Lazio

Borghi sul Lago di Bracciano, i più belli da visitare

Borghi sul Lago di Bracciano: i più belli da visitare
13-09-2022

Il lago di Bracciano, conosciuto anche come Lago Sabatino, si estende tra Roma e i monti Sabatini. Ha origini vulcaniche e dal 1999, con il piccolo Lago Martignano, fa parte del Parco Naturale Regionale di Bracciano Martignano: un territorio di origine vulcanica di 16.682 ettari all’interno della cintura del cratere dell’antico Vulcano Sabatino. 

Le sue rive sono state abitate sin dal neolitico come testimoniano i resti ritrovati di un villaggio sommerso nei pressi Anguillara Sabazia. Il lago costituisce una importante riserva d’acqua per la Capitale. 

I borghi che lo cingono sono in effetti mete preferite dai romani nei weekend, ma anche da turisti amanti della natura. In estete il lago diventa una vera e propria piscina attrezzata con ristori e lidi dove praticare sport come la canoa e la vela o la pesca subacquea. 

Sono presenti anche piste ciclabili e diversi percorsi escursionistici a contatto con la natura. È d’obbligo per chi si trova su queste rive una visita nei meravigliosi borghi medievali che lo circondano, eccone qualcuno.

Borghi sul Lago di Bracciano, i più belli da visitare

  • Bracciano
  • Anguillara Sabbazia 
  • Trevignano Romano
  • Vicarello
  • Oriolo Romano

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Bracciano

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Bracciano, che prende il nome dal lago stesso, è uno splendido borgo sulle rive dell’omonimo lago immerso nel verde del Parco Naturale. La cittadina ha origini antiche ed è sorta attorno al famoso Castello Orsini-Odescalchi, di epoca medievale, ancora oggi cornice di feste di matrimonio internazionali. 

Il centro storico è ricco di chiese e palazzi di rilevanza storica tutti da scoprire percorrendo le sue caratteristiche stradine medioevali. Sulle rive del lago si possono trascorrere in estate piacevoli momenti di relax sulla spiaggia e nei lidi attrezzati o praticare sport acquatici. 

Anguillara Sabbazia 

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Famosa per la sua “città subacquea” ritrovata negli anni 90 nelle acque del lago, al largo della cittadina Anguillara possiede uno dei siti archeologici più importanti di Europa dell’epoca neolitica risalente al 5500 a.c.. Il centro storico conserva tutte le caratteristiche di borgo medievale, è ancora visibile la porta di ingresso del Paese sormontata da un orologio che conduce alla strada principale in fono alla quale si trova l’antica e importante chiesa di Santa Maria Assunta. 

Da visitare qui anche altre importanti chiese quattrocentesche, il Museo della Civiltà Contadina, il Torrione e il Mastio risalenti al XV secolo che servivano a proteggere il borgo.  Ad Anguillara si trova anche la sorgente Claudia, da cui si ricava l’acqua effervescente naturale più conosciuta del Lazio.

Trevignano Romano

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Dalle origini etrusche, Trevignano Romano è diventato negli ultimi anni una meta turistica di interesse grazie al clima mite e alla sua particolare posizione. Il borgo si estende tutto sulle acque del lago con un lungolago a pelo d’acqua suggestivo e vario che ospita locali e bar eleganti e tranquilli su cui sostare per ammirare il panorama lacustre. 

La riva è un’alternanza di scogli e spiagge che in estate si attrezzano con moderni e comodi lidi frequentati da turisti.

Tra le vie del borgo, si aprono scalinate e slarghi che conducono a palazzi e Chiese di interesse storico. Piazza Vittorio Emanuele è il cuore del borgo in cui ammirare la torre dell’orologio. Da visitare l’antico Castello Orsini o Rocca del Vico e il Museo Civico etrusco.

Vicarello

Un piccolo borgo frazione di Bracciano che sorge sulle rovine di un’antica villa romana dell’epoca di Domiziano, su una collina di origine tellurica affacciata sul lago. 

Vicariello sin dall’antichità era conosciuto per la bontà delle sue acque termali, vero toccasana per la cura di artrosi, reumatismi, infezioni batteriche e per la cura della pelle. Oggi le terme sono ancora visibili ma abbandonate. Fuori dal centro abitato è ancora intatto un tratto dell’antico acquedotto romano di Traiano. Negli anni 60, questo borgo immerso nella natura incontaminata, è stato anche scenario di molti film western.

Oriolo Romano

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Paese della provincia di Viterbo, Oriolo Romano sorge nell’area collinare dei monti Sabatini. Le sue origini sono incerte ma della città si hanno tracce già dalla metà del ‘500 quando gli Orsini cedettero il feudo ai Santacroce che diedero inizio allo sviluppo del centro.

Il cuore del borgo è il “Palazzo” residenza dei Santacroce, una fortezza di quattro piani circondata da un fossato. All’interno vi sono i bellissimi giardini oggi di proprietà comunale. Nel palazzo sono conservati molti dipinti, arredi ed affreschi di grande pregio. Da vedere assolutamente: la Mole del Biscione, un antico mulino e la Fontana delle Picche. 

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