La particolare combinazione paesaggistica di Lignano Sabbiadoro determina la sua duplice identità: da una parte la classifica come una delle località balneari più rinomate e accattivanti dell’alto Adriatico e dall’altra svela le attrattive di un territorio immerso nella natura incontaminata da scoprire anche fuori stagione.
Il primo indizio che rivela la doppia anima di Lignano Sabbiadoro è la sua posizione strategica incastonata su una penisola sabbiosa allungata nel Mar Adriatico e protesa verso la magnifica riserva naturale lagunare di Marano.
Lignano Sabbiadoro
In un territorio relativamente compatto ma variegato Lignano Sabbiadoro alterna una dimensione prettamente balneare con 8 km di litorale forniti di ogni comodità, sabbia dorata fina e acque limpide, che la rendono una meta ideale per ogni tipo di bagnante, a scenari naturali ricchi di bellezza e ancora poco conosciuti con villaggi di pescatori, antiche abitazioni, riserve protette, aree di birdwatching della Riserva Naturale Valle Canal Novo e tramonti mozzafiato.
Chi visita Lignano può quindi dividersi tra diverse e piacevoli attività: dal rilassarsi su spiagge piene di comfort, al praticate sport acquatici, esplorare parchi tematici o giocare a golf.
Diverse escursioni panoramiche sono possibili a piedi, in bici o in barca nella laguna di Marano, sul fiume Stella e sulla splendida Isola delle Conchiglie che segna il confine tra il mare e la laguna.
Salpando dalla Darsena di Porto Vecchio di Lignano Sabbiadoro si può scoprire la grande varietà di fauna e flora della zona lagunare e fluviale in ogni stagione dell’anno.
Lignano Sabbiadoro è divisa in tre distretti: il centro storico della città, l'oasi boscosa di Lignano Pineta appena più a sud e la zona naturale di Lignano Riviera nei pressi del fiume Tagliamento.
Cosa vedere a Lignano Sabbiadoro fuori stagione? Attività e destinazioni
- Riserva naturale lagunare di Marano
- Riserva Naturale Valle Canal Novo
- Isola delle Conchiglie
- Pineta di Lignano Sabbiadoro
- Casoni – Marano Lagunare
- Riserva Naturale Regionale della Foce del Fiume Stella
- Riserva Valle Grotari
- Faro Rosso
- Percorso ciclabile Lignano-Bibione
- Villa Zuzzi
Per esplorare a fondo questo territorio ricco di sorprese, anche lontano dall’affollato periodo estivo, si può partire con tour e percorsi adatti a tutti: appassionati, curiosi, famiglie e cicloamatori, per scoprire le migliori combinazioni tra luoghi suggestivi ricchi di cultura e sapori che aprono la porta ad un mondo di naturale bellezza e straordinaria profondità enogastronomica con specialità tipiche di pesce e prodotti del territorio.
Tra le gemme culturali nascoste di Lignano ci sono le antiche ville storiche che costellano la pineta di Lignano Sabbiadoro o gli splendidi mosaici della Scuola Mosaicisti del Friuli che adornano sette stabilimenti balneari sulla penisola.
Lignano è anche un ottimo punto di partenza per scoprire le tante bellezze naturali del territorio e dei piccoli borghi gioiello come Palazzolo, Precenico, Latisana e l'affascinante borgo costiero di Marano Lagunare, raggiungibile anche via mare con un regolare servizio di battelli.
A Marano lagunare sono ancora presenti i Casoni dei pescatori, antiche abitazioni in legno e canne che restituiscono un assaggio della vita dei pescatori di una volta.
Qui è possibile intraprendere numerose escursioni, sia in bicicletta che in barca, alla scoperta di piccoli villaggi rurali fra canali e terre emerse grazie a tour organizzati sulle tipiche barche a fondo piatto dette “batana” e pontili in legno che consentono l'ormeggio.
Mentre si visitano i Casoni si possono osservare numerose specie animali e vegetali che popolano questo ecosistema vivo e incontaminato dove regnano silenzio ed equilibrio naturale.
In questa laguna si trovano anche la Riserva Naturale Regionale della Foce del Fiume Stella raggiungibile esclusivamente via mare con un microcosmo eccezionale per il birdwatching tra i canneti che costeggiano il delta del fiume e la Riserva della Valle Canal Novo, una ex valle di pesca dov'è possibile osservare l'ambiente tipico lagunare con la sua popolazione di specie di uccelli acquatici tra cui falchi di palude e aironi.
Incontaminata è anche la Riserva Valle Grotari, un’oasi naturale nata sul sito di una ex valle da pesca poi abbandonata dove in maniera spontanea la natura ha ripopolato l’area con oltre 200 specie di uccelli.
All'interno della Riserva ai trova anche il Centro visite lagunare concepito sul modello dei Wetlands Centres anglosassoni e attrezzato con moderne strutture e strumenti didattici per conoscere da vicino la complessità dell’ambiente lagunare.
Allo stesso scopo è stato realizzato l'acquario che permette di scoprire i diversi organismi che popolano questa straordinaria area.
Nella zona orientale di Lignano Sabbiadoro, per la segnalazione del canale di accesso alla laguna di Marano dal mare, c’è un iconico un vecchio Faro Rosso, importante punto di riferimento nel sistema diportistico lagunare.
Recentemente restaurato e replicato con la costruzione di un altro identico esemplare, il Faro Rosso di Lignano è anche un incredibile punto panoramico dove osservare le acque della laguna di Marano, il Mare Adriatico e soprattutto romantici tramonti.
Intorno al Faro vengono organizzati scenografici eventi culturali e concerti all’alba mentre il suo lungo pontile in legno permette di passeggiare circondati dall’acqua fino alla spiaggia.
Grazie alle ideali condizioni climatiche e all’assenza del grande flusso turistico estivo la primavera e l’autunno rappresentano i periodi migliori per esplorare Lignano e i suoi dintorni in sella ad una bici, sfruttando il ramificato sistema di piste ciclabili e un territorio prevalentemente pianeggiante, con diversi percorsi ciclabili di diverse lunghezze forniti di servizi e adatti a tutta la famiglia.
Gli oltre 75 chilometri di itinerari e 30 chilometri di piste ciclabili sono stati tracciati su Google Maps in modo da essere fruibili per tutti e in più i ciclo amatori possono usufruire di servizi di trasporto come l’x-river un traghetto per pedoni e biciclette che collega la sponda friulana di Lignano e quella veneta di Bibione del fiume Tagliamento.
Proprio il percorso ciclabile Lignano-Bibione che unisce due rinomate località turistiche poste in due regioni diverse è un perfetto esempio di come il territorio di Lignano Sabbiadoro sia ideale da scoprire con piacevoli pedalate in sicurezza, in modo autonomo o in tour guidati alla scoperta di panorami nascosti tra la laguna, le valli, i fiumi e il litorale oppure godendo di un punto di vista privilegiato su alcune abitazioni in stile "Liberty", testimonianze architettoniche che raccontano la stagione balneare dei primi del ‘900 come Villa Zuzzi.