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Borghi della Lunigiana: i più belli da visitare

Borghi Lunigiana

La Lunigiana è un gioiello nascosto tra la Toscana settentrionale e la Liguria di Levante.

È una regione storica che coincideva con la diocesi di Luni, antica città romana, mentre oggi corrisponde al bacino fluviale del fiume Magra, amministrativamente diviso tra le province di Massa Carrara e La Spezia.

Attraversata dalla via Francigena, la Lunigiana è da sempre terra di passaggio e di confine tra il nord Europa e il Mediterraneo.

Nei secoli è stata crocevia di popoli che ci hanno lasciato in eredità suggestivi borghi, decine di castelli e preziosi reperti.

E pur essendo ancora oggi un corridoio naturale tra il nord Italia, l’Europa, la riviera ligure, la Versilia e la costa toscana, la Lunigiana è rimasta quasi inalterata. 

Scoprirete antichi borghi immersi in paesaggi pittoreschi, tra dolci colline, valli e fiumi da esplorare attraverso numerosi sentieri. Ecco i borghi più suggestivi della Lunigiana.

Pontremoli

Pontremoli
Potremoli

Il viaggio in Lunigiana potrebbe partire da Pontremoli, situata lungo la via Francigena, su una striscia di terra tra i fiumi Magra e Verde.

La chiamano anche città delle torri” per via dei suoi numerosi campanili, oppure “città del libro” perché ospita il Premio Bancarella dal 1953.

Pontremoli è inoltre il comune più a nord della Toscana, perciò spesso è definito anche “clavis et ianua” (porta e chiave) della Lunigiana.

È uno dei borghi di origine alto-medievale più caratteristici della zona, dove vedere il Campanone, come viene chiamata la Torre di Cacciaguerra che serviva a dividere i guelfi e i ghibellini  che abitavano rispettivamente i quartieri di Sommoborgo e Imoborgo.

Notate i numerosi palazzi storici e poi raggiungete la Piazza del Duomo, dove si trova la Cattedrale di Santa Maria Assunta.

Il Castello del Piagnaro, invece, è un’imponente fortezza risalente al XIII secolo che ospita il Museo delle Statue Stele Lunigianesi, dove sono conservate le celebri sculture antropomorfe realizzate in pietra arenaria fra il IV e il I millennio a.C. Da non perdere una sosta al Caffè degli Svizzeri in piazza Repubblica.

Mulazzo

Mulazzo

Mulazzo è un caratteristico borgo arroccato su un colle della Lunigiana che conserva il suo fascino medievale.

Attraverso la Porta Soprana o Porta Genovese si accede al borgo, quindi si sale verso Piazza Dante, dove si trova la chiesa di San Nicolò e il palazzo Malaspina Zini che custodisce i busti marmorei di Dante e Carducci.

Si può visitare poi il Centro di Studi Malaspiniani, Museo Archivio Alessandro Malaspina (1754-1810), in onore al famoso navigatore e esploratore settecentesco sotto la corona spagnola, meglio conosciuto come Alejandro Malaspina.

In Piazza Malaspina, da cui si gode una bella vista sulla valle del fiume Magra, si erge la statua di Dante che quasi sicuramente visitò Mulazzo nell'aprile del 1306, e sulla destra i resti del castello di Mulazzo, di cui rimane solo la cosiddetta torre di Dante.

Si può inoltre visitare il Museo Dantesco Lunigianese ospitato in quella che è considerata la Casa di Dante in Lunigiana.

Fuori dal centro storico sorge poi la chiesa di San Martino, ridotta in rovina ma molto suggestiva.

Montereggio

Nel comune di Mulazzo si trova Montereggio, un minuscolo borgo sui monti della Lunigiana e conosciuto come l’unico borgo italiano ad essere inserito nella lista delle Book Town di tutto il mondo.

È proprio da qui che fin dall’Ottocento partirono, con un cesto di libri sulle spalle, i tantissimi librai ambulanti che hanno colonizzato l’Italia centro-settentrionale, raggiungendo tutti i paesi ancora privi di librerie e aprendone di nuove. Perciò Montereggio è considerato il paese dei libri.

Nel ricordo del passato del borgo le vie e piazze inoltre sono state intitolate a editori come Mondadori, Rizzoli, Feltrinelli, Mursia, Muzzio, Garzanti e Bonelli. Esplorate quindi Montereggio, partendo dal Palazzo dei Marchesi Malaspina, una residenza feudale che si è aggiunta al più antico castello di cui rimangono le due torri inglobate nella costruzione.

Al centro del paese sorge la Chiesa di Santo Apollinare e San Francesco Fogola (quest'ultimo nato a Montereggio e unico santo della diocesi) con la torre campanaria che un tempo aveva un ruolo di difesa.

L'intitolazione della chiesa a Santo Apollinare attesterebbe una sua appartenenza all'epoca della prima diffusione del Cristianesimo in questa valle che, seppur poco popolata, aveva un ruolo importante per la viabilità fra la Liguria e la Lunigiana.

Tra gli eventi che animano il borgo segnaliamo la Festa del Libro l’ultima settimana di agosto.

Fivizzano

Fivizzano
Fivizzano

Fivizzano fu ribattezzata “la Firenze della Lunigiana” per l’eleganza del suo borgo e i numerosi palazzi nobiliari.

Purtroppo parte dei suoi tesori andarono perduti durante il terremoto del 1920, ma il borgo conserva ancora il suo fascino e la sua aria rinascimentale.

Partite da Piazza Vittorio Emanuele II, detta Piazza Medicea per la presenza della fontana costruita per volere di Cosimo III de’ Medici, ammirate l’elegante Palazzo Fantoni-Bononi, oggi sede del Museo della Stampa, Palazzo Coiari e il pittoresco Oratorio di San Carlo.

Bisogna visitare inoltre il Teatro degli Imperfetti e il Complesso degli Agostiniani con relativa biblioteca. Lungo la centrale via Roma merita una sosta l’antica Farmacia Clementi, dove acquistare la China Clementi, un liquore a base di erbe aromatiche ed officinali ancora prodotto secondo la ricetta originale del 1884.

Nei dintorni, oltre al bel castello della Verrucola, si trovano il borgo di Soliera, le frazioni di Gragnola e di Vinca e il piccolo borgo agricolo di Ceserano.

Fosdinovo

Fosdinovo
Fosdinovo

Fosdinovo è un altro affascinante borgo medievale situato sulla sommità di una collina, che offre una vista spettacolare sulle colline circostanti e sul Mar Ligure.

Il paese è dominato dal Castello Malaspina, una poderosa fortezza risalente al XII secolo. Questo castello ben conservato domina l'intera città ed è stato la dimora della famiglia Malaspina, una delle famiglie nobili più importanti della regione.

Oggi, il castello ospita un museo e organizza eventi culturali e storici, come spettacoli di falconeria e rievocazioni medievali.

Il centro storico di Fosdinovo è un labirinto di strade acciottolate, piccole piazze e antiche case in pietra, che invitano a piacevoli passeggiate. Lungo le stradine, è possibile ammirare edifici storici come la Chiesa di San Remigio, risalente al XII secolo, con il sepolcro trecentesco di Galeotto Malaspina.

Luni

Luni è un'antica città romana che si trova attualmente al confine tra Liguria e Toscana, nel comune di Ortonovo.

Oggi restano solo le rovine di quella che fu una potente città marittima. Il toponimo Luni si deve forse a una dea primitiva italica o alla forma a falce del porto cittadino.

Fondata dai Romani nel 177 a.C. lungo la via Aurelia, Luni fu un importante centro amministrativo e porto commerciale, da cui partivano navi cariche di marmo delle Alpi Apuane, legname delle foreste appenniniche, formaggi e vini locali, lodati da Marziale e da Plinio.

Ma a partire dal IV secolo, quando le cave furono chiuse e il porto, gradualmente insabbiato, fu abbandonato, Luni morì come città e nessun centro si sviluppò al punto di dare nuovamente una unità amministrativa al territorio della Lunigiana.

Oggi, i resti archeologici di Luni offrono un'interessante testimonianza dell’epoca romana. È possibile vedere il foro, le terme, il teatro, le rovine di antiche abitazioni e il grande tempio dedicato alla dea Luna-Diana.

Il Museo Archeologico di Luni ospita una vasta collezione di reperti romani, tra cui sculture, monete e manufatti che raccontano la vita quotidiana nell'antica città. Nelle vicinanze si trova la località balneare di Marinella di Sarzana, che offre belle spiagge sabbiose e un'atmosfera tranquilla.

Sarzana

Sarzana
Sarzana

Sarzana si trova in Liguria, nella bassa val di Magra.

È considerata il cuore della bassa Lunigiana ed è la diretta discendente dell’antica città romana di Luni.

Sarzana conserva ben due castelli: la fortezza Firmafede, di origine pisana, risalente al XIV secolo, e la fortezza di Sarzanello, antica residenza vescovile.

Oggi il borgo cinquecentesco di Sarzana conserva stradine acciottolate, archi medievali, palazzi storici e le mura con quattro torrioni. Tra le chiese merita la maestosa cattedrale romanica di Santa Maria Assunta, nata sui resti della pieve di San Basilio, e la pieve di Sant’Andrea, l’edificio sacro più antico della città.

La Piazza Matteotti è il cuore della città, con la sua maestosa cattedrale romanica e l'elegante Palazzo Comunale. Nei dintorni, è possibile visitare il borgo di Falcinello e arrivare fino al mare a Marinella di Sarzana o visitare gli scavi archeologici di Luni, nel vicino comune di Ortonovo.

Sarzana è anche conosciuta per il suo Festival della Mente, un evento culturale di fama internazionale che si tiene ogni anno nel mese di settembre.

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