La Cappella Sistina è uno dei capolavori più conosciuti e apprezzati del patrimonio artistico della Città del Vaticano.
Si trova nel Palazzo Apostolico, sulla destra della Basilica di San Pietro, ospitata nei Musei Vaticani e fu eretta tra 1475 e il 1481 circa, quando era papa Sisto IV della Rovere, da cui prese il nome.
È proprio nella Cappella Sistina che si tengono i conclavi per la scelta del nuovo papa e altre cerimonie ufficiali della Chiesa.
Quello che la rende davvero unica, però, sono i meravigliosi affreschi decorativi realizzati da Michelangelo Buonarroti, celebre artista italiano e protagonista assoluto del Rinascimento.
Tra questi spicca, naturalmente, il Giudizio universale. Le pareti della Cappella Sistina, oltre che da Michelangelo, sono state affrescate da altri illustri artisti italiani dell’epoca come Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Domenico Ghirlandaio, il Pinturicchio, Luca Signorelli, Piero di Cosimo e Cosimo Rosselli.
Quando fu costruita la Cappella Sistina
Il progetto architettonico di costruzione della Cappella Sistina, come detto, fu perorato da papa Sisto IV, fautore di numerosi interventi per portare all’antico splendore il patrimonio artistico di cui la Chiesa disponeva a Roma.
La progettazione della nuova struttura fu affidata all’ architetto ed ebanista italiano Giovannino de' Dolci e i lavori partirono nel 1477 per concludersi abbastanza velocemente nel 1481 quando iniziò l’opera di decorazione.
La Cappella Sistina fu consacrata durante la messa del 15 agosto 1483, quando venne dedicata all'Assunzione della Vergine Maria.
La struttura e gli affreschi della Cappella Sistina
La Cappella Sistina ha una pianta basilicale e misura 40,93 metri di lunghezza per 13,41 di larghezza, proprio le dimensioni del Tempio di Salomone, il primo tempio ebraico a Gerusalemme, così come vengono riportate nell'Antico Testamento).
La Cappella ha un'altezza di 20,70 metri ed è coperta da una volta a botte ribassata, collegata alle pareti da vele e pennacchi, che generano lunette in corrispondenza dei muri laterali. Ci sono sei finestre su ciascuna delle pareti laterali, da dove entra la luce.
La Cappella Sistina è divisa in due parti da una transenna in marmo: quella più ampia che comprende anche l’altare, è destinata alle cerimonie ufficiali, quella più piccola è per i fedeli.
Il grande valore artistico della Cappella è accresciuto in modo significativo dagli affreschi che la ricoprono.
Gli affreschi della Cappella Sistina si dividono fondamentalmente in tre grandi registri: uno inferiore con dei finti tendaggi, uno intermedio con le Storie di Mosè e Aronne e con quelle di Gesù e uno superiore che coincide con le finestre e comprende anche il celebre Giudizio Universale di Michelangelo che si trova nella parete ovest.
Il ciclo di affreschi che decora la Cappella Sistina riepiloga in modo evocativo la storia spirituale dell’umanità in 3 diversi periodi: la Creazione al Peccato, la Redenzione e la Fine del Mondo.
Orari di ingresso della Cappella Sistina
La Cappella Sistina, ospitata all'interno dei Musei vaticani, è aperta tutti i giorni dell'anno dal lunedì al sabato e tutte le ultime domeniche del mese.
L’orario di apertura per le visite è 9-18, la domenica 9-14. L'orario migliore per visitare la Cappella Sistina è intorno alle 13:00 nei giorni feriali oppure di prima mattina mettendosi in coda prima dell'apertura.
Meno semplici e molto più frequentate sono le visite nell’ultima domenica del mese, i giorni della Settimana Santa e il sabato e la domenica in alta stagione.
Il consiglio è quello di prenotare per tempo la visita sul sito ufficiale della Cappella Sistina, scegliendo giorno e orario tra quelli disponibili. Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale.