Quali sono le località di montagna da scoprire in Lombardia? Per chi ama la vacanza in montagna, la Lombardia rappresenta la meta perfetta grazie alle sue bellissime località montane, tra le splendide valli e i paesaggi da fiaba.
Qui si possono vivere giornate in mezzo al verde tra escursioni, ciclopedalate e percorsi storici durante la bella stagione, o godere degli stupefacenti paesaggi innevati in inverno praticando sulle sue chilometriche piste sci, sci di fondo, snow park, fat bike, snowkite o tranquilli itinerari con le ciaspole tra boschi candidi.
Nell’imponente scenario delle Alpi, sono tante le località che si possono scegliere per una vacanza più o meno breve, tutte bellissime con le loro peculiarità, grandi o piccole, conosciute dal turismo di massa o meno frequentate. Vediamone qualcuna insieme.
Livigno, Sondrio
Situata ai confini della Svizzera, in una grande vallata, Livigno è una delle località più conosciute e più amate dai turisti sia nella bella stagione che in inverno grazie ai suoi 115 chilometri di piste.
Chiamata anche “Piccolo Tibet” per i suoi splendidi paesaggi ad alta quota, è una meta in grado di soddisfare e conquistare turisti di ogni tipo, sia che amino la vacanza relax che quella avventurosa.
Nel territorio ci sono ben tre Bike Park, diversi Parchi avventura, piste ciclopedonali e molti sentieri da trekking.
Amata dagli amanti dello shopping perché zona extradoganale, la sera si veste a festa e per le strade principali si accende la movida.
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Ponte di Legno, Brescia
Ponte di Legno è una delle più caratteristiche località della Lombardia.
Immersa nel comprensorio dell’Adamello, vanta meravigliosi paesaggi ed è dunque meta preferita dagli escursionisti e dagli amanti del trekking che possono organizzare le loro passeggiata tra natura e storia, alla scoperta di trincee e sentieri della Grande Guerra ancora esistenti sul territorio.
Emozionante è la passeggiata del Sentiero dei Fiori con i suoi ponti sospesi. In inverno Ponte di Legno è una delle località sciistiche più frequentate della Lombardia con i suoi 100 chilometri di pista, uno snow park e diverse piste di sci di fondo.
Qui si può ancora provare l’ebbrezza di salire su una slitta trainata dagli husky nel paesaggio innevato.
Boarezzo, Varese
Boarezzo è un piccolo borgo montano immerso nel verde dei boschi di faggio e castagni, con abitazioni in sassi, strette stradine e vicoli acciottolati.
È diventato borgo dipinto grazie al pittore Mario Alioli che, per rilanciarlo turisticamente, ne fece un “villaggio dipinto” dedicato a Giuseppe Grande e Odoardo Tabacchi, due grande figure dell’800 nati in Valgranna.
Furono chiamati 16 artisti che tracciarono un percorso pittorico sui muri delle case raccontando, con le immagini, tradizioni e antichi mestieri del luogo. Nel corso degli anni, il borgo si è arricchito di altri dipinti.
Arnosto, Bergamo
Arnosto è un piccolo borgo gioiello nella Valle Imagna in provincia di Bergamo, abitato sin dal Medioevo e conserva, ancora oggi, intatte le sue caratteristiche topografiche.
Nel borgo ci sono edifici di grande pregio storico in pietra e legno con portali ed archi. Nel centro si trova il Museo etnografico che conserva attrezzi di lavoro della civiltà contadina e una serie di stampe che narrano la storia dei luoghi.
Bellissima è la piccola Cappella dedicata ai Santi Filippo Neri e Francesco di Paola che custodisce preziosi dipinti.
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Madesimo, Sondrio
Madesimo è un piccolo paese circondato dalle Alpi Retiche, meta ideale per coloro che amano gli sport invernali.
Ha 60 chilometri di piste, numerosi circuiti di fondo e sul suo territorio c’è la possibilità di svolgere escursioni in motoslitta e snow-kite. In estate è possibile dedicarsi a molte attività all’aria aperta tra i bellissimi boschi.
Il centro del borgo conserva l’aspetto originale. Da visitare la Chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Pietro e Paolo edificata nel 1946. Nella frazione di Pianazzo, si trova invece la chiesetta di S. Maria Maddalena.
Una visita non può mancare anche al Museo della Via Spluga e della Val San Giacomo per conoscere la storia della città di Madesimo e della Valchiavenna.
Bormio, Sondrio
Immerso nel Parco Nazionale dello Stelvio, Bormio è un posto unico nel suo genere dove si può sciare anche in estate.
Il borgo è conosciuto in tutto il mondo per le sue meravigliose terme: i Bagni Nuovi in stile Liberty e i Bagni Vecchi con una meravigliosa vista panoramica descritti per la prima volta da Plinio il Vecchio nel I secolo D.C.
Il centro del Paese conserva l’antico fascino con la Torre delle Ore e l’imponente Collegiata dei Santi Gervasio e Protasio che si affacciano sull’antica piazza.
Grosio, Sondrio
Grosio, in provincia di Sondrio, fa parte dei paesi della Comunità Montana della Valtellina di Tirano.
Il borgo ha origini antichissime come dimostrano le incisioni rupestri risalenti all’età del bronzo e del ferro che si trovano sulla Rupe Magna, un promontorio roccioso.
Dell’epoca medievale la cittadina conserva ancora due castelli: il Castello di San Faustino e il Castello dei Visconti.
Da visitare la villa Visconti Venosta del XVI secolo, oggi diventata museo. Nel centro si trova anche la Chiesa di San Giorgio di grande pregio artistico.
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Caglio, Como
Caglio è un piccolissimo comune lombardo della provincia di Como, ai piedi del Monte Palanzone, di circa 500 abitanti.
Il paese si affaccia sul lago di Como ed è costituito da bellissimi edifici in pietra realizzati dalle sapienti mani degli scappelini comaschi.
Le sue strade sono ornate dalla riproduzione di quadri del Segantini in un percorso definito e accompagnato dalla spiegazione delle opere.
Poco lontano dal centro c’è l’oasi faunistica dove possono ammirarsi varie specie di animali, tra cui il daino.
Suggestivo è il Santuario di Campo, luogo di devozione, sorto nel punto dove pare avvenne un miracolo: la Madonna apparve ad una pastorella inferma e la guarì.
Branzi, Bergamo
Branzi – in provincia di Bergamo - è un paese turistico molto frequentato in tutte le stagioni perché punto di partenza di percorsi escursionistici in montagna.
In inverno, alla periferia del paese, si trovano bellissime ed attrezzate piste da sci. Posto al centro tra le Valli della Valleve e Carona, si snoda come un braccio (da qui il nome del borgo derivante da “branchium” baccio) nella vallata.
Il centro del Paese è accogliente con le sue stradine, piazzette e slarghi su cui si affacciano le abitazioni, tra cui alcune di notevole interesse artistico ed architettonico. Nel centro c’è la bella Chiesa di San Bartolomeo Apostolo del 1730 e il “ponte romano”, percorso obbligato per chi doveva andare a lavorare nelle miniere di carbone.
Aprica, Sondrio
Aprica è una ridente cittadina sulle pendici delle Orobie, meta turistica sia estiva che invernale con oltre 50 chilometri di piste da sci. Questo piccolo borgo è il luogo ideale per stare a contatto con la natura.
Con i suoi oltre 200 chilometri di sentieri segnati, è infatti il regno degli appassionati di trekking e degli amanti delle biciclette e delle mountain bike.
È sede di una delle sette riserve naturali della Valtellina: la Riserva di Pian di Gembro che conserva molte specie faunistiche. Ad Aprica si possono praticare altre numerose attività: golf, pesca sportiva, tiro con l'arco ed equitazione.
Il borgo conserva ancora un centro storico tradizionale con piccole viuzze e casette di legno. Dal 200 nelle stradine si possono ammirare bellissimi murales che raccontano la storia del paese e raffigurano i bellissimi paesaggi della zona.
Belle le sue Chiese, soprattutto la Chiesa di Santa Maria Assunta che custodisce un imponente organo a canne che merita di essere ammirato.