Camminare fa bene alla salute e permette di prendersi una pausa di natura rispetto al cemento e alle corse quotidiane della città. In Italia ci sono numerosi cammini segnati che permettono di viaggiare a piedi con lo zaino in spalla, passando per borghi, natura e città (qui trovate i migliori cammini da fare in Italia).
Qui trovate la mappa del Mibact dei Cammini d'Italia. A questo link trovate una utile guida alle cose da sapere prima di fare un cammino.
Cammini del Lazio
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Migliori cammini nel Lazio
- Cammino di San Benedetto
Il Cammino di San Benedetto è uno dei nostri cammini preferiti, nel Lazio e non solo. Attraversa un territorio molto vario e bello. Il cammino parte da Norcia (il paese natale del Santo) e con 16 tappe, percorrendo 300 km, arriva a Montecassino, nella valle del Liri. Il cammino passa sui Monti Sibillini e per Subiaco, nell'alta valle dell'Aniene, dove ci sono alcuni dei monasteri benedettini più belli d'Italia. Nulla vieta di partire da Montecassino o da qualsiasi altra tappa che risulta più vicina e più comoda per voi.
La via Francigena è forse il cammino religioso più famoso in Italia. Ha numerose varianti che a volte si congiungono e tutte portano a San Pietro, a Roma.
La via Francigena del Sud raggiunge la capitale dal Sud Italia, mentre da Roma prosegue verso nord, lungo l'itinerario segnato che portava i pellegrini dalla Francia a Roma. Nel Lazio passa per la Tuscia Viterbese in un percorso ricco di sterrate che passa per uliveti e noccioleti, antiche stazioni di posta e borghi medioevali.
La via Amerina è un'antica strada che collegava Roma all'Umbria. Una parte del basolato è ancora intatto e si può camminare a piedi lungo un percorso che è stato battuto nei millenni. nel tratto viterbese della via, intorno al basolato, c'è la necropoli di Cavo degli Zucchi. L'intero percorso misura circa 220 km divisi in 11 tappe.
- Cammino di San Francesco
Il Cammino di San Francesco nasce per collegare i luoghi simbolo della vita del Santo. Tutti i cammini dedicati al Santo passano per Assisi, partendo dalla Toscana, dal Lazio o dalle Marche.
Il Cammino delle Terre Mutate è un percorso che attraversa i luoghi dell'Italia centrale colpiti dal sisma del 2016. Da Fabriano all'Aquila, si percorrono 200 km tra Marche, Umbria, Lazio ed Abruzzo. Il cammino è un'immersione completa nella natura ed a stretto contatto con le popolazioni colpite dal terremoto.
La via dei Lupi è una vera e propria immersione nella natura. Si parte dalla campagna romana e attraverso sugherete, canyon, cascate, eremi e borghi arroccati si raggiunge Pescasseroli, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Il percorso inizia a Tivoli, dalla Riserva naturale di Monte Catillo con i suoi fitti boschi e i panorami ampi. Il percorso è diviso in 14 tappe che presentano a volte dislivelli importanti (qui trovate il sito ufficiale della Via dei Lupi).
- Cammino Naturale dei Parchi
Il Cammino Naturale dei Parchi unisce Roma a L'Aquila, attarversando alcune delle aree più belle dell'Appennino centrale e 42 borghi di Lazio e Abruzzo. L'itinerario si chiama cammino naturale dei parchi perché passa attraverso parchi e aree protette, che siano parchi regionali o riserve naturali orientate, per conoscere ed apprezzare la incredibile biodiversità di queste regioni.
Il Cammino di San Tommaso è un percorso segnato che va dalla costa di Ortona, dove sono custodite le spoglie di San Tommaso, a San Pietro, a Roma. L'itinerario ripercorre il pellegrinaggio compiuto cirrca 650 anni fa da Santa Brigida che viaggiò da Roma ad Ortona per visitare le spoglie del Santo.