
Passare il Capodanno a Palermo è uno dei modi per scoprire questa affascinante città siciliana sotto una luce nuova, diversa dal solito e carica di atmosfera di festa e cose da fare.
Plasmata nei secoli da antiche culture e civiltà, circondata da paesaggi naturali che spaziano dalle montagne al mare, Palermo è uno dei migliori modi possibili per concludere l’anno vecchio e salutare quello in arrivo.
Capodanno a Palermo 2023: cosa fare, eventi e idee
Un Capodanno a Palermo vuol dire poter scegliere tra numerosi luoghi dove poter festeggiare all’aria aperta grazie al clima poco rigido assistendo al classico concerto in piazza, girando tra i banchi ai mercatini natalizi allestiti in via Magliocco all’ingresso di via Ruggero Settimo dove i più piccoli troveranno Babbo Natale ad attenderli mentre i più grandi potranno perdersi tra i sapori del mini-villaggio gastronomico che offre tutte le prelibatezze della tradizione culinaria palermitana, mischiandosi tra la folla festante o appartandosi a guardare le stelle che brillano sulla spiaggia di Mondello.

I quattro principali rioni del centro storico: Vucciria, Capo, Kalsa e Albergheria con il loro labirinto di stradine e piazze a Capodanno si riempiranno di luci, eventi organizzati, esibizioni di artisti di strada, allegria, cibo e buona musica.
Eventi e concerti in città
Quest’anno al posto di Piazza Politeama, tradizionale sede del concerto di fine anno, i luoghi da raggiungere per festeggiare il nuovo anno saranno disseminati in tutta la città, a partire dalla rinomata piazza Castelnuovo, dove oltre a concerti di apprezzati musicisti a mezzanotte si potrà alzare lo sguardo al cielo per assistere allo spettacolo pirotecnico di colorati e strabilianti fuochi d’artificio.
Da non perdere ci saranno anche gli eventi organizzati nei pressi della Stazione Centrale con il concerto di Mario Biondi e quello in via Barisano da Trani nel quartiere Cep con le esibizioni dei Tinturia e Nino Frassica.
Gli amanti della musica classica come ogni potranno deliziarsi con i concerti organizzati nella sontuosa cornice del Teatro Massimo che, come da tradizione, ospiterà il concerto di Capodanno con una programmazione già a partire dalle 17.00 della serata del 31, mentre il 1 gennaio è previsto il concerto con le orchestre giovanili.
Chi volesse rimanere in zona dopo i concerti di Palazzo Massimo può spostarsi nella vicine zone de l'Olivella, via Candelai e via Principe di Belmonte, dove si concentrano alcuni dei migliori bar di Palermo dove far festa fino all’alba.
Cenoni di capodanno a Palermo

Per gustarsi un ricco cenone di fine anno in una cornice elegante e prestigiosa le location principali tra cui scegliere sono Palazzo Leone con una esclusiva serata a numero chiuso, un menù di alta cucina e un divertente servizio di intrattenimento musicale e spettacoli per bambini, oppure la più animata e mondana cena organizzata come ogni anno a Villa Filippina.
Una città piena di suggestioni, di tesori artistici e architettonici e di un enorme numero di siti patrimonio dell’Unesco, Palermo riserva sorprese nascoste ad ogni angolo e tante possibilità di svago tra la gente o in situazioni più intime da cercare nei suoi luoghi più iconici.
Esplorare il quartiere de la Kalsa la notte di San Silvestro vorrà dire ritrovarsi a sorseggiare un buon cocktail tra gli affollati salottini all’aperto dei locali in voga che costellano Piazza Marina e via Chiavettieri con il lungo mare a due passi dove cercare il murales dedicato ai giudici Falcone e Borsellino, mentre per immergersi in un’atmosfera più classica ed elegante si possono scegliere le vie liberty che circondano il Teatro Politeama o uno dei numerosi caffè letterari in stile neoclassico a ridosso del centro storico.
Che sia una passeggiata nel cuore della notte di festa o all’alba del nuovo anno non si può mancare di esplorare il centro di Palermo a piedi e scoprirne i tesori sotto una luce diversa e ricca di magnetismo.
Camminando dal mitico incrocio dei Quattro Canti in piazza Teatro del Sole nel cuore della città tra via Vittorio Emanuele e via Maqueda al centro di quattro splendidi palazzi seicenteschi adornati da fontane e statue si incontrano passo dopo passo la magnifica piazza Pretoria con la sua fontana monumentale considerata tra le più suggestive d’Italia, chiese barocche, palazzi di suggestione gattopardesca, la Cappella Palatina straordinaria opera dell’arte bizantina e patrimonio Unesco, il Palazzo dei Normanni, all’enorme Albero delle Colonne, un ficus secolare il più grande d'Europa al centro di Villa Garibaldi in Piazza Marina fino al Duomo di Monreale con i suoi incredibili mosaici dorati.

Mercati di Palermo
Palermo ammalia con una miscela di fascino e decadenza che la rendono unica e piena di vita in modo particolare nel periodo festivo di dicembre, grazie alle luminarie che ornano le sue strade piene di gente e ai suoi storici mercati della Vucciria e di Ballarò dove immergersi in un suk di sapori, colori e atmosfera autentica e affrontare un incredibile viaggio nel gusto della cucina siciliana con un ricco tour di assaggi di street food per un cenone di fine anno informale a base delle specialità di strada locali come la Frittola, lo Sfincione, il Quarume, le arancine, il pane con la milza e poi ancora panelle, crocchè, stigghiola, caponata e molto altro ancora.
Se il primo gennaio darà il benvenuto al nuovo anno con una bella giornata di sole, niente di meglio che una passeggiata in riva al mare sulla spiaggia di Mondello, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici a una decina di chilometri dal centro città, dove si possono anche ammirare famosi edifici dal raffinato stile liberty come lo storico Palazzo Francavilla e il mitico Charleston, ristorante e stabilimento balneare le cui fondamenta affiorano dal mare, uno dei luoghi più iconici della città.
L’anno nuovo si può aprire anche con una gita nei dintorni di Palermo per esplorare una zona ricca di luoghi incantevoli come i borghi marinari di Cefalù arroccato sul mare con il suo Duomo, Bagheria con la sua Villa Palagonia adornata da impressionanti statue o Segesta, uno dei siti archeologici meglio conservati della Sicilia con un incredibile tempio greco del V secolo a.C. e un antico teatro ancora attivo.

A ridosso di Palermo si può cogliere l’occasione per fare tappa presso l’Isola delle femmine, un piccolo isolotto disabitato adagiato nella Baia di Carini parte del territorio dell’omonimo comune su terraferma che si può visitare per avere una vista esclusiva sul Monte Pellegrino e il promontorio di Capo Gallo fino all’isola di Ustica.
Oltre al caratteristico borgo marinaro qui è possibile visitare anche la Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo, ricca di vegetazione mediterranea con un litorale roccioso e un mare turchese che fa da sfondo alle belle passeggiate nella natura che toccano anche il vecchio faro di Monte Gallo e le Grotte della Marinella.
Poco più distante sulla costa si può visitare il paese di Castellammare del Golfo dove si allungano due chilometri di sabbia finissima davanti a un mare limpido, un grazioso centro storico e un porto turistico da cui è possibile imbarcarsi per brevi escursioni via mare alla volta delle baie più suggestive della zona.