
Emilia di notti ricordo senza che torni la felicità. Emilia di notti d’attesa di non so più quale amor mio che non muore. E non sei tu. Emilia paranoica.
Sulla paranoia chiedi a settantasette se non sai come si fa, sull’Emilia (e sulla Romagna) chiedi pure a Zingarate su quali siano i posti meno conosciuti e da riscoprire di una delle regioni più belle e ricche di attrazioni d’Italia.
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Percorrendo la mitica Via Emilia che taglia la regione in due da est a ovest separando i monti dell’Appennino a sud dai campi della Pianura Padana a nord, si incontrano alcune delle città storiche della regione come Ferrara e Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia e ovviamente il capoluogo Bologna, ognuna con i suoi affascinanti centri storici e prelibatezze gastronomiche, palazzi rinascimentale, strade con i portici e tante opere d’arte.
La costa adriatica invece presenta lunghi tratti di spiagge sabbiose ideali per le vacanze estive di giovani e famiglie, con centri balneari come Cesenatico, Cattolica e Rimini conosciuti da sempre anche per la loro movimenta vita notturna.
L’Emilia Romagna è una regione diversificata che vanta città d’arte e cultura splendidi paesaggi naturali sia di mare che di montagna con la catena montuosa dell’Appennino, le paludi, le foreste, le grotte e le sorgenti naturali e numerosi percorsi naturalistici. In tutto la regione ospita due parchi nazionali, 14 parchi regionali e 11 riserve regionali.
Con tanta varietà di offerta ci siamo soffermati su una serie di proposte per visitare luoghi fuori dai circuiti convenzionali del turismo e proporvi una serie di idee per riscoprire un territorio vasto, pieno di borghi, città storiche, eventi culturali e paesaggi naturali che potrebbero essere la meta ideale e alternativa per le prossime vacanze in Emilia Romagna.
10 Posti Poco Conosciuti da Vedere in Emilia Romagna
Appollaiata su una collina tra Bologna e Imola, Dozza è un classico borgo medievale conosciuto per il suo Festival del Vino ma soprattutto per una particolarità sorprendente.
L’intera località infatti è una vera galleria a cielo aperto con centinaia di opere d’arte esposte ovunque. Le sue mura, i suoi edifici e ogni parete disponibile sono ricoperte di variopinti Murales che ne adornano e colorano le strade. Molti artisti internazionali si ritrovano qui per decorare i muri del posto, ognuno secondo il suo stile, nel festival della Biennale del Muro Dipinto. Passeggiare per le vie di Dozza rappresenta un’esperienza diversa e speciale, da soli o accompagnati da una guida si può entrare nel cuore dell’avanguardia della street art.
- 2. Tour dei Castelli in collina
Nella parte occidentale della regione si trova una concentrazione di castelli, città termali e chiese romaniche disseminate lungo la Via Francigena ed eretti sulle verdi colline nei territori degli antichi Ducati di Parma, Piacenza e Pontremoli. Le fortezze nelle zone di Castel Arquato, Vigoleno, Soragna e Bardi sono tra le meglio conservate in Italia e offrono scorci panoramici e strutture di architettura romanica come la cappella con affreschi medievali della chiesa di Castel Arquato. Prendere questi magnifici castelli come riferimento geografico permette di condurre un piccolo tour dentro la storia e le tradizioni locali artistiche e gastronomiche.
- 3. Brisighella
Il villaggio medioevale di Brisighella, a sud di Faenza, è nella lista dei Borghi più belli d’Italia e una piccola gemma nascosta tra le colline emiliane. Questa deliziosa cittadina è attraversata da pittoresche stradine con piccoli caffè e gelaterie, una torre dell’orologio, un castello e una chiesa. Conosciuta per la qualità dei suoi ristoranti e per i suoi numerosi festival di gastronomia durante tutto l’anno, tra cui la Sagra della Polenta, del Tartufo e dell’Ulivo, Brisighella eccelle per accoglienza e ambiente a dimensione umana. Nei suoi dintorni si trovano anche attrazioni naturali come le antiche grotte di cava da cui veniva estratto il gesso che ora ospitano spettacoli di musica dal vivo sottoterra e il sito di scavo del vecchio castello che offre fantastiche viste panoramiche.
- 4. Birdwatching nel Parco Naturale del Delta del Po
Ad est di Ferrara il fiume Po si divide in diversi canali scorrendo verso il mare in una distesa di lagune tra le Valli di Comacchio e Valle Bertuzzi e dando forma a una parte del Parco del Delta del Po.
Questa zona è divenuta il paradiso naturale per molte specie di uccelli migratori come l’airone bianco, il chiurlo, la sterna e interi stormi di fenicotteri che si possono osservare nei pressi del lago. Le caratteristiche climatiche di quest’area paludosa e umida forniscono le condizioni per la nidificazioni di numerosi volatili e di conseguenza rendono il Parco Naturale del Delta del Po una delle migliori aree di birdwatching in Europa, attività a cui è dedicata anche una fiera annuale organizzata dagli enti locali con escursioni gratuite su imbarcazioni tipiche delle paludi chiamate batane. Inoltre nel Parco è possibile assistere alla pesca tradizionale delle vongole e rilassarsi in una delle sue strutture spa e benessere.
- 5. San Leo
Il piccolo borgo di San Leo in provincia di Rimini fa parte dell’Emilia Romagna solo dal 2006 e offre la combinazione perfetta per una gita di un giorno tra bellezza paesaggistica, storia medioevale e buon cibo. Arroccato su uno sperone a 600 mt di altezza che domina il Montefeltro e la valle del Marecchia, il villaggio accoglie i visitatori con la forza della sua bellezza e semplicità: una piazza, due chiese e un’imponente fortezza militare. Oggi la rocca continua a mostrare il suo valore architettonico che ne fa una delle più celebrate testimonianze di arte militare in Italia. Da qui si gode di una vista che spazia dal Monte Fumaiolo al Mare Adriatico su un paesaggio di boschi, costoni rocciosi, calanchi, borgate e case rurali. Nel centro storico del borgo di epoca seicentesca emerge anche un complesso monumentale di carattere religioso, che fa di San Leo una vera “città d’arte”, di serenità e di pace fuori dal tempo.
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- 6. Comacchio
Questa “Piccola Venezia” in provincia di Ferrara, è un luogo ideale per esplorare la natura locale e ammirare i suoi canali d’acqua che riflettono edifici colorati e strade piene di ristoranti e bar.
Relativamente priva di turismo di massa Comacchio si presta ad essere esplorata sia in bici che in barca allungandosi fino alla vicina area del Delta del Po. La città è da sempre legata alle acque dei suoi canali e alle anguille della laguna che qui sono alla base anche di ottime ricette locali la cui tradizione è messa in mostra all’interno dell’antica fabbrica museo dei Marinati. Da non mancare ci sono anche una visita al museo che ospita un’antichissima nave romana che si incagliò in una laguna locale e una bella passeggiata sul Loggiato dei Cappuccini, il più lungo in Italia.
- 7. Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Un viaggio dei luoghi meno conosciuti dell’Emilia Romagna deve prevedere anche una tappa presso il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi verso il confine con la regione Toscana. In questa vasta area verde si possono praticare una serie di attività all’aperto come le escursioni nella foresta, andare a funghi o avvistare animali selvatici in compagnia di una guida locale. La scelta più popolare è quella di esplorare il parco a bordo di una bicicletta elettrica in un tour intorno alla zone della diga di Ridracoli attraverso sentieri di montagna che sbucano in luoghi incantevoli circondati di acqua e cascate, navigabili anche in kayak.
- 8. Bagno di Romagna
In prossimità proprio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi si trova il suggestivo comune di Bagno di Romagna, piccola e affascinante città termale. Qui ci sono numerose strutture alberghiere e resort per il benessere della persona con circuiti e piscine di acque termali sia all’aperto che al chiuso che consentono di curare salute e bellezza in pieno relax. Oltre alle sorgenti si può godere di una cittadina minuta e deliziosa da visitare e da cui partire per escursioni di un giorno nella ricca zona naturalistica che la circonda.
- 9. Museo Ferrari
Il mito Ferrari non ha bisogno di spiegazioni, basta la parola.
Per ammirarne tutta la magnificenza e la storia si può arrivare fin dentro la sua storica culla nella città di Maranello per visitare il Museo Ferrari interamente dedicato alle auto del cavallino rampante. Qui si può ripercorrere l’ascesa dell’auto da corsa creata da Enzo Ferrari per arrivare a vedere da vicino i modelli più prestigiosi e rari di alcune delle auto più celebrate al mondo. In più vi consigliamo di lasciarvi sfuggire la possibilità unica di prenotare un giro in pista a bordo di una delle magnifiche Ferrari sul circuito di casa di Maranello, per un’esperienza indimenticabile.
- 10. La pista ciclabile Destra Po
Questa ciclo via è la pista ciclabile più lunga d’Italia e corre lungo le rive del fiume Po per una lunghezza di 125 chilometri di percorso totale dalla frazione Stellata di Bondeno fino a Gorino Ferrarese. La pista si snoda fra i viali alberati, mulini fluviali, villaggi e pianure che rendono la pedalata affascinante anche da un punto di vista paesaggistico oltre che sportivo per un viaggio alla portata di tutti.