Avellino

Cosa vedere ad Avellino

Avellino

Ci sono almeno 10 ragioni per andare ad Avellino. Tra queste ci sono i vini e la gastronomia, di qualità ed esclusivamente concentrata sui prodotti del territorio, la campagna ancora incontaminata e le bellezze artistiche e culturali della città di Avellino e dei dintorni. Non vi abbiamo ancora convinto? 

Leggete questa guida per scoprire tutte le ragioni per visitare Avellino e dintorni e le cose da visitare assolutamente in provincia.

Cosa vedere ad Avellino

Avellino è costruita in una vallata al centro dell’Irpinia, una regione verdissima e affascinante. A fondarla furono proprio gli Irpini e poi vennero i Romani che le dettero il nome attuale (Abellinum). 

Corso Vittorio Emanuele è il corso pedonale della città ed il posto dove si va per incontrarsi, per fare shopping, o bere qualcosa. La zona più densa di locali e più frequentata dai giovani però Viale dei Platani. Il corso termina in Piazza della Libertà dove si affaccia il Palazzo Vescovile. 

La Chiesa del Santo Rosario e la Villa comunale affacciano su Corso Vittorio Emanuele. In pochi sanno che il centro storico di Avellino a Natale è bellissimo grazie alle luci e ai numerosi mercatini di Natale che trasformano completamente l’atmosfera della città. Il vero emblema di Avellino però è la Torre dell’Orologio con i suoi 36 metri di altezza, anche se i numerosi terremoti, compreso quello del 1980 la danneggiarono gravemente. Fu costruita nel 600 e da allora è simbolo dell’importanza di Avellino durante il periodo Barocco.

Il Museo Provinciale Irpino, alle spalle della Villa Comunale, conserva i diversi reperti archeologici della zona, dall’età neolitica fino alla dominazione romana. Il museo è ospitato all’interno del Palazzo della cultura e ha due sezioni, una che va dal neolitico al medioevo, e una dedicata all’età moderna con porcellane e reperti barocchi e ottocenteschi.

Passeggiate nel centro storico per perdervi nelle vie e nelle viuzze di Avellino ed ammirare i palazzi nobiliari costruiti nell’epoca d’oro della città: il settecentesco Palazzo Caracciolo e il signorile Palazzo Cucciniello.

La fontana dei Tre Cannoli era uno degli abbeveratoi della città, ma fu poi abbelita, scolpita e decorata e rappresenta Bellerofonte che uccide la Chimera.

Dintorni di Avellino

Chi ama il buon cibo deve visitare Serino, conosciuto in tutta la Campania per il buon cibo ed i paesaggi silenziosi e bucolici dove gli animali pascolano in libertà e la montagna è inverdita da castagneti e faggeti a perdita d’occhio. 

A 4 km di distanza da Avellino si posso viistare i resti archeologici dell’antica città romana di Abellinum. 

Uno dei posti più belli e panoramici della provincia è il santuario di Montevergine, a 16 chilometri dal centro città. Si raggiunge a piedi o con la funivia.

In cima la vista sulla città di Avellino è magnifica, specialmente al tramonto.  

Visitate la necropoli neolitica di Mirabella Eclano, l’Abbazia di S. Guglielmo al Goleto, Frigento e i castelli di Lancellotti, di Montesarchio e di Bisaccia. 

Visitate anche Ariano Irpino, Taurasi e Vallata. Benevento, con i suoi castelli, i borghi e la campagna bucolica, dista solo 43 km da Avellino. Anche Salerno, dista meno di 45 km da Avellino, ed è l’opzione migliore per avvicinarsi al mare e visitare anche un po’ di Cilento

Mappa

Riproduzione riservata