Nella zona a sud-est di Siena si trova una spettacolare area, tra le più belle in Toscana, conosciuta col nome di Crete Senesi, un paesaggio lunare composto da distese di argilla, colline e avvallamenti costellati da piccoli borghi, casali isolati, strade bianche fiancheggiate da lunghe file di cipressi.
Questo particolare angolo di Toscana, non troppo distante dalla Val d'Orcia, si estende a cavallo dei territori dei comuni di Asciano, Buonconvento, Monteroni d’Arbia, Rapolano Terme, Trequanda e Montalcino tutti in provincia di Siena caratterizzati da un susseguirsi di strade biancane ovvero rilievi dalla tipica forma a cupolette che si creano sui fianchi delle colline e calanchi profondi solchi del terreno a lama di coltello, formatesi per l’erosione del suolo argilloso.
Crete Senesi, l'Itinerario perfetto
- Asciano
- Abbazia di Monte Oliveto Maggiore
- Buonconvento
- Rapolano Terme
- Serre di Rapolano
- Trequanda
- Monteroni d’Arbia
- Asciano - Monte Sante Marie
- Treno Natura
- Cave di Travertino dell’Olivera
- Site Transitoire
- Montalcino
- San Giovanni d'Asso
(Foto: © Paolo Trovo/Shutterstock)
Crete senesi, cosa fare e vedere
Il nome “Crete” deriva dall’argilla che affiora dal terreno donando al paesaggio uno speciale colore grigio-azzurro, una caratteristica morfologica risultato dei sedimenti del mare che tre milioni di anni fa ricopriva l’intera area e che nel Medioevo ha dato all’intera zona il nomignolo di “Deserto di Accona”.
Il paesaggio delle Crete Senesi presenta campi coltivati che si alternano a granai, casolari in pietra, uliveti, vigneti, filari di cipressi e punti panoramici come quelli che si trovano lungo la strada da Siena ad Asciano tra sali scendi e curve che aprono la vista su scorci mozzafiato caratteristici delle Crete.
Ma le Crete Senesi sono anche territorio di terme, arte, cultura, spiritualità, ottimo cibo e accoglienza genuina, uno spicchio di Toscana pieno di tesori nascosti che merita di essere riscoperto e apprezzato.
Per questo abbiamo creato una serie di spunti e suggerimenti per non perdere il meglio dei luoghi da visitare nelle Crete Senesi.
(Foto: © Marco Saracco/Shutterstock)
Itinerari e panorami
Grazie alla loro peculiare conformazione di paesaggi morbidi le Crete Senesi sono un territorio ideale da esplorare con lunghe passeggiate a piedi, in bicicletta, in moto o a cavallo lungo percorsi panoramici da cartolina.
Non a caso lungo le strade bianche del Senese si tiene da anni lo storico appuntamento di cicloturismo dell’Eroica una gara epica entrata nella leggenda delle due ruote che richiama ciclisti e appassionati da tutta Italia per pedalare su strade bianche e polverose avvolte nel mito.
Chi volesse un mezzo di trasporto più comodo ma altrettanto vintage per scoprire i paesaggi delle crete può optare per un viaggio a bordo delle carrozze d’epoca di Treno Natura per guardare sfilare i paesaggi dal finestrino tra gli sbuffi della locomotiva a vapore in un viaggio di grande fascino.
Verdeggianti pendenze naturali, strade bianche e antiche mulattiere conducono attraverso le località di maggior rilievo storico e naturalistico delle Crete come le Cave di Travertino dell’Olivera e quelle di Serre nel Territorio di Rampolano Terme, o il percorso di circa 7 km che da Asciano porta fino a Monte Sante Marie.
La strada panoramica SP 438 che collega in circa 30 km Asciano a Siena è una delle più belle e suggestive grazie alle sue campagne, borghi, e poderi in collina al termine di filari di cipressi. La Via Lauretana che va da Taverne d’Arbia a San Giminianello passando per Asciano è piena di fantastici punti panoramici dove è d’obbligo una sosta fotografica.
Oltre a godere di straordinari panorami, percorrendo la Strada di Leonina si capita in un luogo insolito e magico soprattutto al tramonto quando la luce rossastra esalta i contrasti: il sito artistico di Site Transitoire realizzato dall’artista Jean Paul Philippe che ha installato una serie di elementi nel bel mezzo della campagna delle Crete.
La strada del Pecorile ad Aciano è un sentiero fra le colline più alte di tutte le crete e con una deviazione si arriva presso l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore che svetta su una rupe circondata da un bosco secolare di cipressi, pini e querce. Si tratta di un’Abbazia benedettina trecentesca tra le più importanti in Toscana che ospita al suo interno svariate opere d’arte ed una incredibile biblioteca che custodisce circa 40.000 volumi antichi, il meraviglioso Chiostro Grande con ampi archi affrescati e una farmacia cinquecentesca.
I borghi delle Crete Senesi
- Asciano
Prima tappa del tour tra i borghi delle Crete Senesi è senza dubbio ad Asciano, un caratteristico centro di epoca medievale racchiuso all’interno di antiche mura difensive e circondato da paesaggi spettacolari.
Il borgo si distingue per i suoi monumenti e musei come il Museo civico archeologico e d’arte sacra all’interno di Palazzo Corboli e Museo Cassioli dedicato alla pittura senese dell’ ‘800. A spiccare in paese ci sono poi la Basilica di Sant’Agata, la Torre della Mencia, la Chiesa di San Francesco e la bella fontana che si trova in Piazza del Grano. Da Asciano si irradiano alcuni dei sentieri più belli per addentrarsi nel territorio delle Crete, subito fuori dal paese si possono raggiungere anche la cappella dei Santi Fabiano e Sebastiano, mentre a dicembre il comune ospita la rinomata Mostra Mercato di Asciano “Il Tartufo Bianco delle Crete Senesi”.
(Foto: © Paolo Trovo/Shutterstock)
- Buonconvento
Buonconvento è un borgo medioevale situato sull’antico tracciato della via Francigena che passava nel centro del paese all’interno delle sue mura difensive.
Buonconvento è nella lista dei borghi più belli d’Italia e vanta edifici di rilievo storico artistico come la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, il Palazzo Podestarile con la torre dell’orologio, il Palazzo Comunale, l’importante Museo d’Arte Sacra della Val d’Arbia che conserva diverse opere d’arte all’interno del Palazzo Ricci Socini in stile liberty e il Museo etnografico della mezzadria dedicata alla cultura contadina toscana.
- Rapolano Terme
Il borgo di Rapolano Terme grazie alle sue preziose acque termali dalle potenti proprietà curative garantisce momenti di assoluto relax da passare nei suoi due stabilimenti termali alimentati da sorgenti d’acqua sulfurea che sgorgano ad una temperatura di 39 gradi.
Oltre ai bagni termali Rapolano vanta la pieve di San Vittore, la chiesa di San Bartolomeo e la graziosa frazione fortificata di Serre di Rapolano con porte cittadine, il Palazzo Gori Martini, la Chiesa dei Santi Lorenzo e Andrea e l’antica Grancia, al cui interno si trova anche un museo dedicato all’agricoltura e all’olio d’oliva.
(Foto: © Marco Ciccolella/Shutterstock)
- Trequanda
Situato al confine tra le Crete Senesi e la Val di Chiana, Trequanda è un borgo inserito nel prestigioso elenco della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. In paese spiccano una Rocca medioevale, la Chiesa dei Santi Pietro e Andrea e la Pieve di Santo Stefano a Cennano appena fuori dal comune.
Qual è il periodo migliore per visitare le Crete Senesi?
Il paesaggio delle crete cambia molto in base alla stagione e in ogni periodo dell’anno regala suggestioni uniche e memorabili, se nei mesi più freddi regna un’atmosfera di sospensioni con banchi di nebbia che svelano colori dai toni grigio azzurri, in estate e in primavera ogni cosa è illuminata dai raggi del sole che prima colora di verde i campi e poi li tramuta in oro le balle di grano e fieno raccolte in collina.