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Viaggi on the road lungo le coste italiane

Italia on the road

Fare le valigie, accendere il motore e partire. I viaggi on the road in macchina regalano un senso di libertà impareggiabile, l’euforia di sentirsi padroni della strada, l’eccitazione di scoprire continuamente nuovi posti, seguendo solo i propri desideri e le proprie fantasie.
Ecco allora qualche idea per un road trip estivo lungo le coste italiane, tra scorci di blu e paesaggi mediterranei.

Italia on the road

  • Costieria Amalfitana
  • Sicilia Occidentale
  • Sicilia Orientale
  • Dalla riviera di Levante a quella di Ponente, Liguria
  • Da Ancona a San Benedetto del Tronto, Marche
  • Da Cagliari a Carloforte, Sardegna meridionale
  • Costa dei Trabocchi, Abruzzo
  • Basilicata coast to coast
  • Da Trani a Gallipoli, Puglia
  • Da San Nicola Arcella a Reggio Calabria, Calabria

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10 itinerari lungo le coste italiane

La Costiera Amalfitana è un incanto di natura, arte e bellezza riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Sospesa come una terrazza tra le acque blu del Tirreno e il blu del cielo, la costiera ha ispirato non pochi pittori che hanno cercato di catturare la grande bellezza di questo paesaggio. Soprannominata Divina Costiera, è diventata soprattutto a partire dal secondo dopoguerra meta prediletta del jet set mondiale. La costiera è inoltre la terra delle zagare e dei limoni dove la macchia mediterranea digrada verso il mare tra borghi pittoreschi e antiche ville. La Costiera Amalfitana è percorsa dalla Strada Statale 163, considerata una delle più belle strade panoramiche d’Italia. È un percorso di circa 40 km che si snoda lungo il golfo di Salerno attraversando 14 borghi, uno più bello dell’altro: Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare e Agerola. In auto lungo la mitica 163 vedrete cupole dorate, maioliche colorate, case color pastello, ville dai giardini lussureggianti e limoni. La Costiera Amalfitana è la meta perfetta per un viaggio on the road, da fare idealmente in primavera per evitare la folla di turisti dell’estate, ma è un incanto in ogni stagione.

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Se avete almeno dieci giorni e volete evadere in un altro mondo pur restando in Italia, la Sicilia è quel che fa per voi. Un ricco patrimonio artistico e culturale, mare da favola e cucina squisita, è quanto basta per l’ideale road trip estivo. Ma se non si ha a disposizione un lungo periodo si può pensare di visitare la costa occidentale e quella orientale in due viaggi distinti. Iniziando dalla prima il vostro viaggio potrebbe partire da Cefalù, incantevole borgo sul mare nella Sicilia settentrionale, per poi andare alla volta di Palermo, con una breve sosta a Bagheria per i cinefili che vogliono vedere i luoghi dove è stato girato Baarìa di Giuseppe Tornatore.
Una volta arrivati a Palermo prendetevi dei giorni per ammirare le sue bellezze, scoprire la Palermo arabo-normanna, la suggestiva cattedrale di Monreale e le spiagge di Mondello. Così rimettetevi in auto in direzione golfo di Castellammare, probabilmente il più bello di tutta la Sicilia. La piccola città costiera di Castellammare può essere utile per una sosta, ma poi lasciate l’auto ed esplorate l’incontaminata Riserva Naturale dello Zingaro. Qui il selvaggio paesaggio costiero è costellato da invitanti calette e pittoreschi insediamenti rurali. Volendo fare una piccola deviazione verso l’interno, si possono visitare le antiche rovine di Segesta. Ritornando sulla costa poi andate a vedere Scopello, un piccolo borgo di grande fascino. Continuando sulla punta di Capo San Vito sorge San Vito Lo Capo, rinomata località balneare che vanta una bellissima spiaggia a forma di mezzaluna.
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Rimettetevi in cammino verso Trapani, il cui centro storico sorge in una lingua di terra a forma di falce che un tempo rappresentava un importante crocevia nei traffici commerciali tra Cartagine e Venezia. Non perdete un tramonto ad Erice, suggestivo borgo medievale che sovrasta il porto di Trapani dall’alto del Monte Erice.

Da Trapani ci si può imbarcare su un traghetto diretto alle isole Egadi, tra cui l’imperdibile Favignana. Oppure proseguite scendendo alle saline di Trapani e Marsala, tra distese bianche e mulini a vento.
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Da qui prendete una barca per un breve tragitto fino all’isola di Mozia, che custodisce uno dei siti archeologici fenici più belli d’Europa. Proseguite ancora per Marsala, la capitale di una delle maggiori regioni vitivinicole della Sicilia. Scendete ancora verso Mazara del Vallo, che fu una delle più importanti città della Sicilia saracena, per poi dirigervi verso Selinunte, importante sito archeologico. Si potrebbe poi fare una sosta a Sciacca prima di continuare a scendere ancora verso Agrigento, dove vedere la Valle dei Templi e la Scala dei Turchi.

Il road trip per esplorare l’altra costa della Sicilia, quella orientale, parte da Taormina, perla della Sicilia e tappa obbligata anche solo per vivere la magia di una serata al Teatro antico. Si fa una sosta ad Acireale, nota per il suo carnevale, il barocco e le bellezze naturalistiche, prima di arrivare a Catania, uno scrigno di palazzi barocchi e suggestive chiese, adagiata in una valle di agrumi con vista sullo Ionio.
Continuando a scendere si arriva a Siracusa, una città che nell’antichità gareggiava per importanza e bellezza con Atene. Da non perdere a Siracusa, la zona più affascinante di Ortigia. Si continua a scendere verso Noto, la capitale del barocco, e l’Oasi naturale di Vendicari, famosa per la spiaggia di Calamosche.
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Scendendo ancora lungo la costa orientale si arriva a Marzamemi, un villaggio di pescatori oggi diventato un borgo alla moda. Rientrando leggermente verso l’interno si arriva a Modica, dove assaggiare il suo rinomato cioccolato, e poi a Ragusa, altra città del barocco della Val di Noto.

Ritornando sulla costa raggiungete Punta Secca, diventata famosa per Il commissario Montalbano. Qui infatti si trova la villa che nella serie è la casa del protagonista. A poca distanza si trova Donnalucata, un tempo villaggio di pescatori oggi importante luogo di villeggiatura. Se invece si prosegue verso la costa occidentale si arriverà ad Agrigento.
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  • Dalla riviera di Levante a quella di Ponente, Liguria 

Da quella di Levante a quella di Ponente, la riviera ligure offre un viaggio on the road tra profumo di pesto, blu del mare e borghi marinari da scoprire con calma. Si parte da La Spezia che si affaccia sul meraviglioso Golfo dei Poeti. Iniziando poi a risalire la costa si raggiungono le Cinque Terre, i famosissimi cinque borghi a picco sul mare, incastonati sulle alte scogliere di un'area naturalistica protetta dall'Unesco. In auto si incontrano nell’ordine Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza, Monterosso.
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Si prosegue poi per Sestri Levante, conosciuto come “paese dei due mari” per la sua posizione tra le due baie, la baia delle favole, così soprannominata da Hans Christian Andersen, e la baia del silenzio, chiamata così da Giovanni Desclazo. Continuate verso Chiavari e il suo centro ricco di storia, per proseguire verso  Rapallo e le sue colline verdeggianti, e arrivare alla mitica Portofino, a Santa Margherita Ligure e a Camogli.
Si prosegue poi per Genova dove scoprire il fascino dell’antica Repubblica marinara. E così si giunge alla riviera di Ponente. Una delle prime soste potrebbe essere Celle Ligure, un borgo rinomato per il settecentesco palazzo Ferri. Sempre costeggiando il mare si arriva poi a Savona dove fermarvi a vedere almeno le due icone della città: la Fortezza del Priamar, costruita nel '500 dai genovesi per proteggere la città, e la Torre del Brandale. Continuate verso Noli, selezionato tra i borghi più belli d’Italia dove alcune delle 72 torri ricordano il suo glorioso passato da Repubblica marinara.

Proseguite verso la Baia dei Saraceni e poi verso Varigotti, colorato borgo saraceno e importante località turistica dove concedersi un tuffo in mare nei mesi estivi. Proseguite verso Finale Ligure, oggi capitale del free climbing sulle numerose falesie di granito, e concludete l’itinerario a Sanremo, la città dei fiori, se non volete proseguire per la Costa Azzurra.

  • Da Ancona a San Benedetto del Tronto, Marche 

Spiagge selvagge, antichi borghi e fitti boschi, le Marche sono una regione ancora poco esplorata, ideale da girare in auto. Partendo da Ancona, città fondata dagli antichi Greci e importante porto durante l’Impero romano, proseguite verso sud per l’antico villaggio di pescatori di Portonovo e il meraviglioso Parco del Conero. Qui verdeggianti pinete ricoprono pareti di roccia bianchissima che si stagliano su acque turchesi e cobalto. Scendendo ancora più a sud nel Parco del Conero si arriva alle spiagge di ghiaia di San Michele e dei Sassi Neri, completamente immerse nel verde e nella natura incontaminata.
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Poco distante, il centro storico di Sirolo offre un bel panorama dalla terrazza della piazzetta. Lasciando il Parco del Conero alle spalle e dirigendosi verso l’entroterra, raggiungete Osimo, o Auximum ai tempi dell’Impero Romano, dove tutto racconta la storia dell’antica colonia. Poi fermatevi a Filottrano, il cui centro storico, racchiuso all’interno delle mura castellane, è ricco di scorci suggestivi sulle valli circostanti. Proseguite poi per visitare gli antichi borghi sulle colline marchigiane tra cui Montefano, Loreto, Camerano e Recanati, che diede i natali a Giacomo Leopardi. Ogni borgo ha un suo fascino e una storia da raccontare. Ritornando poi sulla costa dirigetevi verso Torre di Palme, un borgo romantico con stradine acciottolate, case in pietra, balconi fioriti e una spettacolare terrazza che domina il mare. Concludete il vostro road trip a San Benedetto del Tronto, incantevole cittadina dalla forte tradizione marinara e cuore pulsante della Riviera delle Palme.

Se, invece, da Ancona partite verso nord potrete raggiungere la storica strada panoramica di San Bartolo che collega Gabicce Mare a Pesaro. È una strada molto suggestiva da percorrere in auto che attraversa il Parco Naturale del Monte San Bartolo tra il blu del mare e le colline rivestite di ginestre.

  • Da Cagliari a Carloforte, Sardegna meridionale 

La Sardegna è tutta da scoprire, ma la parte meridionale è quella meno conosciuta, meno turistica e più selvaggia. Il sud dell’isola, dunque, è l’ideale da esplorare in auto, percorrendo la panoramica strada statale della Sulcitana che si snoda lungo tutto il litorale meridionale. Partendo da Cagliari, affacciata sul Golfo degli Angeli e circondata dalle imponenti torri e bastioni del Quartiere del Castello, potreste percorrere la strada della Sulcitana verso est, attraversando la Costa Rei fino ad arrivare a Villasimius, rinomata per le sue spiagge bianchissime e il suo mare trasparente. Oppure potreste percorrere il litorale in senso opposto, verso ovest, passando per le caraibiche spiagge di Chia, Pula, dove vedere l’importante sito archeologico di Nora e gli antichi nuraghi, e Cala Cipolla, fino ad arrivare all'isola di San Pietro e alla suggestiva Sant’Antioco.
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L’isola di San Pietro di fronte alla costa sulcitana è un’isola suggestiva con scogliere alte e frastagliate che degradano in un mare cristallino, calette incantevoli e un unico centro abitato, Carloforte. Sant’Antioco, invece, dà il nome all’isola maggiore del Sulcis, che fu colonia fenicio-punica, città romana e oggi borgo di mare dal fascino speciale. È un viaggio on the road in un paesaggio aspro, dalla vegetazione rigogliosa e il tempo lento.

La Costa dei Trabocchi è un tratto del litorale abruzzese, esteso lungo la strada statale 16 Adriatica che si può percorrere in auto per un bellissimo viaggio on the road. Il litorale è così chiamato per la diffusa presenza di trabocchi, antiche macchine da pesca su palafitta, oggi trasformate in ristoranti sull’acqua.

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Si parte quindi da Vasto, all'estremo sud dell’Abruzzo, per cominciare a risalire la costa verso la riserva naturale di Punta Aderci, uno dei tratti costieri più suggestivi della regione. Si arriva a San Vito Chietino, un piccolo borgo che sorge su uno sperone roccioso da cui godere di un panorama mozzafiato sul mare sottostante. Si raggiunge poi Ortona, antica città romana, oggi una delle più belle località balneari della Costa dei Trabocchi. Continuate a risalire il litorale abruzzese fino a Francavilla al Mare, un delizioso centro balneare, famoso già dalla seconda metà dell’800. Ripartite poi in direzione Pescara, città natale di Gabriele D’Annunzio, per poi ripartire verso Montesilvano, grazioso borgo sul mare. Continuate a risalire la costa fino a Roseto degli Abruzzi.

Se avete visto il film Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo vi sarà venuta voglia di esplorare la Basilicata da una costa all’altra alla scoperta di antichi borghi, natura incontaminata e spiagge meravigliose. C’è chi ha percorso l’itinerario a piedi, in bici, in moto o in auto, a voi la scelta.
Si parte da Maratea, perla del Tirreno, si sale verso la montuosa Trecchina, poi verso Lauria, paese natale dell’attore e regista Rocco Papaleo, Latronico, paese noto per le acque termali, e Tramutola, dove l’allegria contagia le piazze del paese. Attraverso strade impervie e paesini arroccati si arriva poi ad Aliano, il paese di confino del grande poeta, scrittore e pittore, Carlo Levi. Si passa poi per Craco, il paese fantasma, e si punta poi verso la costa Jonica, raggiungendo Scanzano Jonico, nota località balneare, un tempo parte della Magna Grecia, e quindi Policoro e Nova Siri.
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  • Da Trani a Gallipoli, Puglia 

La Puglia è uno stato d’animo, dicono i pugliesi. Immergetevi dunque in questa terra meravigliosa tra borghi bianchi, distese di ulivi e spiagge caraibiche in un viaggio on the road perfetto per l’estate.

Si parte da Trani, che affascina per il castello svevo e la meravigliosa cattedrale sul mare. Proseguendo verso l’interno si può raggiungere velocemente Castel del Monte con le sue affascinanti torri ottagonali, sito Unesco.
Ritornando sulla costa si raggiunge Bari per poi proseguire verso Polignano a Mare, arroccato su scogliere a picco sul mare. Si scende poi verso Ostuni, la citta bianca del Salento. Volendo fare una piccola deviazione verso l’interno, si può esplorare la Valle d’Itria o Terra dei Trulli, visitando incantevoli borghi come Locorotondo, Cisternino e Alberobello.
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Si continua a scendere a sud verso Lecce, la perla del Salento, e passando per Torre dell’Orso si raggiunge la bellissima Otranto, il punto più a Oriente d’Italia. Così si lascia la costa adriatica per raggiungere la costa ionica e concludere l’itinerario a Gallipoli, dove perdersi tra vicoli bianchi e spiagge da sogno.

  • Da San Nicola Arcella a Reggio Calabria, Calabria 

Un road trip lungo la costa tirrenica della Calabria vi farà scoprire la bellezza di una regione meravigliosa ma spesso sottovalutata. Partite da San Nicola Arcella per vedere l’incantevole Arco Magno e poi iniziate a scendere lungo la costa. Volendo fate una deviazione verso l’interno per vedere Cosenza, città dal fascino decadente, e poi tornate sulla costa e dirigetevi a Pizzo Calabro, punto d’inizio della Costa degli Dei.
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La città conosciuta per i cosiddetti tartufi di Pizzo, ha un suggestivo centro storico arroccato sulla scogliera e delle ampie spiagge spesso deserte lambite da un mare cristallino. Continuate a scendere lungo la costa superando Vibo Marina, da cui ci si imbarca per le isole Eolie, e raggiungete Tropea, perla della Calabria costruita su una roccia alta 60 metri a picco sul mar Tirreno. Esplorate le bellissime spiagge nei dintorni, da non perdere quelle di Capo Vaticano.

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Proseguite così verso Scilla, pittoresco borgo della Costa Viola incastonato su uno sperone roccioso a picco sul mare e affacciato sullo stretto di Messina. La parte più antica e suggestiva è la località Chianalea, denominata anche piccola Venezia per le case galleggianti sull’acqua. Fate una breve sosta nella vicina Favazzina per un tuffo al mare e per i suoi rinomati limoni da mangiare con il sale. Concludete l’itinerario a Reggio Calabria, la più antica colonia greca fondata in Italia meridionale, oggi una bella città dove vedere i famosi Bronzi di Riace al Museo Archeologico Nazionale.

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