naturali.
Paesaggi sublimi disseminati anche di tipici borghi in collina di stampo medioevale come quelli panoramici e fortificati di Gradara, Monterubbiano (Fm), Acquaviva Picena (Ap), Corinaldo (An), Mondavio (Pu), o il piccolo paese di Genga nei pressi di Fabriano, tra i più caratteristici e meglio conservati nelle Marche.
Gite fuori porta nelle Marche
Una tale pluralità di luoghi e paesaggi rende le Marche meta ideale per gite di un giorno a passo lento alla scoperta delle sue bellezze naturali incontaminate, di scorci spettacolari e atmosfera intatta, sia che si scelga di battere l’entroterra sui sentieri che tagliano i Monti Sibillini, sia che si opti per i più morbidi paesaggi che degradano verso la costa adriatica.
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In automobile, camper, bicicletta, a cavallo o a piedi andiamo alla scoperta dei suoi borghi antichi, della sua scenografica campagna tra vigne, uliveti e campi di girasole fino a raggiungere le meravigliose spiagge di sabbia o ciottoli bianchi meritevoli della bandiera blu dove la montagna incontra il mare.
Questo incontro è rappresentato al suo massimo dal magnifico Monte Conero, in provincia di Ancona, l’unico promontorio roccioso che si erge sulla costa Adriatica per la quasi totalità della sua lunghezza.
Di sicuro si tratta di una dei luoghi più suggestivi lungo i circa 180 km di costa marchigiana, che qui si trasforma da piatta e sabbiosa a frastagliata con alte cime calcaree a picco sul mare che regalano un colpo d’occhio di grande impatto.
Scegliere il Conero come destinazione di una gita fuori porta nelle Marche vuol dire non solo aver la possibilità di bagnarsi in uno dei tratti di mare più limpidi della regione, specialmente nei pressi di Sirolo e Numana, ma anche potersi addentrare negli spettacolari paesaggi che formano il Parco Regionale del Conero e percorre i suoi tanti sentieri nella natura come quelli nei pressi dell’ex convento dei Camaldolesi a Portonovo che conducono dalla montagna alla spiaggia, quello che conduce fino alla bellissima spiaggia delle Due Sorelle o il suggestivo e panoramico percorso di trekking conosciuto come l’anello alto del Monte Conero.
La Faggeta di Canfaito
Una delle mete più consigliabili per una bella gita fuori porta nelle Marche è quella verso San Severino Marche, in provincia di Macerata ai piedi del Monte San Vicino, dove all’interno della Riserva Naturale Regionale Monte San Vicino e Monte Canfaito trova spazio l’incantevole Faggeta di Canfaito.
L’altipiano posto a circa 1000 m di altezza ospita alcuni tra gli alberi di faggio più grandi e antichi d’Italia che si possono scovare attraverso piacevoli passeggiate segnalate e immerse nell’atmosfera magica di questo bosco secolare.
Quella del “viale dei giganti” ad esempio vede tra i suoi abitanti maestosi alberi centenari come quello a cui è attribuita la ragguardevole età di 500 anni, inserito per questo nella lista dei 300 alberi monumentali d’Italia.
Proseguendo oltre sull’altopiano, su un percorso facile e adatto a tutti, si giunge presso su una magnifica terrazza naturale che si apre su un panorama composto dalle maestose cime dell’Appennino centrale, dal Monte Catria ai Monti Sibillini.
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Una volta goduto di questo spettacolo della natura si può approfittare per puntare verso l’altra attrazione di zona: l’antico castello di Elcito.
Gola del Furlo
Se ci spostiamo nella in provincia di Pesaro-Urbino percorrendo la via Flaminia si arriva ad Acqualagna dove troviamo un’altra impressionante zona naturalistica ideale per una gita all’aria aperta nelle Marche: la Gola del Furlo.
In questa spettacolare vallata, protetta da una riserva naturale statale, si possono percorrere sentieri scavati tra le pareti calcaree della gola in un suggestivo contesto naturale come quello della diga sul fiume Candigliano dove si forma il bellissimo lago color turchese, un vero diamante incastonato tra le rocce.
Le numerose possibilità di escursione comprendono anche uscite in canoa sulle acque del fiume che scorre nel canyon per circa 3 km o cammini terrestri come quello che permette di scoprire la famosa galleria di epoca romana scavata nella roccia lunga circa 38 metri.
Grotte di Frasassi
Le Grotte di Frasassi, in prossimità del comune di Genga (Ancona) rappresentano una delle destinazioni più ambite e amate sul tutto il territorio delle Marche.
Si tratta di uno dei più estesi e scenografici complessi di grotte in Italia con ben 14 km di gallerie e sentieri sotterranei come quello impressionante che porta alla grande Grotta del vento.
Con visite condotte da guide esperte si può facilmente accedere a luoghi di rara bellezza nel sottosuolo come laghetti sotterranei, stalattiti calcare, stalagmiti millenarie o l’enorme cava conosciuta come l'abisso di Ancona dalle dimensioni impressionanti.
Per i più arditi, oltre alla canonica passeggiata di un'ora e un quarto accessibile a tutti, è possibile scegliere percorsi avventurosi e impegnativi per sentirsi dei veri speleologi nelle profondità della terra.
Eremi e Abbazie
I numerosi eremi, abbazie e monasteri disseminati sul territorio delle Marche possono essere eccellenti destinazioni per una gita fuori porta perché offrono l’occasione di andare alla riscoperta di paesaggi montani incontaminati e isolati in un’atmosfera rilassata a stretto contatto con la natura.
Da centinaia di anni questi luoghi dello spirito tengono insieme la bellezza dei paesaggi in cui sono incastonati e la ricchezza delle tradizioni e dell’arte all’interno delle loro spesse mura.
Nei secoli gli ordini camaldolesi, cistercensi e francescani hanno creato dimore per lo spirito che oggi possono essere raggiunte anche attraverso percorsi a piedi come i Cammini lauretani che toccano le località Tolentino, Macerata e Recanati fino ad arrivare ai santuari di Loreto.
La provincia di Macerata in particolare è disseminata di questi luoghi dello spirito da riscoprire come ad esempio l’Abbazia di Santa Maria a Piè di Chienti, l’Abbazia di San Claudio al Chienti, la più nota Abbazia di Chiaravalle di Fiastra che sorge all’interno di una riserva naturale, quella di S. Firmano a Montelupone o ancora il Santuario della Madonna di Macereto a Visso.
Altrettanto da segnalare sono gli eremi presenti in provincia di Ancona come l’Eremo dell’Acquerella, l’Eremo di Santa Maria di Valdisasso aperto anche alla ricezione di pellegrini e l’ Abbazia di San Salvatore in Valdicastro.
La ciclovia della Vallesina
Nell'Area Fluviale del Fiume Esino, in Provincia di Ancona, possiamo spendere una piacevole giornata fuori porta a pedalare in compagnia lungo la ciclovia della Vallesina, dalle montagne del Parco della Gola della Rossa fino al mare di Falconara marittima.
L’itinerario adatto a tutti costeggia i borghi medioevali del Verdicchio, il Fiume Esino, abbazie come quelle di Chiaravalle e di Moie e una serie di bellezze artistiche e naturali della Vallesina che offre paesaggi dolci e tante opportunità di ristoro con il meglio dei prodotti enogastronomici del territorio.
I castelli più belli delle Marche
Ecco quali sono i castelli e le fortezze da visitare assolutamente nella regione.
- Rocca di Mondavio
- Rocca Ubaldinesca
- Rocca di Fossombrone
- Castello di Gradara
- Castello di Lanciano
- Rocca Priora
- Rocca di Arquata del Tronto
- Castello della Rancia a Tolentino
- Castello Pallotta di Caldarola
- Fortezza di Acquaviva Picena