22-05-2023
L’Itinerario dei Giganti è un percorso unico e suggestivo tra i maestosi ulivi millenari di Puglia, nella Valle dei Giganti al confine tra Ostuni e Montalbano.
Si tratta di un suggestivo percorso tra gli ulivi millenari della regione che permette di ammirare gli enormi alberi che sono da sempre uno dei simboli più forti di un territorio antico e prolifico di eccellenze come l’olio di oliva extra vergine, dei monumenti viventi che affondano le radici nel tempo e nella terra rossa di Puglia.
Grazie a una passeggiata di circa due ore nella Piana degli Ulivi nei pressi del borgo bianco di Ostuni si possono incontrare gli ulivi secolari di oltre 3000 anni come in museo a cielo aperto lungo un percorso adatto anche a chi si muove con bambini al seguito.
L’itinerario termina con la tipica degustazione dell’olio extra vergine d’oliva ricavato da queste straordinarie piante plasmate dai secoli in una delle masserie del posto dove concludere in bellezza una giornata da passare con la famiglia tra natura e sapori tipici.
Itinerario dei Giganti
Questa porzione di territorio pugliese conosciuta coma "la piana degli ulivi" in cui è altissima la concentrazione di ulivi millenari è delimitata dai comuni di Ostuni, Fasano, Monopoli e Carovigno, ed è attraversata da una fitta rete di sentieri, tratturi e antiche strade sterrate.
Il progetto Millenari di Puglia ha selezionato e censito gli ulivi millenari più grandi e spettacolari disegnando itinerari all’aria aperta che includono anche la visita a masserie o antichi frantoi ipogei, testimonianze della millenaria cultura dell'olio in Puglia.
In calendario ci sono diversi eventi sia cultuali che sportivi organizzati per andare alla scoperta di luoghi meravigliosi e poco conosciuti tra l'alto Salento e la Valle d'Itria.
I maestosi ulivi giganti dalle forme scultoree e curiose con esemplari dalla circonferenza oltre i 10 metri sono disseminati lungo antichi tratturi, complessi di trulli e sentieri immersi tra i profumi della macchia mediterranea.
Oltre ad ulivi giganti, il progetto “Millenari di Puglia” ha consentito di riportare alla luce anche diversi antichi frantoi abbandonati da secoli e suggestive grotte inesplorate.
Solo il territorio di Ostuni vanta un patrimonio di oltre 100 frantoi ipogei, ma numerosi sono anche nel territorio tra Fasano e Monopoli e nel Salento.
Questo territorio suggestivo è da esplorare a piedi o in bicicletta, poiché caratterizzato da una fitta rete di sentieri, tratturi e antiche strade con tour di pochi chilometri e non particolarmente faticosi anche per chi non è allenato.
Nell’area di Fasano, Ostuni, Carovigno e Monopoli sono presenti 250 mila ulivi che ne fanno l’area a maggior concentrazione di ulivi secolari e millenari con piante risalenti addirittura all`epoca degli antichi Messapi.
L'itinerario dei Giganti è composto da sentieri interni dell’area protetta del parco naturale delle dune costiere nel territorio di Ostuni e attraversano vasti campi punteggiati da ulivi millenari per poi raggiungere la lama di Torre Bianca e le grotte del suo antico villaggio rupestre.
Si parte e si arriva alla Masseria Lamasanta, nella parte costiera del comune di Ostuni in località Costa Merlata, per attraversare sentieri sul mare e la Via Traiana.
Un paesaggio rurale unico e tra i più belli dell’area che consente anche di conoscere la storia e la natura del posto e di ammirare tramonti spettacolari.
Le distese di ulivi sono uno dei simboli più noti e potenti del territorio pugliese e danno forma a ben otto strade dell'olio riconosciuto D.O.P. ognuna delle quali è associata ad un peculiare olio extra vergine d’oliva dop e ai territori di sua produzione con percorsi che offrono insieme la possibilità di degustazioni d’eccellenza e di visita a borghi e campagne.
La strada Colline di Brindisi ad esempio si articola tra masserie e frantoi nel territorio brindisino nei borghi di Carovigno, Ceglie, Messapica, Cisternino, Fasano, Ostuni, San Michele Salentino, San Vito dei Normanni e Villa Castelli.
Il territorio
La Valle d’Itria custodisce l’anima più arcaica e rurale della regione sulla cui caratteristica terra rossa sono disseminati uliveti, trulli e masserie che regalano un colpo d’occhio suggestivo a chi guida lungo le sue statali.
Tappe da non perdere lungo il viaggio sono i tipici borghi di Castellana Grotte, Alberobello, Cisternino, Ceglie Messapica, Noci, Ostuni, Martina Franca, Locorotondo e Putignano, case bianche, vicoli stretti, arte barocca e cibo squisito sono quello che si può trovare in questi luoghi in un percorso totale di circa 200 km.
Tutta la Valle d`Itria è attraversata da numerosi sentieri che collegano tra loro incantevoli borghi. Percorrendo il Sentiero della Murgia dei Trulli si va da Cisternino a Locorotondo attraverso graziose viuzze che costeggiano casette imbiancate dalla calce, vicoletti, scalette, piazzette e balconcini fioriti.
Ostuni
Appollaiata su una collinetta vista mare Ostuni regala un fantastico colpo d’occhio ancora prima di arrivare a visitarla, già da lontano è impossibile non riconoscere la città bianca.
Con le sue antiche stradine acciottolate, le grandi chiese e le scenografiche case bianche a Ostuni si può girare tra i labirintici vicoli del centro, addentrarsi nella sua storia antica e imbattersi in scorci pittoreschi, ripide scalinate, piazzette impreziosite da gerani, botteghe artigiane, ristoranti tipici e in gioielli architettonici come la Cattedrale, il Palazzo Vescovile, antiche case nobiliari e Piazza della Libertà su cui spicca colonna di Sant'Oronzo.
Ostuni regala la caratteristica atmosfera del borgo marinaro pugliese, in posizione strategica in prossimità della costa adriatica da dove sono facilmente raggiungibili località esclusive e lunghe spiagge sabbiose tra le più suggestive della costa adriatica.
Attraversando uliveti e macchia mediterranea ad esempio si può raggiungere la spiaggia di Costa Merlata, o spiaggia della Darsena.
Si tratta di una vasta spiaggia sabbiosa e da una caratteristica caletta rocciosa a piombo sul mare, che funge come un trampolino naturale perfetto per gli amanti dei tuffi. Davanti la spiaggia l'acqua resta poco profonda per molti metri restando così particolarmente adatta a chi è in visita con bambini e cani al seguito.
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