Liguria

Genova, cosa vedere? Attrazioni da non perdere e cose da fare in città

Genova cosa vedere

Genova è una delle più belle città costiere d’Italia, spesso sottovalutata.

Partite alla scoperta del suo meraviglioso centro storico, un dedalo di caruggi fiancheggiati da casa variopinte che si sviluppano in verticale.

Genova

Genova
Genova

Addentrandosi nei caruggi si scoprono residenze nobiliari, chiese antiche, pittoresche piazzette, botteghe artigiane, storici bar dove si esibirono i maestri della canzone d’autore genovese.

Lungo via Garibaldi, nota come via Aurea, si concentrano i palazzi più belli di Genova, conosciuti come “i Rolli“: sfarzosi edifici in stile rinascimentale e barocco che un tempo furono le residenze delle famiglie più ricche della città.

La cattedrale di San Lorenzo poi è il duomo dei genovesi.

Il porto antico sorprende con un’enorme sfera in acciaio e vetro che galleggia sull’acqua: è la Biosfera, una scenografica struttura progettata da Renzo Piano che racchiude al suo interno una vera foresta tropicale.

Su una collina a 15 minuti a piedi dal porto antico invece spicca l’originale Castello d’Albertis, una dimora neogotica costruita nell’Ottocento che oggi ospita il Museo delle Culture del Mondo.

Uno dei migliori punti panoramici di Genova però è il belvedere Montaldo, più noto come Spianata Castelletto, una piazza nel centro storico raggiungibile tramite un magnifico ascensore in stile liberty o con una strada panoramica.

Genova - Belvedere Montaldo
Genova – Belvedere Montaldo

Un’altra vista da non perdere è quella che si può ammirare dalla Lanterna, il faro, diventato simbolo di Genova, che dal 1543 scruta l’orizzonte dall’alto di una roccia affacciata sul mare.

Alto 117 metri, il faro ha una terrazza da cui contemplare la città e il mare aperto, un’esperienza romantica soprattutto al tramonto.

L’attrazione più famosa di Genova infine è senza dubbio l’acquario, uno dei più grandi e spettacolari d’Europa. Ecco cosa vedere a Genova.

Centro storico e caruggi

Genova
Caruggi di Genova

Il centro storico di Genova è un intrico di vicoli e viuzze che si fanno largo tra case variopinte. Sono i cosiddetti caruggi, gli stretti vicoli di origine medievale che caratterizzano i borghi liguri, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Addentrarsi nei caruggi significa scoprire il volto autentico di Genova, camminando tra residenze nobiliari, antiche chiese, botteghe artigiane, negozi storici e pittoresche piazzette, oltre alle migliori focaccerie di Genova.

Perdendosi nelle vie più nascoste scoprirete angoli segreti della città e tesori preziosi come la Cattedrale di San Lorenzo, il Palazzo Ducale e la Chiesa di San Matteo.

Ma i caruggi sono anche il cuore pulsante della vita quotidiana genovese. Le strade vivaci e piene di attività sono animate da residenti e negozianti che lasciano così immergere i visitatori in un’atmosfera autentica.

Galata Museo del Mare

Galata Museo del Mare
Galata Museo del Mare

Il Galata Museo del Mare nel Porto Antico di Genova è un museo dedicato alla storia marittima della città e dell’Italia.

Ospitato all’interno di un moderno edificio in vetro e acciaio annesso ad un antico arsenale, il museo offre una ricca collezione di oggetti, reperti, modelli di navi e imbarcazioni, documenti storici e testimonianze audiovisive, che narrano la lunga tradizione marittima di Genova che risale all’epoca delle Repubbliche Marinare.

Il museo inoltre espone ricostruzioni di barche storiche a grandezza naturale, globi e mappe antiche, cimeli di esploratori e naviganti. Il fiore all’occhiello del museo sono però le esperienze interattive.

Si può infatti visitare un vero sommergibile, l’S518 Nazario Sauro ormeggiato nella darsena di fronte all’ingresso.

Per chi soffre di claustrofobia e non vuole entrare nel sommergibile è stato ideato un pre-show che ricrea fedelmente le condizioni di vita e lavoro all’interno di un sottomarino.

Lanterna di Genova

Lanterna di Genova
Lanterna di Genova

La Lanterna di Genova è uno dei simboli più iconici della città e uno dei fari più antichi ancora in funzione al mondo.

Si trova sulla collina di San Benigno, all’estremità occidentale del Porto Antico di Genova, e domina l’entrata del porto e il Golfo di Genova.

La Lanterna è una torre alta circa 77 metri, che insieme alla sua base raggiunge un’altezza di circa 117 metri sul livello del mare.

La sua forma attuale risale al 1543, quando fu ristrutturata e resa più solida dopo essere stata danneggiata da attacchi nemici.

La lanterna ha una lunga storia. I primi documenti che la menzionano infatti risalgono al XII secolo, ma si ritiene che possa essere esistita fin dall’epoca romana o addirittura prima.

La Lanterna ha visto e vissuto molti eventi storici e ha guidato navi e navigatori attraverso i secoli. All’interno della Lanterna, è possibile visitare un piccolo museo e salire fino alla cima per godere di una vista spettacolare sulla città, il porto e il mare.

Strada Nuova e i Rolli

Palazzo reale Genova
Palazzo Reale

È nota come “Strada Nuova”, ma ha già cinque secoli di storia durante i quali ha accolto capolavori architettonici e artistici. Perciò viene anche chiamata “Via Aurea”.

Il nome ufficiale di questa strada nel centro di Genova che risale a metà del Cinquecento però è via Garibaldi.

Qui si concentrano i palazzi più belli di Genova, conosciuti come i “Rolli“: sfarzosi palazzi storici sorti nel XVI e XVII secolo come residenze private di nobili e dignitari della Repubblica di Genova, che erano soliti ospitare visitatori illustri durante i loro soggiorni in città.

La parola “Rolli” deriva dal genovese “rotoli”, ovvero i registri cittadini in cui erano annotati tutti i palazzi. Nel 2006, i Rolli di Genova sono stati riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità UNESCO, in quanto rappresentano un eccezionale esempio di architettura civile rinascimentale e barocca.

Rolli Genova
Rolli

Oggi, alcuni di questi palazzi sono ancora dimore private, altri sono stati convertiti in sedi comunali, uffici o banche.

Tre sono  invece diventati sedi museali: noti nel loro insieme come “Musei di Strada Nuova”, comprendono Palazzo Rosso, sede della collezione d’arte della famiglia Brignole, Palazzo Bianco, che espone dipinti italiani ed europei dal XVI al XVIII secolo e Palazzo Tursi, con alcune sale comunali e altre espositive.

Un modo per scoprire i Rolli di Genova è partecipare al “Rolli Days,” un evento annuale in cui alcuni dei palazzi più prestigiosi aprono le loro porte al pubblico gratuitamente, offrendo la possibilità di rivivere il Secolo d’Oro di Genova.

Cattedrale di San Lorenzo

Cattedrale di Genova
Cattedrale di San Lorenzo

La Cattedrale di San Lorenzo è uno degli edifici religiosi più importanti e antichi di Genova, situato nel cuore del centro storico della città.

La cattedrale è dedicata a San Lorenzo, uno dei primi martiri del cristianesimo, ed è uno dei principali luoghi di culto della città.

Costruita sul finire dell’XI secolo sui resti di una basilica paleocristiana, fu ampliata e modificata nei secoli successivi.

Oggi quindi vedrete una meravigliosa chiesa che mescola stili architettonici diversi. Non fermatevi davanti alla facciata romanica in pietra bicroma, ma proseguite all’interno.

La cattedrale presenta una pianta a croce latina, con una navata centrale e due navate laterali.

Dalla navata destra si accede al Museo del Tesoro della Cattedrale, dove è conservato un Sacro Catino che secondo una leggenda è il Santo Graal.

Inoltre la cattedrale è conosciuta per custodire le ceneri del patrono di Genova, San Giovanni Battista, che sarebbero arrivate in città ai tempi delle crociate.

Castello d’Albertis

Castello d’Albertis
Castello d’Albertis

Il Castello d’Albertis è uno dei luoghi storici più interessanti e suggestivi di Genova.

Si trova sulla collina di Montegalletto, a 15 minuti a piedi dal Porto Antico, e offre una vista panoramica spettacolare sulla città e il mare.

Fu costruito tra il 1886 e il 1892 dal capitano Enrico Alberto d’Albertis, un esploratore e appassionato collezionista di oggetti provenienti da diverse culture e civiltà.

Il risultato è una dimora neogotica costruita su resti di fortificazioni cinquecentesche che combina stili architettonici diversissimi, tra elementi medievali, rinascimentali e orientali.

Oggi il castello ospita il Museo delle Culture del Mondo, che espone una collezione raccolta dal capitano durante i suoi viaggi per mare e per terra, ampliata con successive donazioni da Africa, America e Oceania.

Via del Campo 29 Rosso

Erroneamente noto come Museo De André, Via del Campo 29 Rosso è un museo ospitato all’interno di quel che era un tempo il negozio “Musica Gianni Tassio”, storico luogo d’incontro per musicisti e appassionati.

È un piccolo ma ben curato museo che nel nome e nell’indirizzo ricorda una famosa canzone di Fabrizio De André ed è dedicato alla Scuola Genovese che ha fatto la storia della musica della canzone d’autore in Italia.

Lo spazio, conosciuto in città, in tutta Italia e anche all’estero, dopo la scomparsa di Faber l’11 Gennaio 1999, divenne per iniziativa di Tassio quasi un luogo della memoria per i fan di De André.

Qui era stata allestita una sorta di mostra permanente dove per 11 anni è stato possibile ammirare i dischi in vinile originali, fotografie, libri, riviste d’epoca, curiosità e la “Esteve ‘97”, chitarra appartenuta a De André. Il museo oggi dedica spazio anche ad altri esponenti storici della scuola genovese tra cui Luigi Tenco, Bruno Lauzi e Gino Paoli.

La Biosfera

Biosfera
Biosfera

Nel Porto Antico di Genova si trova la Biosfera di Genova, una grande sfera di vetro alta circa 20 metri, che grazie ad un modernissimo sistema di condizionamento ospita 150 specie vegetali provenienti da diverse parti del mondo e una vera foresta tropicale, tra cui trovano rifugio tartarughe, pesci, insetti e coloratissimi uccelli.

È un progetto architettonico e ambientale innovativo realizzato dal famoso architetto Renzo Piano, inaugurato nel 2001.

È un giardino botanico unico che oltre ad essere un’attrazione turistica, ha anche una funzione educativa e di sensibilizzazione ambientale. Organizza attività e laboratori per bambini e adulti, promuovendo la conservazione della biodiversità e dell’ecosistema forestale.

Belvedere Castelletto

Belvedere genova
Belvedere

Uno dei migliori punti panoramici di Genova è il belvedere Montaldo, più noto come Spianata Castelletto, una piazza nel centro storico raggiungibile tramite un ascensore in stile liberty o con una strada panoramica.

Qui un tempo sorgeva la fortezza di Castelletto, che fu spianata nel 1849, ecco spiegato l’origine del nome.

Da qui potrete godere di una spettacolare vista sul centro storico, il Porto Antico, il mare e le colline circostanti.

Una volta arrivati qui in alto sedetevi sulle panchine all’ombra degli alberi e contemplate il panorama che al tramonto o di notte si fa davvero magico.

Villa del Principe

Villa del Principe
Villa del Principe

Villa del Principe è la più vasta e sontuosa dimora nobiliare della città di Genova, situata fuori dalle mura cittadine.

I lavori di costruzione del complesso iniziarono negli anni venti del Cinquecento, per volere di Andrea Doria, valente ammiraglio e uomo d’armi leggendario.

Il Palazzo è qualificato da un raffinato ciclo decorativo, frutto dell’incontro tra il committente Andrea ed un artista dal linguaggio colto ed aggiornato come Perin del Vaga.

L’artista, allievo di Raffaello e protagonista della scena artistica romana negli anni precedenti al Sacco di Roma (1527), realizzò nella villa uno dei cicli pittorici rinascimentali più importanti del nord Italia.

Insieme alla consorte Peretta Usodimare, il Doria diede vita nella villa ad una corte rinascimentale di cui fecero parte artisti di prim’ordine, tra cui Girolamo da Treviso, il Beccafumi, il Pordenone e Silvio Cosini.

Il palazzo ospitò l’imperatore Carlo V nel 1533, il quale, accolto a Genova con tutti gli onori, soggiornò per l’occasione nella dimora del suo ammiraglio Andrea.

Il complesso monumentale fu ampliato ed arricchito di nuove opere d’arte dall’erede di Andrea, Giovanni Andrea I, ed ospitò per quasi cinque secoli generazioni successive del casato Doria Pamphilj, le quali raccolsero all’interno delle splendide sale cinquecentesche dipinti, arazzi e preziosi arredi.

Oggi la Villa del Principe è un museo pieno di tesori nascosti la cui visita permette di rivivere i suoi fasti: basta percorrere le sue stanze per meravigliarsi di fronte ai suoi splendidi affreschi e agli incredibili arazzi. Non perdete i suoi meravigliosi giardini affacciati sul mare.

10 cose da fare e vedere a Genova

Cosa vedere Dove Prezzo
Acquario di Genova Porto di Genova a partire 22 euro
Galata Museo del Mara Porto di Genova 17 euro
Carruggi Centro storico di Genova Gratis
Bigo (Ascensore Panoramico) Porto di Genova 4 euro
Stadio Luigi Ferraris Marassi Da 15 euro
Passeggiata Anita Garibaldi Genova Nervi Gratis
Camogli Dintorni di Genova Gratis
Ferrovia Casella Casella Da 3 euro
Palazzo Rosso Via Garibaldi 9 euro
Belvedere Montaldo Spianata/castelletto Gratis

Cosa mangiare a Genova

A Genova potrete gustare una varietà di delizie culinarie della tradizione ligure. Ecco alcune delle specialità locali da provare: trofie al pesto, pansoti in salsa di noci (una pasta ripiena di preboggión, miscela di borragine, dente di leone, raperonzolo, ortica, cappuccio, tarassaco e del formaggio detto prescinsêua), le torte salate come la famosa Pasqualina, la focaccia genovese (variante della focaccia tradizionale, spesso condita con olio d’oliva, sale e olive), la focaccia di Recco (con formaggio), la farinata (piatto tipico a base di farina di ceci, olio d’oliva e sale, cotto in forno fino a diventare una sorta di torta croccante e dorata), cima alla genovese (carne di vitello ripiena di uova, piselli, pinoli, formaggio, erbette e parte della carne stessa), acciughe al verde (acciughe fresche marinate), calamari e acciughe fritte, stoccafisso (accompagnato con pinoli, olive taggiasche e patate), le torte di verdure, la trippa, la buridda (variante regionale della zuppa di pesce).

Tra i dessert assaggiate il pandolce genovese, tipico delle festività natalizie, i cobeletti (dolci di pasta frolla, a forma di cappelletto e ripieni di confettura di mele cotogne), pane del marinaio (simile al panettone genovese), tra i tanti altri.

Accompagnate i vostri pranzi e cene con un buon vino Rossese o di Dolceacqua.

Come arrivare e muoversi a Genova

Si può arrivare a Genova in aereo, treno o in auto. Una volta sul posto può essere complicato spostarsi in auto a causa della configurazione della città e dei parcheggi.

Perciò consigliamo di esplorare Genova a piedi o con i servizi di sharing e con i mezzi pubblici. Oltre ai bus Genova dispone anche di una linea di metro con 8 stazioni nei punti strategici della città.

Quando andare a Genova

L’estate è il periodo di alta stagione ma l’ideale per chi cerca una vacanza di mare e divertimento a Genova e lungo la costa ligure.

La primavera invece è la stagione migliore per poter visitare le meraviglie della città ed esplorare i suoi dintorni con temperature più piacevoli.

Mappa

Riproduzione riservata