Lazio

Sperlonga: cosa vedere e le spiagge più belle

Villa di Tiberio

In provincia di Latina, a poco meno di 2 ore da Roma, c’è un borgo medievale sul mare che vi affascinerà. Sperlonga, sulla costa del Lazio, è famoso per le sie stradine bianche dipinte a calce che per le sue scalinate che regalano improvvisi scorci sul mare. Ma non solo, a Sperlonga ci sono spiagge sabbiose ampie e dorate, scogliere e grotte interessanti e i resti romani da esplorare.  

Dopo la costruzione della Via Flacca, infatti, Sperlonga divenne meta prediletta dell’aristocrazia dell’antica Roma che costruì ville e terme. La Villa di Tiberio è la più importante e maestosa, i cui resti devono essere assolutamente visitati in un viaggio a Sperlonga. Cosa c’è da vedere? Abbiamo realizzato una guida con le attrazioni migliori e le spiagge più belle da raggiungere facilmente anche da Roma. 

Cosa vedere a Sperlonga

  • Centro storico
  • Torre Truglia
  • Capovento
  • La Sorgente
  • Itri
  • Villa di Tiberio
  • Spiaggia della Fontana
  • Spiaggia 300 Gradini 

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Cosa vedere a Sperlonga?

  • Centro storico

Iniziamo la visita di Sperlonga dal suo centro storico. Si parcheggia comodamente nel grande parcheggio privato sotterraneo che precede l’ingresso al centro storico. In alternativa si parcheggia nei pressi del lungomare e si prosegue poi a piedi o con il noleggio di biciclette elettriche lungo la salita che porta al centro storico. Qui, dopo la visita alla piazza principale, regno di bar e negozietti, non ci resta altro che perderci tra i vicoli e percorrere stradine e scalette ceh portano ai belvedere sul mare.

  • Torre Truglia

Un ponticello porta allo sperone roccioso su cui è costruita Torre Truglia. La sua mole squadrata è un’icola sperlongana ed è possibile visitarla anche all’interno, ma solo su richiesta alla Pro Loco di Sperlonga. Torre Truglia faceva parte del sistema di torri di avvistamento costruite per impedire i saccheggi e gli attacchi da parte dei saraceni. 

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  • Capovento

A pochi km dal centro storico, andando verso sud lungo la costa rocciosa e frastagliata, si incontra la Torre di Capovento, un’altra delle torri costiere a difesa della costa laziale. Questa zona costiera è perfetta per essere esplorata in barca o in canoa, oppure con maschera e boccaglio.

  • La Sorgente

La Sorgente è una sorgente naturale che si trova proprio sotto il centro storico di Sperlonga, su una spiaggia al termine del lungomare. L’acqua gelata della sorgente è raccolta in una vasca medioevale ed è perfetta per darsi una rinfrescata salutare dopo una giornata di mare. 

  • Itri

Sperlonga è piuttosto frequentata in estate e nelle serate estive non mancano movida, musica e schiamazzi. Chi ama la tranquillità e predilige una vacanza rilassante, può scegliere di dormire fuori dal borgo in una delle tante case e b&b che si trovano salendo sulle pendici dei monti limitrofi.

Un’interessante alternativa è anche quella di alloggiare a Itri che dista da Sperlonga una mezz’ora circa e si trova nell’interno. Da Itri il mare non è visibile ma c’è un bel castello intatto e una bella atmosfera. Il castello è visitabile anche all’interno e ne vale assolutamente la pena.

La Villa di Tiberio è uno dei posti più belli ed imperdibili di Sperlonga. Si trova lungo la via Flacca in una zona di scogliere a picco sulla spiaggia dorata. La Villa di Tiberio è stata solo in parte portata alla luce ma ospita un interessante museo in cui è stato ricostruito il gruppo scultoreo che decorava la grotta della villa di Tiberio. Il maestoso gruppo scultoreo è stato ritrovato sepolto e in macerie composte da pezzi piccolissimi. A distruggerlo furono probabilmente i monaci che abitarono i resti della villa romana in seguito alla caduta dell’IMpero e che volevano cancellare la presenza pagana nella zona. 

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Le spiagge di Sperlonga

Le spiagge di Sperlonga sono per tutti i gusti. Nel primo tratto di lungomare a nord del centro storico ci sono la maggior parte degli stabilimenti balneari privati. Qui i fondali sono bassi e degradano dolcemente. Oltre il centro storico inizia la parte più selvaggia della costa sperlongana. Qui gli stabilimenti si alternano alle spiagge libere, entrambe inserite in un contesto naturale meraviglioso. Il tratto di spiaggia che fronteggia la Grotta di Tiberio fa parte della riserva del WWF. 

Qui è vitato pescare o transitare con barche a motore, ma è possibile fare il bagno. Proseguendo verso sud la costa sperlongana incontra quella di Gaeta. Vale la pena spingersi fin qui per visiare la spiaggia dell’Areonauta. La spiaggia del Lago Lungo è una delle più tranquille e meno affollate. Al Lago Lungo l’acqua non è bellissima come nelle altre zone della costa di Sperlonga, ma ne vale la pena per trovare un po’ di tranquillità. 

Mappa e cartina 

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