Lombardia

Cosa vedere a Como

Testo alternativo
07-10-2020

Il Lago di Como è una delle mete più amate dei turisti, italiani e non, nel nord Italia, attirati dal fascino delle montagne che si tuffano nell’acqua limpida del lago, dai tanti borghi in riva con ristoranti e bar con vista, e dallo splendido entroterra, che permette di spaziare dal paesaggio lacustre a quello montano. 

Da dove partire però per visitare la zona? Sicuramente dalla città di Como, centro importante della vita economica e culturale del Lago. Si tratta di una cittadina facile da visitare, anche in un giorno, in qualsiasi stagione. Cosa vedere dunque a Como? Prendete carta e penna!

LEGGI ANCHE: COSA VEDERE IN LOMBARDIA

como_2

Cosa vedere a Como

  • Il Duomo di Como

Da diversi anni è diventato protagonista degli inverni di Como grazie alle bellissime proiezioni natalizie della Città dei Balocchi, ma il Duomo di Como va visitato in ogni periodo. È uno dei monumenti più interessanti del Nord Italia, costruito in sostituzione della cattedrale romanica di Santa Maria. Imponente e armonioso, presenta guglie, pinnacoli e decorazioni, opera della bottega di Giovanni Rodari. L’interno è in stile gotico e diviso in tre navate con 10 pilastri e presenta molte opere notevoli, come la pala cinquecentesca di Sant’Abbondio, che è anche il protettore della città, o le tele di Bernardino Luini, l’Adorazione dei Magi, e Gaudenzio Ferrari, lo Sposalizio della Vergine e Fuga in Egitto. 

  • Palazzo Broletto

Si trova proprio accanto al Duomo ed è un antico palazzo comunale, costruito nel 1215 su richiesta del podestà Bonardo da Codazzo. La sua posizione è voluta perché simboleggia la continuità tra potere civile e quello della chiesa. La facciata è in stile gotico romanico con anche degli elementi rinascimentali. Oggi si tengono qui mostre e congressi. 

  • Chiesa di Sant’Abbondio

La Basilica di Sant’Abbondio è un’importante testimonianza dell’architettura romanica lombarda. È stata edificata alla fine del secolo XI.

Costruita dai monaci benedettini, è intitolata al quarto vescovo di Como. Negli anni ha subito diversi restauri fino a quello dell’800 di recupero. La facciata è in pietra di Moltrasio ed è divisa in 5 sezioni in corrispondenza delle navate interne. Da notare il campanile doppio che riprende l’ispirazione nordica. All’interno si trova un ciclo di venti affreschi del 1300 del Maestro di Sant’Abbondio, che raccontano la storia di Cristo.

  • Tempio Voltiano

Passeggiando sul lungolago di Como non potrete non notare questo tempio neoclassico. Celebra il fisico comasco Alessandro Volta ed è stato ideato e, successivamente, finanziato dall’industriale Francesco Somaini. Venne eretto nel 1927, a memoria dei 100 anni dalla morte di Volta. Ospita gli strumenti scientifici che gli appartenevano, alcuni in una versione originale, altri come ricostruzione. L’interno è su due piani e propone un percorso alla scoperta degli apparecchi e dei dispositivi utilizzati dallo scienziato per i suoi esperimenti e una parte invece dedicata a lettere, pubblicazioni e ritratti del professore.  

  • La scultura “The life electric”

È stata inaugurata nel 2015 non senza polemiche: la scultura The Life Electric,  disegnata da Daniel Libeskind, si trova sulla diga foranea. Impossibile non notarla: è alta più di 16 metri ed è stata realizzata in acciaio inossidabile. Si ispira alle scoperte di Volta, o meglio alla tensione elettrica tra i due poli della batteria.   

  • La Funicolare Como-Brunate

Chi ama la montagna apprezzerà il panorama che si vede dall’alto della funicolare che collega Como a Brunate. Inaugurata nel 1894, unisce lago e monti, regalando una vista particolare sulla città e sul Lago. Il percorso è di 1084 metri e dura circa 7 minuti, dopo i quali si raggiunge il paesino di Brunate, balcone delle Alpi. Si tratta di una gita interessante anche per i bambini, al termine della quale, se vi va, potrete anche partire per trekking e passeggiate sulle montagne sopra Como. 

  • Il Lungolago di Como

Una passeggiata sul lungolago di Como merita sempre, dal centro dirigetevi verso il Tempio Voltiano e proseguite poi al di là dello stadio per ammirare diverse ville lussuose, come Villa Saporiti, Villa Gallia e Villa Olmo con il suo parco, che è possibile visitare. Passeggiando troverete ristoranti e aree verdi dove riposare e ammirare la vista sul Lago. 

Dintorni di Como 

Como è la città perfetta per esplorare le meraviglie del Lago. Tra i borghi che meritano una sosta c’è Nesso, il piccolo paese che nasconde una cascata.

Cernobbio è senza dubbio uno dei paesi più belli della Lombardia insieme a Bellagio, Maneggio e Mandello del Lario. 

Da Como vale la pena raggiungere anche Varenna e Lecco

Mappa e cartina

Riproduzione riservata