Milano: il Duomo, la moda, il Salone del mobile, gli aperitivi ma anche l’ufficio, la metropolitana, il traffico e i mille impegni. Le ferie sono ormai terminate e le prossime vacanze ancora troppo lontane? Il tempo per ritagliarsi qualche giorno fuori non è mai abbastanza ma la voglia di evadere dalla città e dal drastico ritorno alla routine si fa sentire?
La soluzione esiste, perché la bellezza da vedere e da scoprire non è mai abbastanza, anche a due passi da casa e si può pensare a una piccola fuga anche in una sola giornata. Ecco 10 cose da poco conosciute da vedere a un’ora di distanza da Milano.
10 posti poco conosciuti appena fuori Milano
- Morimondo
- Castello di Malpaga
- Santuario della Madonna del Ghisallo
- Crespi d’Adda
- Consonno
- Fiore di Pietra
- Valganna
- Bellagio
- Sirmione
- Reggia di Monza
Morimondo
Se da una gita fuori porta pretendete il contatto con la natura, Morimondo è la cittadina che fa per voi! A 35 kg da Milano, è raggiungibile anche in bicicletta tramite la pista ciclabile che parte dalla Darsena.
Un borgo immerso nel verde costruito attorno all’abbazia medievale voluta dai monaci provenienti da Morimond (e a cui l’intera città deve, quindi, il nome). Un affascinante borgo in cui storia e natura si incontrano.
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Castello di Malpaga
Se si parla di storia e natura, un altro luogo da visitare è il Castello di Malpaga, in provincia di Bergamo. Una vera e propria fortezza, immersa nel verde, capace di trasportare i visitatori indietro nel tempo e far rivivere l’epoca dei signorotti e delle loro abitudini bucoliche. Il castello è visitabile anche all’interno e ospita diversi affreschi risalenti all’epoca rinascimentale.
Santuario della Madonna del Ghisallo
Sul passo del Ghisallo, celebre tappa del giro d’Italia, si trova il Santuario della Madonna del Ghisallo, Santa Patrona dei ciclisti. Un tempo qui, famosi sportivi lasciavano le loro maglie o le biciclette con cui avevano vinto gare importanti.
Quando i cimeli diventarono troppi si decise di istituire un vero e proprio Museo del Ciclismo “Madonna del Ghisallo” che oggi ospita – tra le altre cose – le biciclette con cui Bartali, Coppi e Merkx vinsero il tour de France e la bici con cui Gismondi vinse il giro d’Italia.
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Crespi d’Adda
Riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, è villaggio affascinante e particolare. Le casette a schiera, tutte identiche, furono costruite dalla famiglia Crespi, proprietaria di un cotonificio, per ospitare gli operai che lavoravano per loro.
Poco distanti dalle abitazioni più piccole si trovano le villette che erano invece di proprietà dei dirigenti dell’azienda.
Oggi le abitazioni sono state vendute a singoli e privati, ma Crespi d’Adda ha mantenuto le stesse sembianze che aveva negli anni ’20.
Consonno
Nel 196q a 53 km da Milano venne edificata da un imprenditore milanese la cosiddetta “città dei balocchi”, Consonno, una sorta di versione italiana di Las Vegas. Parco giochi, balere, ristoranti chic, hotel di lusso erano tra le mete predilette della Milano bene.
Due frane – nel 1967 e nel 1976 – distrussero gran parte della cittadina e delle vie che si percorrevano per raggiungerla. Oggi Consonno è una città fantasma ed è accessibile solo a piedi.
Fiore di Pietra
Sul Monte Generoso, a confine tra Italia e Svizzera, si trova il Fiore di Pietra, opera architettonica che porta la firma di Mario Botta. Si tratta di una struttura dal design contemporaneo, situata a più di 1.700 metri d’altezza. Il Fiore di Pietra è raggiungibile solo a piedi, attraversando un sentiero di montagna non particolarmente difficoltoso. La visita alla struttura e la vista dalla cima, poi, vale tutta la fatica.
Valganna
Valganna è un comune del varesotto costituito da quattro diversi centri: Ganna, Ghirla – attraversati dal torrente Margorabbia – e le frazioni più piccole: Boarezzo e Mondonico. La principale attrazione di Valganna si trova in località Ganna: la Badia di San Gemolo, edificata proprio nel luogo in cui venne ucciso il martire Gemolo. La Chiesa ospita diversi affreschi e numerose opere, inoltre è la sede di un museo in cui è possibile trovare reperti archeologici antichi di carattere sacro e non solo.
Bellagio
È il più famoso tra i centri affacciati sul lago di Como, per la sua posizione geografica e per i numerosi locali, ristoranti e stabilimenti che lo rendono un centro turistico di eccellenza in tutte le stagioni dell’anno. Molto famose sono le ville sfarzose e dagli immensi giardini, che si trovano in questo borgo e si affacciano sulle sponde del lago.
La più celebre è Villa Sebrelloni, edificata in epoca settecentesca sulle rovine di un antico castello andato ormai distrutto.
Oggi la villa è di proprietà della fondazione Rockfeller di New York e ne sono visitabili solo gli esterni.
Sirmione
Sul lago di Garda si trova invece Sirmione, un borgo in cui storia e fascino camminano di pari passo. Direttamente dall’epoca romana arrivano le Grotte di Catullo, l’antica villa che offre un bellissimo panorama sulla città, ma anche le terme virgiliane e quelle catulliane che sono ancora oggi un punto di riferimento per chi vuole trascorrere una giornata (o anche di più!) di pieno relax. Di epoca medievale è invece il castello scagliero che sembra affiorare proprio dalle acque del Lago. Un paesino pittoresco da visitare!
Reggia di Monza
Monza, a pochi km di Milano, è una città che merita una visita approfondita essendo un centro di arte, storia e cultura. Se la vostra gita si limita però a una sola giornata, potete pensare di visitarne solo la reggia.
Costruita nel 1777 per volere di Ferdinando d’Asburgo, venne realizzata da Piermarini, allievo di Vanvitelli, che progettò la Reggia di Caserta e il Teatro La Scala, per questo la Reggia di Monza presenta delle similitudini con questi due edifici. La visita guidata attraversa le tre diverse anime del palazzo: gli appartamenti privati, le sale di rappresentanza e il belvedere: il sottotetto che è oggi adibito a sala museale e ospita esposizioni contemporanee.