A pochi chilometri da Civita di Bagnoregio, conosciuta come la città che muore perché il tufo su cui è arroccata è soggetto a un'erosione continua, c'è un borgo meno famoso che devi assolutamente visitare nel Lazio.
Celleno
Anche Celleno è appollaiato su uno sperone di tufo della Provincia di Viterbo. Le numerose epidemie, le frane e altri eventi terribili, compreso il violento terremoto degli anni 30, lo hanno trasformato in un borgo fantasma.
A pochi km da Celleno Vecchio fu costruito il nuovo borgo, con il borgo antico che lo guarda dall'alto. Qui trovate tutti i borghi più belli del Lazio.
Celleno Vecchio
Il borgo abbandonato è un intricato dedalo di viuzze che portano a quel che resta del castello di Celleno, antica fortezza che fu un feudo degli Orsini. Intorno a piazza del Comune ci sono il Castello degli Orsini, la chiesa di San Carlo del XVII secolo, la chiesa di San Donato del 1200 e altri palazzi pregevoli che hanno resistito all'abbandono e al degrado del tempo.
Il borgo di Celleno fa parte dei beni del FAI (Fondo Ambiente Italiano) e nelle giornate dedicate alle aperture straordinarie è meta di interessanti visite guidate.
Il Comune di Celleno, insieme alla startup Hubstract – Made For Art e all’Università della Tuscia, sostenuta dalla Regione Lazio, hanno presentato un progetto di recupero e di riqualificazione del borgo secondo un’idea di sviluppo dell’ospitalità diffusa e prosecuzione degli studi archeologici.
Convento di Celleno
Il Convento di Celleno si trova all'ingresso di Celleno Vecchio. Un tempo abbandonato, è stato recentemente ristrutturato e mette a disposizione 50 camere per il turismo religioso, convegni e seminari. Il chiostro con il pozzo originale antico, i giardini, gli ordi e il vecchio refettorio sono uno spettacolo. Qui trovate il sito ufficiale del Convento di Celleno.