Il cammino nelle terre del Prosecco abbraccia una magnifica area di territorio veneto che va dai comuni di Vidor a Vittorio Veneto per un totale di 51 chilometri tra colline ricoperte da piante di viti nell'area prealpina trevigiana.
Qui vengono coltivate e vinificate le uve da cui deriva uno dei migliori prodotti italiani da esportazione: il Prosecco doc.
Con i suoi paesaggi incantevoli la zona si presta ad escursioni che portano alla scoperta di vigneti e cantine locali dove è possibile comprendere il processo agricolo e ovviamente degustare un buon bicchiere di prosecco originale nel suo luogo di nascita.
Inoltre l’intera area è bella da esplorare percorrendo strade e sentieri che si snodano tra castelli medievali, fiumi e piccoli laghi, antiche abbazie e vecchi mulini.
Cammino delle Colline del Prosecco: tappe, itinerario e mappa
Il cammino nelle terre del Prosecco lascia ammirare i paesaggi panoramici delle valli di Mezzane, Val d’Illasi, Val Tramigna e la Val d’Alpone in un’area comprensiva di 29 comuni come quelli della provincia di Treviso, Conegliano, Collabrigo, San Pietro di Feletto, Solighetto, Col San Martino e Valdobbiadene patria dell’omonimo prosecco superiore Docg.
Il cammino pensato per promuovere un turismo lento e sostenibile nel territorio tiene insieme la natura, la storia, l’arte e la cultura di queste terre ed è composto da un insieme di 40 sentieri tematici che attraversano i paesaggi delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio Unesco, per un totale di 51 km.
Il percorso presenta una difficoltà tecnica media di tipo escursionistico, con un'altimetria di 2.265 metri di dislivello tra ripidi pendii, morbide vallate ricche di acqua, colline e testimonianze della Grande Guerra con i campi dove si è combattuta la battaglia finale di Vittorio Veneto, su sentieri sterrati percorribili a piedi o in bicicletta.
Il cammino permette quindi di attraversare paesaggi naturali di grande bellezza caratterizzati dai cosiddetti “ciglioni” piccoli vigneti disposti su terrazze erbose e circondati da boschi a cuscinetto tra piccoli villaggi e località come quelle di Colbertaldo, Col San Martino, le Vedette di Farra di Soligo, Premaor di Miane, i Tre Ponti di Follina, l'area di Cison con Zuel di Qua e di Là, Arfanta, Tarzo, Nogarolo e Serravalle.
Nell’itinerario storico naturalistico del Cammino delle terre del Prosecco che in 4 tappe, unisce da ovest a est le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene è stata anche inserita una passerella ciclopedonale tra i comuni di Farra di Soligo e Follina, un piccolo borgo dell’Alta Marca Trevigiana.
Le tappe del cammino
Il cammino del Prosecco rappresenta una fantastica opportunità di visitare le colline oggi patrimonio dell’umanità, con un viaggio lento, a passo d’uomo e suddiviso in quattro tappe che permettono di assaporare al meglio paesaggi e prodotti del territorio.
Il tracciato presenta alcuni tratti più impegnativi, come la parte finale del Monte Comun e del Monte Baldo, oppure una variante nord, molto più semplice, che attraversa le località di Fratta, Colmaggiore e la parte meridionale di Revine.
A tutti i camminatori che intraprendono il percorso viene conferita una credenziale su cui vengono apposti i timbri per ciascuna tappa conclusa, più un attestato finale personalizzato.
- Tappa 1: VIDOR - FARRA DI SOLIGO
La partenza del Cammino nelle terre del Prosecco è fissata presso il comune di Vidor e prevede 13 Km di percorso disposti sui 550 m dislivello nel cuore della Marca Trevigiana, su un colle che sorge nei pressi del fiume Piave tra vigneti, antichi casolari e testimonianze storiche del secolo scorso.
Il caratteristico borgo di Vidor presenta un centro storico costellato da notevoli edifici come religiosi come l’Abbazia di Santa Bona, la Chiesa dedicata al Nome Santissimo di Maria e il Santuario della Madonna delle Grazie di Colbertaldo, un’antica costruzione ancora meta di numerosi pellegrinaggi.
- Tappa 2: FARRA DI SOLIGO - FOLLINA
Il secondo tratto del Cammino delle Colline del Prosecco va in direzione di Follina con un percorso di 13 Km e 450 m dislivello tra boschi e vigneti.
Il cosiddetto sentiero delle Vedette, che prende il nome dal punto di osservazione bellica sul fronte del Piave, si snoda sulle colline del Prosecco da Col San Martino a Soligo e presenta ancora oggi numerose testimonianze della Prima Guerra Mondiale combattuta su questi territori.
La strada che congiunge Gai a Rolle separa le due minuscole località di Zuel di Qua e Zuel di Là, circondate da boschi di imponenti castagni secolari e pittoresche chiese campestri dedicate a Santa Eurosia e a Santa Lucia.
- Tappa 3: FOLLINA - TARZO
La terza tappa del Cammino misura 13,5 Km disposti su 410 m dislivello e parte dall’incantevole borgo di Follina.
Insignito dell’ambita Bandiera Arancione, Follina, si sviluppa intorno alla magnifica abbazia cistercense di Santa Maria che custodisce opere di rilievo e uno splendido chiostro dove si tengono concerti di livello internazionale.
Grazie alla sua conformazione Follina permette di conoscere i suoi storici edifici come palazzo Barberis e di inoltrarsi in bici o a piedi lungo affascinanti percorsi immersi nella natura.
Follina inoltre è noto per la tradizionale arte della lavorazione della lana e della seta, per le sue colline ricoperte di vigneti patrimonio Unesco e importante tappa della strada del Prosecco
Il Cammino del Prosecco attraversa poi le località di Arfanta, Tarzo e Nogarolo e offre la possibilità di evitare i tratti più impegnativi, seguendo la variante nord che prosegue per Fratta, Colmaggiore e la parte meridionale di Revine.
Tra le stradine acciottolate dei borghi di Tarzo, Fratta e Colmaggiore, si possono ammirare famosi murales dipinti da diversi artisti veneti che illustrano le tradizioni popolari, la storia e il folclore locale.
Il sentiero continua costeggiando poi i due laghi di Santa Maria e San Giorgio tra i comuni di Revine Lago e Tarzo la cui fama naturalistica è affiancata da quella di leggende come quella della misteriosa locomotiva inabissata nelle loro acque dagli austriaci alla fine della Grande Guerra.
- Tappa 4: TARZO - VITTORIO VENETO
I 12,5 Km e 250 m dislivello tra i comuni di Tarzo e Vittorio Veneto costituiscono il percorso della quarta e ultima tratta del Cammino delle Colline del Prosecco.
Il sentiero costeggia i laghi di Revine Lago e passa per l’antico borgo di Serravalle con le sue piazze costellate da edifici di epoca della Serenissima e da opere di ingegneria idraulica del XVI secolo dette Meschietti. Da qui con una breve camminata si può deviare verso il suggestivo Santuario di Sant’Augusta.
Tappa finale di questo splendido cammino è l’importante centro di Vittorio Veneto, passato alla storia nell’autunno del 1918 come sede della feroce battaglia finale tra le truppe Italiane e quelle austro-ungariche nella Prima Guerra Mondiale.