Marche

I cammini più belli delle Marche

Testo alternativo

Viaggiare a piedi significa godersi panorami e paesaggi con lentezza. Nelle Marche ci sono diversi cammini che vi faranno scoprire il lato meno noto e più autentico della regione. Uno dei nostri preferiti è legato alla figura di San Francesco d’Assisi, che attraversò le terre ancora selvagge delle Marche fino ad Ascoli Piceno per portare la sua parola. 

A questo link trovate una utile guida alle cose da sapere prima di fare un cammino a piedi, mentre il Mibact ha creato un atlante dei cammini italiani (qui trovi la mappa del Mibact dei Cammini d’Italia) in cui ha inserito i cammini opportunamente segnati che rispondono a determinati standard di fruibilità per l’utente. Abbiamo selezionato i 7 cammini più belli da fare nelle Marche.

I cammini più belli nelle Marche

Il Cammino Francescano della Marca percorre Umbria e Marche sulle tracce di San Francesco d’Assisi. È uno dei cammini meno conosciuti e più belli d’Italia: attraversa guadi, zone incontaminate e a basso impatto turistico. Scoprirete i boschi, le campagne e le colline della provincia di Ascoli Piceno camminando su strade sterrate (40% del cammino) o a bassa percorrenza in un territorio selvaggio e bellissimo. 

Il Cammino delle Terre Mutate è un percorso che attraversa i luoghi dell’Italia centrale colpiti dal sisma del 2016. Da Fabriano all’Aquila, si percorrono 200 km tra Marche, Umbria, Lazio ed Abruzzo. Il cammino è un’immersione completa nella natura che si muove a stretto contatto con le popolazioni colpite dal terremoto.

  • Lazio Marche coast to coast

La Via Salaria (Strada Statale 4) è una delle più antiche vie consolari romane e collega Roma alla Costa Adriatica. Il Lazio Marche Coast to Coast la ripercorre partendo da una frazione di San Benedetto del Tronto e arrivando fino alle Mura Aureliane della Capitale.

  • Marche Toscana coast to coast

Un’alternativa al Lazio – Marche coast to coast è il cammino che da Ancona arriva invece in Toscana, ad Orbetello, passando per il Lazio. Misura 409 km che possono essere suddivisi in 18 tappe. 

Da Ancona si entra in Umbria all’altezza di Nocera Umbra.

Da qui il cammino porta a Assisi, Gualdo,Todi e Orvieto, fino al Lazio e al lago di Bracciano. L’ultimo tratto è quello maremmano, con destinazione finale Orbetello

  • Cammino della Linea Gotica

Il Cammino sulla linea Gotica è lungo quasi 500 km e congiunge Cinquale (MS) a Montecchio (PU), per un totale di 26 tappe. Il cammino percorre luoghi di grande interesse naturalistico e storico. La Linea Gotica interessò un’estesa fascia di territorio (larga dai 15 ai 40 km), perciò, al suo interno è possibile individuare più di una traccia di cammino. 

Il Cammino tocca sia il cuore della Linea Gotica (dove furono costruite le fortificazioni e si scontrarono Tedeschi ed Alleati) che i luoghi in cui donne e uomini della Resistenza, spesso sacrificando la vita, lottarono contro gli occupanti e gettarono le basi morali dell’Italia repubblicana. 

A piedi da Assisi a Loreto lungo un itinerario spirituale che unisce i luoghi di San Francesco d’Assisi al santuario di Loreto, nelle Marche. Qui trovate il sito ufficiale dei Cammini Lauretani che include tutti i cammini di pellegrinaggio che portano alla Madonna di Loreto.  

La via Francigena è un’antica via di pellegrinaggio che collegava la Gran Bretagna a Roma passando per la Francia. Il percorso è molto lungo e attrezzato lungo tutta la lunghezza. Il tratto emiliano misura 143 km di boschi e mulattiere, paesaggi montani e pianura, da Piacenza a Pontremoli. 

Riproduzione riservata