
Diciamoci la verità, una delle creazioni più belle ed affascinanti di Madre Natura (o dell’uomo in alcuni casi) sono le cascate. Immaginate l’acqua che sembra cadere direttamente dal cielo, scende imponente lungo le pareti rocciose e precipita in piscine naturali o in un fiume.
Lo spettacolo è unico e non c’è niente di più affascinante che godersi lo spettacolo nel paesaggio fiabesco di primavera. Molto spesso vicine a borghi spettacolari e molto spesso raggiungibili con bei trekking nella natura, andiamo alla scoperta delle più belle cascate italiane da vedere.
Le 15 cascate da vedere a primavera
- Cascata delle Marmore
- Cascata dell’Acquacheta
- Cascatae di Monte Gelato
- Cascata di Capu Nieddu
- Cascate del Serio
- Balza del Metauro
- Cascata del Marmarico
- Cascate di Riva
- Cascate del Dardagna
- Cascate di Molina
- Cascata del Rio Verde
- Cascata di Stanghe
- Cascata del Toce
- Cascata del Liri
- Cascata Monumentale di Santa Maria di Leuca
- Cascate del Volturno
- Cascate del Menotre
Cascate più belle d’Italia
La cascata delle Marmore è senza dubbio la più celebre cascata d’Italia. Si trova in Umbria, nella Valnerina, ed è una meraviglia della natura e dell’uomo la cui origine risale al 271 d.C. Un’incredibile opera di ingegneria romana ha portato alla formazione di questo salto formato dal fiume Velino. Esso defluisce dal Lago di Pieluco e si getta nel fiume Nera, creando uno spettacolo che Lord Byron definì come “orrida bellezza”.
Nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi, tra Toscana ed Emilia-Romagna, troverete le meravigliose cascate dell’Acquacheta che si raggiungono con un meraviglioso sentiero di facile percorrenza. L’Acquacheta è il più importante affluente del fiume Montone. Prima di raggiungere S.Benedetto in Alpe compie un salto di oltre 70 metri, formando le scenografiche cascate.
Nel cuore della valle del Treja, tra Roma e Viterbo, c’è un paradiso naturale che sembra uscito da una fiaba: le Cascate di Monte Gelato, il luogo dove il fiume treja fa spettacolo. Tutta l’area è infatti caratterizzata da cascate e piccoli salti che confluiscono in un’area che somiglia ad una piscina naturale circondata da fitti boschi.
Il miglior modo per arrivarci è percorrendo un sentiero dal borgo di Calcata.
Tra le cascate più scenografiche d’Italia non possiamo fare a meno di annoverare quelle di Capu Nieddu in Sardegna, meraviglioso salto alto 40 metri che si getta nel mare. La particolarità di questa cascata è che esiste soltanto durante il periodo delle piogge, da novembre a maggio.
Le cascate più alte d’Italia esistono solo per qualche giorno all’anno e si trovano in Lombardia. Stiamo parlando delle Cascate del Serio, alte 315 metri; si trovano in Val Seriana, sulle Alpi Orobie, in provincia di Bergamo. Situate a 1751 metri s.l.m si raggiungono con escursioni sia da Milano che da Bergamo. Le cascate sono composte da tre salti principali, rispettivamente di 166, 74 e 75 metri. Nel 1931 fu edificata una diga per la produzione di energia elettrica, la sua apertura pemette di ammirare il salto in tutta la sua bellezza.
- Balza del Metauro
Balza del Metauro, meglio conosciuta come Cascata del Sasso, si trova nelle Marche in provincia di Pesaro-Urbino, a Sant’Angelo in Vado. Da una altezza di dodici metri e mezzo, le acque del Metauro si gettano sugli strati scoscesi di calcare marnoso. Potrete ammirare lo spettacolo sia dall’alto, dove troverete un belvedere, che dalla parte inferiore.
- Cascata del Marmarico
La cascata del Marmarico è la cascata più alta della Calabria che troverete all’interno del parco Naturale delle Serre. È alta 114 metri e si trova nel comune di Bivongi (Reggio Calabria), nell’alto corso del fiume Stilaro. Si raggiunge con un bellissimo sentiero immerso nella natura che costeggia il letto del fiume.
- Cascate di Riva
In Valle Aurina, non perdete una vista alle più belle cascate dell’Alto Adige che troverete a Campo Tures. Si tratta di tre cascate formate dal torrente Riva, che si ingrossa quando il ghiacciaio delle Vedrette di Ries si sgela parzialmente.
La più scenografica è quella a monte con un salto di 42 metri. Dalla località Winkel-Cantuccio partono due sentieri che conducono al salto.
Non troppo lontano da Bologna, le Cascate del Derdagna sono formate da tre ordini di salti che raggiungono i 200 metri d’altezza. Si trovano lungo l’appennino bolognese, nel Parco Regionale del Corno alle Scale e si raggiungono con favolosi sentieri di trekking che partono dalla località Madonna dell’Acero.
- Cascate di Molina
Nel Parco delle Cascate di Molina, non perdete una visita alle omonime cascate del Molina che potrete raggiungere con bellissimi trekking nella natura, perfetti per ammirare il foliage. Il Parco non è molto distante dalla città di Verona.
- Le Cascate del Rio Verde
In provincia di Chieti, in Abruzzo, non perdete le meravigliose Cascate del Rio Verde che potrete visitare a Borrello, nella Riserva Naturale Regionale e OASI WWF Cascate del Verde da dove partono diversi percorsi.
Tra Vipiteno e Racines, in Trentino Alto Adige, c’è un luogo d’incanto che vi lascerà a bocca aperta. Sono le Cascate di Stanghe create dall’incessante scorrere del Rio Racines lungo le pareti rocciose. Le cascate attraversano in modo affascinante la piccola gola di Stanghe, anche conosciuta come orrido Gilf. Un sentiero ve le farà esplorare.
- Cascata del Toce
Le celebri cascate della Val Formazza in Piemonte, sono tra le più belle d’Italia. Si tratta di un salto d’acqua di circa 143 metri che scende dalle Alpi. È la cascata più scenografica d’Italia che potrete ammirare dal balcone panoramico. A monte della cascata, il Toce forma infatti il lago di Morasco, un lago artificiale da cui le acque vengono captate per il funzionamento delle centrali idroelettriche. La cascata viene aperta solamente per brevi fasce orarie tra giugno e settembre, riprendendo pienamente la propria conformazione naturale.
- Cascate del Liri
Le cascate del Liri sono scenografiche per la loro posizione, nel bel mezzo del paese della provincia di Frosinone, Isola del Liri. La Cascata Grande nasce dal braccio sinistro del fiume Liri: è larga circa 10 metri e compie un salto verticale di oltre 27 metri.
- Cascata Monumentale di Santa Maria di Leuca
La cascata monumentale di Santa Maria di Leuca si trova nel punto in cui termina il lungo dell’Acquedotto Pugliese. La caduta d’acqua artificiale è delimitata ai lati da due gradinate e lo spettacolo è tutto da fotografare. Potrete raggiungere l’acquedotto pugliese in bicicletta con un bel percorso.
In Molise c’è un posto che sta per sorprendervi: sono le Cascate del Volturno, il tratto più selvaggio del fiume Volturno, il più importante del sud Italia: un paradiso d’acqua e terra, con cascate d’acqua incastonate nel verde del muschio e degli alberi che creano col sole giochi di luce incredibili: un panorama talmente bello da sembrare dipinto.