In Sicilia c'è un posto che pochi conoscono, ma che vi consentirà di fare un viaggio onirico tra casette colorate, stradine e mosaici.
Fuori dalle rotte turistiche principali, non troppo distante da Palermo, c'è un piccolo paese con le abitazioni ispirate a Gaudì.
Si chiama Borgo Parrini ed è una frazione di Partinico e in questo articolo vi spieghiamo perché devi assolutamente visitarlo.
Borgo Parrini dove si trova
Borgo dei Parrini è una piccola frazione del comune di Partinico, in provincia di Palermo.
Se volete visitare questo coloratissimo da Palermo, prendete la SS624 fino all'uscita Partinico/Giacalone/Monreale. Mantenete la destra al bivio, seguendo le indicazioni per Palermo/Monreale ed entrate in SP 20 fino a Partinico.
Borgo Parrini si trova 3,54 chilometri dal centro di Partinico.
Borgo Parrini, cosa vedere
Stradine lastricate, qualche casetta colorata e ispirata all'architettura di Gaudì.
Borgo Parrini è una piccola meraviglia, sembra un luogo uscito da un sogno che non può mancare nella lista dei posti segreti da scoprire in Sicilia.
Borgo Parrini ha una storia antica ed è un borgo quasi abbandonato, dove vivono poco meno di 20 persone.
Le sue origini risalgono agli inizi del '600, quando i Padri Gesuiti del Noviziato di Palermo acquistarono le terre in alcuni feudi del territorio di Partinico.
Agli inizi del '700, per controllare il lavoro dei coloni e dei contadini, i Gesuiti fecero realizzare una chiesa che divenne il centro di un vero e proprio paesino con magazzini, torri e mulini. Nell'800 il paese cadde in stato di abbandono, quando i Gesuiti persero le proprietà dei terreni.
Il borgo, divenuto un paese fantasma, venne recuperato da pochi cittadini che dagli anni '70 hanno continuato a curare il paese. Fra questi c'è Giuseppe Gaglio che ha recuperato alcune proprietà nel paese, ispirandosi all'architettura di Antoni Gaudì.
Vale la pena visitarlo anche durante il periodo natalizio quando il paese ospita il bellissimo presepe vivente per vivere un'atmosfera d'altri tempi. Ecco le foto che vi faranno perdere la testa per Borgo Parrini.
LEGGI ANCHE: GITE FUORI PORTA IN SICILIA