
La Martesana è conosciuta anche come Naviglio Piccolo ed è uno dei navigli disegnati da Leonardo Da Vinci a Milano.
Martesana in bicicletta
Lungo il naviglio c’è una pista ciclabile, la Martesana, che corre lungo l’antico canale di collegamento tra Milano e il fiume Adda, ciò significa che si può pedalare ininterrottamente da Porta Nuova fino a Lecco (sul lago di Como), seguendo il corso del fiume
Lungo il naviglio nel corso del ‘400 ed oltre sono sorte le locande di posta, cascine, borghi, ville patrizie e castelli viscontei fino a disegnare il paesaggio attuale (qui trovate le piste ciclabili più belle d’Italia e qui le migliori bici da viaggio).
Itinerario e percorso
Si pedala sotto il ponte di Paderno d’Adda, ardita opera di ingegneria che con un’unica campata di ferro collega le due rive della gola.
A Imbersago si può salire sul traghetto, l’unico ancora in funzione, disegnato da Leonardo Da Vinci, durante il periodo trascorso alla residenza degli Sforza.
Il Museo del Manifesto Cinematografico Fermo Immagine che organizza eventi interessanti in via Cristoforo Gluck 45 è una deviazione consigliata, per poi proseguire lungo la Martesana.
COME PERCORRERE LA MARTESANA
Si parte da via Tirano dove inizia la ciclabile che corre dove un tempo c’era il naviglio (Mezzi pubblici Gioia/Tirano – autobus 43, 81). Su via Melchiorre Gioia, all’altezza di Cassina de’ Pomm, dove si trova il Caffè Martesana, il Naviglio riemerge sotto il cielo.